ricinodendro
ricinodèndro s. m. [lat. scient. Ricinodendron, comp. del nome del genere Ricinus «ricino» e del gr. δένδρον «albero», per la somiglianza delle foglie]. – Genere di piante euforbiacee con [...] pochissime specie dell’Africa: sono alberi con latice bianco, foglie palmatocomposte o palmatopartite, e fiori minuti. I semi di Ricinodendron heudelotii, dell’Africa, forniscono un alimento commestibile, usato nelle regioni d’origine. ...
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hobby
‹hòbi› s. ingl. [in origine, ipocoristico fam. del nome proprio di persona Robin, con cui si designò dapprima un piccolo cavallo di razza irlandese, poi una specie di cavalluccio di legno usato [...] per gioco] (pl. invar. o hobbies ‹hòbi∫›), usato in ital. al masch. – Occupazione, diversa da quella a cui si è tenuti professionalmente, alla quale ci si dedica nelle ore libere, per svago ma con impegno ...
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bisogno
biṡógno s. m. [lat. mediev. bisonium, di origine germanica, prob. dal franco *bisunnia «cura»]. – 1. Con valore generico, indica mancanza di qualche cosa: b. urgente, vivo, prepotente, sfrenato, [...] concreto, la cosa stessa che occorre: spende tutto il suo in vestiti e altri b.; gli ho dato un po’ di soldi per eventuali b.; spec. con il possessivo: i miei b., i tuoi b., quanto occorre a me, a te, ecc. (v. anche fabbisogno). 5. Locuzioni: c’è b ...
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china2
china2 (o china-china) s. f. [dallo spagn. quina o quinaquina, voce di origine quechua]. – 1. Nome delle varie specie di alberi (circa una quarantina) del genere Cinchona, della regione andina, [...] dalla cui corteccia, ricca di alcaloidi, si ricava la chinina, usata prevalentemente come febbrifugo. 2. Liquore alcolico preparato con la corteccia di china: bere una ch. calda. 3. China carnosa (o nodosa), ...
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frangipani
s. m. [dal nome del nobile romano M. Frangipane, a cui è attribuita, in epoca medievale, la composizione di un profumo che risultò poi simile all’odore dei fiori di Plumeria rubra]. – Nome [...] di alcune piante del genere Plumeria, e in partic. di due specie, Plumeria rubra e P. alba: la prima è un albero molto coltivato per . Ambedue queste piante contengono un latice velenoso che viene adoperato nella medicina popolare dei paesi d’origine. ...
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rafano
ràfano s. m. [dal lat. raphănus, gr. ῥάϕανος]. – 1. Genere di piante crocifere (lat. scient. Raphanus) con una decina di specie, quasi tutte d’origine mediterranea, di cui due anche in Italia: [...] il ravanello e il rafanistro; sono annue, bienni o perenni, caratterizzate da frutto lomentaceo, allungato, ristretto tra i semi, legnoso a maturità, o corto, spugnoso. 2. R. rusticano o tedesco, altro ...
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socca
sòcca s. f. [dal venez. ant. soca, der. dell’istriano suòkena, di origine slava (da cui anche, per tramite tedesco, il fr. souquenille, specie di palandrana)]. – Veste femminile del sec. 15°, poco [...] ricca, aperta ai lati e davanti, indossata sopra la cotta o il guarnello; derivata da una trasformazione della pellanda, questa veste ebbe molte fogge in Italia ...
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emiranfidi
emirànfidi s. m. pl. [lat. scient. Hemirhamphidae, dal nome del genere Hemirhamphus, comp. di hemi- «emi-» e del gr. ῥάμϕος «becco1»]. – Famiglia di pesci teleostei ateriniformi, con varie [...] specie, viventi nei mari caldi, talora anche nel Mediterraneo merid. e orient.; hanno corpo slanciato, con un caratteristico prolungamento della mascella inferiore che ha dato origine al loro nome (anche nella forma italianizzata mezzobecco). ...
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gincana
(o gimcana) s. f. [dall’ingl. gymkhana, alteraz., secondo gymnastics «ginnastica», dell’indost. gendkhāna, comp. della voce prearia gendu «palla» e del pers. khāne «casa»: propr. «luogo dove [...] si gioca a palla»]. – In origine, luogo di ritrovo pubblico, fornito della necessaria attrezzatura per i giochi sportivi; in seguito, ogni specie di gara che riunisca le caratteristiche dello sport e del gioco, impegnando i competitori in esercizî di ...
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iacanidi
iacànidi s. m. pl. [lat. scient. Jacanidae, dal nome del genere Jacana, alteraz. grafica del port. jaçanā o yasana, voce di origine tupi]. – Famiglia di uccelli caradriformi, con poche specie [...] diffuse in tutte le regioni tropicali: sono di piccole dimensioni, hanno ali corte e arrotondate, zampe lunghe, piedi e unghie di straordinaria lunghezza, che permettono loro di camminare e correre sulla ...
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araldica
Disciplina che studia origine, specie e composizione di armi o stemmi. L’uso degli stemmi non risale oltre il 12° secolo. Gli stemmi furono dapprima personali, poi ereditari, in rapporto con i possessi territoriali dei sovrani, dei...
(gr. Πρίαπος) Antica divinità dei Greci, simbolo dell’istinto sessuale e della forza generativa maschile, e quindi anche della fecondità della natura. Centro principale del culto di P. fu Lampsaco nell’Ellesponto, dove si diffuse, fiorendo specialmente...