brozzola
bròzzola s. f. (o bròzzolo s. m.) [etimo incerto]. – Specie di spola di legno, attorno alla quale si avvolge il filato d’oro per ricamare. ...
Leggi Tutto
Eldorado
s. m. – Nome dato dagli scopritori spagnoli a un paese immaginario dell’America Merid. (spagn. el dorado «il [paese] dorato»), che si credeva favolosamente ricco d’oro e di pietre preziose, [...] ed esteso spesso per antonomasia a indicare genericam. un luogo d’abbondanza e di delizie ...
Leggi Tutto
cernere
cèrnere (ant. cernire) v. tr. [dal lat. cernĕre «separare, vagliare»] (pres. io cèrno, ecc.; pass. rem. cernéi o cernètti; part. pass., poco usato, cernìto). – 1. letter. Separare, distinguere [...] cernendo da male (Guittone); anche stacciando: c. la farina dalla crusca; con bianchi e sottilissimi cribri cernivano oro separandolo da le minute arene (Sannazzaro). Più genericam., scegliere: fra i filosofi principalmente si cernevano i caporioni ...
Leggi Tutto
eurofinale
s. f. Nel linguaggio sportivo, finale di una competizione di livello europeo. ◆ Al solstizio d’estate, comincia l’avventura di Hector Raul Cuper all’Inter. […] Il nono tecnico dell’era Moratti, [...] Guai, però, a mettere limiti alla provvidenza. Specie se a pilotare la nuova Olanda è proprio il Marco [Van Basten] che valeva oro, l’uomo dei gol splendidi, persino impossibili. Come quello che giusto 18 anni fa, il 25 giugno 1988, a Monaco chiuse l ...
Leggi Tutto
gemello
gemèllo agg. e s. m. (f. -a) [lat. gemĕllus, dim. di gemĭnus «doppio»]. – 1. Nato da uno stesso parto, con uno o più fratelli: è il suo fratello g.; per lo più al plur.: fratelli g., sorelle [...] in partic., gemelli, i doppî bottoni per i polsini della camicia, talvolta in metallo prezioso: un paio di gemelli d’oro. b. In cristallografia, termine oggi non più usato per geminato. c. In marina, gemelli, denominazione usata talvolta per indicare ...
Leggi Tutto
crinale1
crinale1 agg. [dal lat. crinalis, der. di crinis «crine»], letter. – Dei capelli, usato per ornamento dei capelli: bende c.; ago c., grosso spillo da infilare nei capelli; in questo sign. anche [...] come s. m.: toglie di fra le trecce un lungo c. d’oro (D’Annunzio). ...
Leggi Tutto
santelena
santelèna (ant. santalèna) s. f. [dal nome di santa Èlena, nella pronuncia medievale Elèna (gr. ῾Ελένη)]. – Antica designazione di monete bizantine d’oro e d’argento che portano al diritto [...] la figura dell’imperatore con la croce o con il globo sormontato dalla croce; si credeva erroneamente di vedere in esse l’effigie di sant’ Elena madre di Costantino e un ricordo dell’invenzione della Croce, ...
Leggi Tutto
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo [...] In quotazioni di borsa: le azioni sono scese, o salite, di due punti. Nel corso dei cambî, p. metallici o p. dell’oro (v. metallico, n. 1). d. Nel linguaggio economico e sindacale, p. di contingenza: v. contingenza, n. 3. 5. In matematica, insieme a ...
Leggi Tutto
laccio
làccio s. m. [lat. *laqueus, lat. volg. laceus; nel sign. 1 b, adattam. dello spagn. lazo che ha lo stesso etimo]. – 1. a. Funicella con cappio a nodo scorsoio per catturare uccelli o selvaggina, [...] al di sopra del gomito, in modo da arrestare il circolo venoso. 3. In araldica, l. d’amore, cordone, per lo più d’oro o d’argento, disposto circolarmente, intrecciato con 4 piccoli nodi rallentati, alternati con 4 più grandi (nodi d’amore o di Savoia ...
Leggi Tutto
Metallo nobile, lucente, di caratteristico colore giallo, che per la sua duttilità e malleabilità, oltre che per la sua rarità, è considerato tra i metalli più preziosi.
Chimica
Elemento chimico di simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico...
Grammatico greco (sec. 5º d. C.), di Alessandria di Egitto (o di Mileto). Avversò l'atticismo del lessicografo Frinico. L'opera maggiore fu l'Ortografia, in cui polemizzava con l'opera omonima di Erodiano. Scrisse sui nomi dei popoli (con spiegazioni...