lamella
lamèlla s. f. [dal lat. lamella, dim. di lamĭna «làmina, lama»]. – 1. Sottile làmina, di metallo o d’altro, e, per estens., strato sottilissimo di roccia, di minerale, di tessuto organico o vegetale. [...] , elementi costitutivi del tessuto osseo, in cui si presentano variamente stratificate e orientate, a seconda che si tratti di ossalunghe, brevi o piatte. b. In botanica, nei funghi agaricali, ciascuna delle pieghe sottili e più o meno estese della ...
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pericondrale
agg. [der. di pericondrio]. – In anatomia, relativo al pericondrio: ossificazione p. (o periostale), tipo di ossificazione caratteristica delle diafisi delle ossalunghe, per cui lo strato [...] profondo del pericondrio dà origine a tessuto osseo, partendo dalla periferia verso l’interno (cfr. encondrale) ...
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uccelli
uccèlli s. m. pl. [pl. di uccello]. – Nella sistematica zoologica, classe (lat. scient. Aves) di vertebrati omeotermi [secondo alcuni studiosi, che intendono sottolineare i rapporti di affinità [...] che è coperta di scudetti e squame; le mascelle sono rivestite di un astuccio corneo (becco o ranfoteca); le ossalunghe dello scheletro sono generalmente pneumatizzate, cioè posseggono, per alleggerire il peso del corpo, cavità piene d’aria nelle ...
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epifisi
epìfiṡi s. f. [dal gr. ἐπίϕυσις, der. di ἐπιϕύω «crescere sopra»]. – In anatomia: 1. La ghiandola o corpo pineale, a funzione neuroendocrina, particolarmente attiva nei primi anni di vita, che [...] del mesencefalo, tra le eminenze quadrigemine anteriori. 2. Nel sistema scheletrico, ciascuna delle due parti estreme delle ossalunghe, di forma varia, costituite da una massa centrale di tessuto spugnoso circondata da un guscio di tessuto compatto ...
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becco1
bécco1 s. m. [lat. bēccus, prob. di origine celtica] (pl. -chi). – 1. a. Caratteristica guaina cornea che riveste gli archi mascellari e mandibolari negli uccelli (ma anche nella testuggine e [...] ; becchi di pappagallo, prominenze ossee patologiche delle vertebre, nelle artrosi; frattura a b. di flauto, a carico delle ossalunghe e in partic. della tibia, in cui i monconi ossei, visti di profilo, si presentano obliqui come l’imboccatura ...
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zeugopodio
żeugopòdio s. m. [comp. del gr. ζεῦγος «coppia di buoi; tiro a due» e -podio]. – Nello scheletro degli arti dei vertebrati tetrapodi, il segmento intermedio del chiropterigio, rappresentato, [...] sia nell’arto anteriore sia in quello posteriore, da due ossalunghe e parallele (rispettivam. radio-tibia, ulna-fibula). ...
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condroblastoma
condroblastòma s. m. [comp. di condro- e blastoma] (pl. -i). – In medicina, tumore benigno delle ossalunghe, costituito da tessuto connettivo con i caratteri della cartilagine embrionale. ...
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condrodistrofia
condrodistrofìa s. f. [comp. di condro- e distrofia]. – In medicina, genericam., malattia caratterizzata da particolari alterazioni ossee. In partic., c. fetale, anomalia congenita dello [...] spesso ereditaria, generalizzata e simmetrica, legata soprattutto ad arresto della proliferazione della cartilagine di accrescimento delle ossalunghe, per cui i soggetti colpiti, se raggiungono l’età adulta, hanno statura inferiore alla media, testa ...
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infibulamento
infibulaménto s. m. [der. di infibulare]. – In ortopedia, metodo di trattamento delle fratture diafisarie delle ossalunghe, consistente nell’introdurre nel canale midollare dell’osso fratturato [...] una stecca di materiale vario (infibulo), che assicura la contenzione della frattura senza ricorrere all’ingessatura ...
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midollare
agg. [dal lat. tardo medullaris]. – 1. Del midollo o relativo al midollo, nel sign. anatomico: canale m., il canale delle diafisi delle ossalunghe entro cui è contenuto il midollo osseo; compressione [...] m., la compressione del midollo spinale, per aneurismi, fratture vertebrali, tumori, ecc.; atrofia m., del midollo osseo; affezione m., lesione m., a carico del midollo osseo o spinale. 2. Con usi estens.: ...
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Anatomia
La porzione delle ossa lunghe compresa fra le estremità epifisarie. Si distinguono nella d. una regione centrale cilindrica di osso compatto, la cui cavità è riempita dal midollo, e due regioni estreme ( metafisi) costituite invece...
Anomalia congenita nella formazione delle epifisi delle ossa lunghe e corte degli arti, spesso associata a displasia delle vertebre: si manifesta con bassa statura, talvolta associata a notevole lassità dei legamenti e a piccoli difetti della...