rompere /'rompere/ [lat. rŭmpĕre] (io rómpo, ecc.; pass. rem. ruppi, rompésti, ecc.; part. pass. rótto). - ■ v. tr. 1. a. [dividere qualche cosa in due o più parti: r. un ramo] ≈ spaccare, spezzare. b. [...] fam., rompere il grugno (o il muso o la faccia o la testa o le ossa) (a qualcuno) ≈ (fam.) cambiare i connotati, malmenare (ø), pestare (ø), del soggiorno. Se il taglio dà origine a parti più lunghe (o larghe) che spesse è detto affettare, verbo usato ... Leggi Tutto

capitello /kapi'tɛl:o/ s. m. [lat. capitellum, dim. di capitŭlum, dim. di caput -pĭtis "capo"]. - 1. (archit.) [parte terminale di un elemento architettonico verticale e soluzione formale di passaggio [...] 2. (bibl.) [in legatoria, rinforzo fissato in testa e al piede del dorso del libro] ≈ cordoncino. 3. (anat.) [estremità prossimale o ventrale delle costole e estremità articolare di alcune ossa lunghe: c. del perone] ≈ Ⓖ (fam.) testa (t. del femore). ... Leggi Tutto

Fabio Rossi rompere. Finestra di approfondimento Divisioni intenzionali - Vi sono molti modi di ridurre un tutto in più parti. Dividere implica un sezionamento ordinato e per lo più finalizzato, per es. [...] tende del soggiorno. Se il taglio dà origine a parti più lunghe (o larghe) che spesse è detto affettare, verbo usato soprattutto rompere (e rompersi), è anche frequente per indicare rotture di ossa, di parti del corpo, e ha come sinon. più appropriato ... Leggi Tutto