polimorfo
polimòrfo agg. [dal gr. πολύμορϕος, comp. di πολυ- «poli-» e μορϕή «forma» (v. -morfo)]. – 1. letter. In genere, che ha o può assumere aspetti, forme, modi di essere varî e diversi: una realtà [...] cioè polimorfismo. b. In biologia, di popolazione o di specie, animale o vegetale, che presenta fenomeni di polimorfismo. 3. , con forma e ampiezza diverse, espressione di una loro origine da stimoli insorgenti in diversi punti del miocardio. b. In ...
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dente
dènte s. m. [lat. dĕns dĕntis]. – 1. Ciascuno degli elementi che, presenti nella mascella di quasi tutti i vertebrati, costituiscono nel loro insieme un organo destinato alla masticazione degli [...] battere, n. 5 b); occhio per occhio, dente per dente, sentenza di origine biblica (v. occhio, n. 6 c). Come locuz. avv., al sorta di scalpello (v. calcagnolo). b. Denti di cavallo, specie di paste corte da minestra, bucate e leggermente ricurve; se ...
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priapeo
priapèo agg. e s. m. [dal lat. tardo Priapēus o Priapēius, gr. πριάπειος, e Priape(i)um (metrum), πριάπειον (μέτρον), come nome del verso, pl. Priape(i)a -orum, gr. (τὰ) πριάπεια, il componimento [...] e, tra i poeti romani, da Catullo e dagli autori di priapei. 2. s. m. Componimento poetico greco e latino, in originespecie di mimo in onore del dio Priapo (v. priapo), composto, oltre che in versi priapei, anche in endecasillabi faleci, in distici ...
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pulpito
pùlpito s. m. [dal lat. pulpĭtum, di origine incerta]. – 1. a. Nell’antico teatro romano, il palcoscenico posto dinanzi alla scena, alto in genere 5 piedi. b. Nell’antica Roma, ogni piattaforma [...] architettonico destinato (fino a tempi molto recenti) alla predicazione, simile all’ambone ma di minori dimensioni, costituito da una specie di balcone in muratura o in legno, addossato a una parete o isolato nell’interno della chiesa e sostenuto da ...
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pulque
〈pùlke〉 s. m., ispanoamer. [da una voce messicana di origine sconosciuta]. – Bevanda alcolica (5% di alcol) del Messico, ricavata dal succo che cola dai fusti fioriferi, che vengono recisi quando [...] sono giovani, di alcune specie coltivate di agave. ...
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tam-tam
(o 'tam tam' o tamtàm; meno com. tan-tan o tantàn) s. m. [da una voce hindī di origine onomatopeica]. – 1. a. Caratteristico tamburo africano, costruito interamente in legno, con una cavità interna [...] di comunicazione: indiscrezioni trapelate rapidamente grazie al misterioso tam-tam delle segreterie. 2. Nell’orchestra europea, specie di gong piatto, importato dalla Cina o dall’Indonesia, a intonazione indeterminata (e in ciò differente dal ...
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grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per [...] nome del sovrano, attribuisce a Dio e al popolo l’origine del suo diritto di regnare. Ha sign. meno solenne in ; fam., grazia di Dio, quanto serve a soddisfare i bisogni dell’uomo, e spec. la roba da mangiare: in quella casa c’è ogni g. di Dio; ...
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medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle [...] una malattia; m. veterinaria, che cura le malattie degli animali; m. comparata, lo studio comparativo delle malattie in specie animali diverse. Unito ad altre determinazioni, il termine indica un ramo della scienza medica, o un suo fine specifico ...
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spaghetto1
spaghétto1 s. m. [dim. di spago1, per la forma]. – 1. Per lo più al plur., spaghetti, tipo di pasta alimentare di forma cilindrica, lunga e sottile, da cucinare per lo più asciutta: spaghetti [...] il nome degli spaghetti è usato in alcune espressioni, di origine anglosassone e di tono più o meno scherzoso, in cui turchi, nome pop. con cui sono indicate le alghe della specie Nemalio lubricum (v. nemalio) nell’Italia merid., dove vengono ...
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tropocollagene
tropocollàgene (o tropocollàgeno) s. m. [comp. di tropo- e collagene (o collageno)]. – In biochimica, macromolecola costituita da 3 catene di aminoacidi avvolte a elica, sintetizzata dai [...] ribosomi dei fibroblasti e contenente notevole quantità di ossiprolina che, aggregandosi con molecole della stessa specie, dà origine alla molecola di collageno; al microscopio elettronico il tropocollagene mostra una tipica organizzazione fibrillare ...
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araldica
Disciplina che studia origine, specie e composizione di armi o stemmi. L’uso degli stemmi non risale oltre il 12° secolo. Gli stemmi furono dapprima personali, poi ereditari, in rapporto con i possessi territoriali dei sovrani, dei...
(gr. Πρίαπος) Antica divinità dei Greci, simbolo dell’istinto sessuale e della forza generativa maschile, e quindi anche della fecondità della natura. Centro principale del culto di P. fu Lampsaco nell’Ellesponto, dove si diffuse, fiorendo specialmente...