Qatargate (Qatar gate, Qatar-gate) s. m. inv. Scandalo internazionale legato agli interessi dello Stato del Qatar. ◆ Un vero e proprio 'Qatargate' con atti di 'collusione e corruzione' che avrebbero condizionato [...] del Qatar nella scelta di assegnare il Mondiale 2022. (Corriere della sera, 6 giugno 2014, p. 49, Sport) • [tit.] L'oro del Qatargate: ferie da 100mila euro e / sacchi di banconote. Panzeri si prodigava pure per / il Marocco [sommario] Una specie di ...
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piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, [...] , che alla fine degli allenamenti lo bombardavano di domande, è venuto al microfono, fuori degli spogliatoi, con la medaglia d'oro al collo e un berretto da baseball in testa (sponsorizzato, ebbene sì: dalla più famosa birra brasiliana), e ha parlato ...
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attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, [...] hai scovato questo verbo e il suo participio passato se nel dizionario italiano non esistono neanche a pagarli a peso d’oro? (Nando dalla Chiesa, nandodallachiesa.it, 3 aprile 2007, Varie) • Il caso della Asso-Milano, che raccoglie i pendolari della ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata [...] che ci è apparso di recente mostra invece, in scala ridotta, Francesco Lollobrigida, cognome esemplare, tra Cinecittà dei tempi d’oro e Idroscalo di Ostia (fu proprio una tal Maria Teresa Lollobrigida a scorgere il cadavere sfigurato di Pasolini il ...
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narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto [...] garantito dal cartello guidato da Roberto Suarez, un narco boliviano legato a Pablo Escobar. (Nicola Gratteri, Nicola Nicaso, Oro bianco, 2022, Mondadori) • [tit.] Che cosa sta succedendo in Ecuador, e perché il narco-golpe ci riguarda. (Corriere ...
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flow s. m. inv. Nella musica rap, la metrica, la prosodia e la cadenza che caratterizzano il fluire del fraseggio. ◆ Sono fatti di cronaca raccontati per ossimori come nel brano Democratica Violenza, ispirato [...] e sono curioso di vedere come lo prenderà il pubblico. È un ponte tra il primo disco, Io in terra (subito disco d'oro, ndr), e quello a cui sto lavorando e uscirà l'anno prossimo. Ho sperimentato, sto sperimentando ancora e mi rendo conto di quanto ...
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estrattivismo s. m. 1. In senso polemico, lo sfruttamento delle risorse naturali di un paese o di una località, che, senza cura degli interessi delle popolazioni locali, vengono esportate e lavorate tutte [...] multinazionali e i potentati economici che separano terra e popolo: "Dirigono la loro avidità sul petrolio, il gas, l'oro, le monocolture agro-industriali", senza tener conto degli indigeni, dice, affondando il colpo contro il "neo-estrattivismo" e ...
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supercar s. f. inv. Auto di lusso, dotata di apparato tecnologico all'avanguardia e dal design sportivo innovativo, in grado di fornire prestazioni elevate in termini di velocità e potenza. ◆ Così la mamma [...] , 24 maggio 1998, Inserto Motori, p. 26) • [occhiello] Storia di una preziosissima supercar realizzata nel «triangolo d’oro» dell’automobile, in quel di Modena, e storia personale di un argentino estremamente volitivo [titolo] Pagani Zonda, quando un ...
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mina1
mina1 s. f. [dal fr. mine (con tutti i sign. che seguono), voce di origine celtica]. – 1. a. ant. Miniera: ove si cava l’oro Là tra’ Pannoni o ne le m. ibere [= iberiche] (Ariosto). Anche, galleria [...] di miniera, e, per estens., cunicolo sotterraneo scavato dagli assalitori di una fortezza per penetrare in essa, o dai difensori per fare una sortita. b. In zoologia, sono dette mine le gallerie scavate ...
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cercatore
cercatóre s. m. (f. -trice, ant. e pop. -tóra) [der. di cercare]. – 1. Chi cerca: sei un diligente c.; più spesso col complemento: i c. d’oro; c. di francobolli rari; c. di guai. 2. Religioso [...] che ha l’incarico di andare alla cerca: il frate c., o il c.; la cercatora del convento; venne avanti un laico c. cappuccino (Manzoni). 3. Nella commutazione telefonica, organo automatico che esegue la ...
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Metallo nobile, lucente, di caratteristico colore giallo, che per la sua duttilità e malleabilità, oltre che per la sua rarità, è considerato tra i metalli più preziosi.
Chimica
Elemento chimico di simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico...
Grammatico greco (sec. 5º d. C.), di Alessandria di Egitto (o di Mileto). Avversò l'atticismo del lessicografo Frinico. L'opera maggiore fu l'Ortografia, in cui polemizzava con l'opera omonima di Erodiano. Scrisse sui nomi dei popoli (con spiegazioni...