manovra
manòvra s. f. [dal fr. manoeuvre, che risale al lat. mediev. manuopera; v. manovrare]. – 1. In senso generico, complesso di operazioni manuali e di movimenti con cui si mette in azione una macchina, [...] delle operazioni atte a spostarla nell’acqua (per il sign. concr. del termine, v. oltre al n. 7): manovre di attracco, di ormeggio; la nave fece manovra per uscire dal porto; nei sommergibili, camera di manovra, il locale centrale in cui si trovano i ...
Leggi Tutto
spring
〈spriṅ〉 s. ingl. (propr. «molla, scatto»; pl. springs 〈spriṅ∫〉), usato in ital. al masch. – Nel linguaggio marin., cavo d’acciaio o di fibra, maneggevole e robusto, usato per tonneggio o ormeggio, [...] per lo più disponendolo in direzione diagonale nei confronti della banchina; in partic., dalla zona prodiera viene assicurato a bitte poste a terra a poppavia (s. di poppa), ovvero dalla zona poppiera ...
Leggi Tutto
bocca di granchio
bócca di grànchio locuz. usata come s. f. – In marina, robusta piastra di bronzo o di acciaio con due rialzi a forma di branche ricurve verso l’interno (simili alle chele di un granchio, [...] donde il nome), che, solidamente fissata ai trincarini specialmente a poppa e a prora della nave, serve a dare passaggio e appoggio ai cavi per ormeggio o tonneggio, impedendo nello stesso tempo che si liberino accidentalmente. ...
Leggi Tutto
pilota
pilòta s. m. [da una forma originaria pedota, pedoto (v.), che prob. risale a una voce greca non conosciuta, connessa forse con πύλη nel sign. di «entrata del porto» e poi raccostata a πούς ποδός [...] necessarie per seguire le rotte di entrata e di uscita dai porti, canali o stretti della zona stessa, nonché nelle manovre di ormeggio e di disormeggio. Fino a circa la seconda metà del sec. 19° era la qualifica dell’ufficiale di bordo che aveva gli ...
Leggi Tutto
caliorna
caliórna (o calórna) s. f. [dal fr. caliorne, che è dal provenz. mod. caliourno, prob. der. del gr. κάλως «gomena»]. – Nell’attrezzatura navale, paranco multiplo costituito da un bozzello triplo [...] e da uno doppio usato per sollevare grossi pesi o per tesare cavi d’ormeggio. ...
Leggi Tutto
catena
caténa s. f. [lat. catēna]. – 1. a. Mezzo di collegamento e di unione fatto di più anelli di ferro o d’altro metallo passati l’uno dentro l’altro, che serve per tener saldamente legate cose, animali, [...] sollevamento di carichi e di trasmissione di potenza: c. ad anelli, e ad anelli con traversino (spec. usate per l’ormeggio delle navi); catene Galle, costituite da perni cilindrici collegati tra loro alle estremità da due o più serie di biellette in ...
Leggi Tutto
ammanigliare
v. tr. [der. di maniglia] (io ammanìglio, ecc.). – Nel linguaggio marin., unire due pezzi di catena mediante l’interposizione di una maniglia a perno o di altro tipo. In partic., unire la [...] catena dell’ancora alla relativa cicala oppure all’anello di una boa da ormeggio, mediante maniglione. ◆ Part. pass. ammanigliato, anche come agg. (v. la voce). ...
Leggi Tutto
ammarraggio
ammarràggio (o amarràggio) s. m. [dal fr. amarrage; v. ammarrare]. – Ormeggio. È termine di uso assai raro nell’accezione marinaresca, e adoperato invece, con uso estens., come sinon. di [...] ancoraggio, nel linguaggio tecn., nelle espressioni a. dei conduttori, pali di a. di una linea elettrica aerea, ecc ...
Leggi Tutto
cordame
s. m. [der. di corda]. – 1. Insieme, assortimento di corde: fabbrica, vendita di cordami. 2. Nell’attrezzatura navale, complesso dei cavi mobili impiegati per la manovra delle vele (manovre correnti); [...] anche la dotazione di cavi di cui ogni nave è fornita per ormeggio, tonneggio, ecc. ...
Leggi Tutto
calumare
v. tr. [etimo incerto]. – Nel linguaggio di marina: 1. Fare scorrere, filare un cavo dall’alto dell’alberatura sul ponte di coperta, ovvero un ormeggio o una catena da questo stesso ponte verso [...] l’esterno della nave. 2. rifl. Calarsi, imbracato con una corda, lungo un albero o una vela o fuori bordo, per compiere qualche lavoro ...
Leggi Tutto
In marina, l’insieme delle operazioni necessarie per assicurare una nave (o altra imbarcazione) a un punto di solida presa, e anche il modo di effettuarle. O. in andana o di punta, ossia in modo che l’asse longitudinale della nave risulti perpendicolare...
Nome generico di galleggianti per ormeggio, segnalazione ecc.
B. da ormeggio Grosso galleggiante cilindrico o cubico solidamente ancorato al fondo, nei porti e nelle rade, per dare un sicuro punto di ormeggio alle navi, le quali così evitano...