orogeneorògene (o orògeno) s. m. [comp. di oro-2 e -gene (o -geno)]. – In geologia, area allungata della crosta terrestre caratterizzata da grande plasticità, compresa tra zone rigide (cratoni); rappresenta [...] l’evoluzione di una geosinclinale e costituisce la zona sede di un ciclo orogenetico. Anche, termine generico con cui si indica talora un’area tettonicamente deformata ...
Leggi Tutto
radice
s. f. [lat. radix -īcis]. – 1. a. In botanica, uno dei tre organi caratteristici delle cormofite, che manca in generale di clorofilla e, a differenza del fusto, non porta le foglie: si forma nell’embrione [...] la porzione di materiale crostale sialico risucchiato in profondità nella zona assiale dell’orogene stesso, sino a una profondità superiore a quella media della litosfera (60-65 km). e. Nell’uso letter. o elevato, progenitore, capostipite o genitore ...
Leggi Tutto
retroterra
retrotèrra s. m. [comp. di retro- e terra], invar. – 1. Termine, più com. di entroterra (che traduce il ted. Hinterland), con cui si indica, rispetto a un porto o settore costiero marittimo [...] rispetto alla vergenza delle sue strutture: è sede spesso di un intenso vulcanismo tardo e post-orogenico, in connessione con i grandi sistemi di fratture disgiuntive che vi si impostano quando viene a cessare la spinta orogenetica vera e propria ...
Leggi Tutto
astenolite
s. m. [comp. di asteno- di astenosfera e -lite]. – In petrografia, ammasso di magma ipoabissale che si formerebbe nelle profondità della crosta terrestre, risalendo poi in corrispondenza di [...] un orogene per formare batoliti. ...
Leggi Tutto
orogenesi
orogèneṡi s. f. [comp. di oro-2 e -genesi]. – In geologia, l’insieme dei processi e dei fenomeni geodinamici (sedimentarî, magmatici, tettonici) che danno luogo alla formazione delle catene [...] montuose; più in partic., il sollevamento di un orogene lungo i margini di due placche convergenti (v. anche tettonica: tettonica a placche) la cui collisione darebbe luogo a una zona di subduzione (generalmente lungo il confine tra la crosta ...
Leggi Tutto
orogenicoorogènico agg. [der. di orogene] (pl. m. -ci). – In sedimentologia, di sedimentazione geosinclinalica legata a un ciclo orogenetico (v. la voce prec.). ...
Leggi Tutto
parossismo
(ant. parosismo e parocismo) s. m. [dal gr. παροξυσμός «irritazione, esasperazione», der. di παροξύνω «eccitare», comp. di παρα- «para-2» e ὀξύς «acuto»]. – 1. In medicina, e anche nel linguaggio [...] il parossismo. b. In geotettonica, la fase durante la quale si manifestano le maggiori deformazioni e dislocazioni di un orogene. c. P. vulcanico, il complesso dei fenomeni esplosivi coi quali un vulcano entra in attività: costituisce la fase più ...
Leggi Tutto
orògene Area allungata della crosta terrestre compresa tra zone rigide (cratoni), caratterizzata da sollevamento e deformazioni plastiche con traslazione orizzontale di grandi corpi rocciosi e formazione di pieghe e falde di ricoprimento, intenso...
In geologia, insieme dei processi e dei fenomeni che danno luogo alla formazione di una catena montuosa. È un fenomeno che si è ripetuto più volte nel corso della storia geologica della Terra, interessando vaste porzioni della crosta terrestre...