mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso [...] delle specie, connessa con la locomozione; comprende le ossa del carpo (cui corrisponde la regione detta basipodio), a m. libera, senza aiuto di riga o compasso; avere le m. lunghe, fig., di persona che ruba, o che riesce a ottenere ciò che vuole ...
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madreperla
madrepèrla s. f. [comp. di madre e perla; cfr. lat. mediev. mater perlarum «madre delle perle»] (pl. madrepèrle). – 1. a. Lo strato interno della conchiglia di alcuni molluschi (dei generi [...] ., malattia professionale caratterizzata da una forma acuta di osteomielite e di periostite a carico dei mascellari e delle ossalunghe degli arti superiori; la sua patogenesi non è ben nota, seppure certamente dovuta all’azione delle polveri inalate ...
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tubo
s. m. [dal lat. tubus, di oscura origine]. – 1. Elemento cilindrico, meno spesso prismatico, cavo, di lunghezza variabile, usato essenzialmente per il trasporto di fluidi, e inoltre nelle costruzioni [...] ): amplificatore a tre t., circuito con due t. in controfase, ecc. 3. Tubi da colore, in paletnologia, le ossalunghe di animali, incise, le quali nell’interno presentano tracce di ocra rossa, che doveva probabilmente servire per la pittura del corpo ...
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osteoartropatia
osteoartropatìa s. f. [comp. di osteo-, artro- e -patia]. – In medicina, qualsiasi affezione dell’osso e delle articolazioni corrispondenti. O. pneumica ipertrofizzante (o o. polmonare), [...] sindrome morbosa caratterizzata da una iperostosi circoscritta, per lo più simmetrica, a carico delle ossalunghe della mano e dei piedi, più pronunciata a livello delle terze falangi; di solito è secondaria a una malattia cronica polmonare, o a un’ ...
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osteomielite
s. f. [comp. di osteo- e mielite]. – In medicina, processo flogistico acuto o cronico dell’osso, del midollo osseo e del periostio, provocato da germi piogeni i quali giungono all’osso prevalentemente [...] diretta (per es., attraverso una ferita) o mediante propagazione per continuità o contiguità (per es., da una ferita infetta delle parti molli), con localizzazione più frequente nelle ossalunghe e con incidenza più elevata negli adolescenti. ...
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osteosclereide
osteosclerèide s. f. [comp. di osteo- e sclereide]. – In botanica, sclereide di alcune piante protacee, a cui gli estremi ingrossati dànno l’aspetto di ossalunghe. ...
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acondroplasia
acondroplaṡìa s. f. [comp. di a- priv., condro- e -plasia]. – In medicina, forma particolare di condrodistrofia ereditaria (dovuta all’azione di un gene autosomico dominante), caratterizzata [...] da un ridotto accrescimento cartilagineo delle ossalunghe e da una conseguente grave forma di nanismo disarmonico. ...
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diafisi
dïàfiṡi s. f. [dal gr. διάϕυσις, der. di διαϕύω «crescere attraverso»]. – 1. In anatomia, la porzione delle ossalunghe compresa tra le estremità epifisarie, nella quale si distinguono una regione [...] centrale cilindrica di osso compatto, la cui cavità è riempita dal midollo, e due regioni estreme (metafisi) costituite invece da uno strato sottile di osso compatto e da una massa di osso spugnoso. 2. ...
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cubito
cùbito s. m. [dal lat. cubĭtus o cubĭtum «gomito» e misura di lunghezza]. – 1. a. letter. Gomito: a forza di cubiti si fanno far strada a tutti (B. Castiglione); il tuo licor gli cade, Nell’ondeggiar [...] del c., sul mento (Zanella). b. In anatomia, una delle due ossalunghe dell’avambraccio, detta anche ulna; per estens., il gomito nel suo complesso come nelle locuz. c. valgo e c. varo, indicanti due anomali atteggiamenti del gomito. 2. a. Unità di ...
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metafisi
metàfiṡi s. f. [comp. di meta- e (dia)fisi]. – In anatomia, ciascuna delle due congiunzioni della diafisi con le epifisi, nelle ossalunghe, costituita da un nucleo di tessuto osseo spugnoso [...] coperto da uno strato sottile di osso compatto ...
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Anatomia
La porzione delle ossa lunghe compresa fra le estremità epifisarie. Si distinguono nella d. una regione centrale cilindrica di osso compatto, la cui cavità è riempita dal midollo, e due regioni estreme ( metafisi) costituite invece...
Anomalia congenita nella formazione delle epifisi delle ossa lunghe e corte degli arti, spesso associata a displasia delle vertebre: si manifesta con bassa statura, talvolta associata a notevole lassità dei legamenti e a piccoli difetti della...