urera
ùrera s. f. [lat. scient. Urera, der. del lat. urĕre «bruciare», con allusione ai peli fortemente irritanti della sua specie più nota]. – Genere di piante orticacee arboree o arbustive, con foglie [...] una trentina di specie originarie delle regioni tropicali, tra cui Urera baccifera dell’America Centr., pericolosa per i suoi peli che causano infiammazioni persistenti anche per diverse ore. Nei paesi d’origine ...
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morinda
s. f. [lat. scient. Morinda, comp. del nome del genere Morus e del lat. class. ind(ĭcus) «indiano»]. – Genere di piante rubiacee, comprendente circa 80 specie, originarie delle regioni tropicali [...] o disposti in ombrella o a grappolo, e frutti mangerecci a false bacche composte, simili a una mora; alcune specie forniscono frutti e radici che sono usati in medicina nel paese d’origine, altre (come Morinda tinctoria) dànno sostanze coloranti. ...
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piralidi
piràlidi (o piralìdidi) s. m. pl. [lat. scient. Pyralidae, o Pyralididae, dal nome del genere Pyralis, che è dal gr. πυραλίς -ίδος, sorta di uccello]. – Famiglia di insetti lepidotteri eteroneuri [...] vegetali o sostanze di origine vegetale: sono insetti crepuscolari e notturni, che vivono negli ambienti più diversi, non escluso quello acquatico, in tutte le parti del mondo, ma soprattutto nei paesi a clima caldo; la specie più nota è la piralide ...
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marrubio
marrùbio (anche marròbio, marròbbio, maròbbio) s. m. [dal lat. marrubium, marruvium (e altre varianti), di origine sconosciuta]. – 1. In botanica, genere di labiate comprendente una quarantina [...] di specie, originarie dell’Europa e delle regioni temperate dell’Asia; in Italia è rappresentato da poche specie, tra le quali il marrubio comune (Marrubium vulgare), pianta erbacea perenne, profumata, coperta di fine peluria morbida, con lunghi ...
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ripicolo
ripìcolo agg. [comp. del lat. ripa «riva» e -colo]. – In ecologia, di organismo che vive sulle rive delle acque, marine o dolci. Fauna e flora r., l’insieme dellespecie animali e vegetali d’origine [...] acquatica o terrestre, che vivono emerse ma vicine all’acqua (molti autori chiamano però ripicoli anche gli organismi che vivono completamente immersi) ...
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araldica
aràldica s. f. [dal fr. héraldique: v. araldico]. – Disciplina che ha per oggetto lo studio delle armi o stemmi nobiliari in generale, della loro origine e specie, della composizione dello stemma [...] (cioè delle sue forme, degli smalti, delle partizioni, delle figure, ecc.). ...
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pervinca
s. m. e f. [dal lat. pervinca, di origine incerta]. – 1. s. f. Nome delle varie specie di piante del genere Vinca della famiglia apocinacee, originarie dell’Europa centro-merid., del Nord Africa [...] e dell’Asia occid.: sono erbe perenni sempreverdi, con fusti aerei, di solito prostrati se sterili ed eretti se fioriferi, e con fiori di colore azzurro o azzurro-violaceo; in Italia sono comuni le specie p. maggiore (lat. scient. Vinca major) e p. ...
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pitta2
pitta2 s. f. [lat. scient. Pitta, da una voce di origine telugu]. – Genere di uccelli passeriformi pittidi che comprende una ventina di specie diffuse in Africa, Asia e Australia, fra cui la p. [...] del Bengala (lat. scient. Pitta brachyura), che vive sulle montagne dell’Himalaya, e la p. gigante (lat. scient. P. maxima) delle Molucche, che è la specie di maggiori dimensioni fra i componenti del genere (28 cm circa). ...
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vanto
s. m. [der. di vantare]. – 1. Il vantare o piuttosto il vantarsi di qualche merito o capacità; vanteria. È usato soprattutto nelle espressioni menare, darsi, farsi vanto o gran v., vantarsi, millantarsi: [...] menar v. delle proprie ricchezze, della propria origine, delle proprie gesta; darsi v. dei meriti altrui; ti puoi far v. di avermi città. 3. a. Nell’età della cavalleria, e nelle corti medievali, i vanti erano una specie di sfida, che si faceva tra ...
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vaso
vaṡo s. m. [lat. pop. vasum (e vasus), per il lat. class. vas vasis (ma già nel lat. class. il plur. era della 2a decl., vasa -orum)] (pl. -i, ant. le vasa). – 1. a. Nome generico dato a recipienti [...] celebrazione della messa e alla conservazione dellespecie eucaristiche: il calice e la patena, usati nel sacrificio della messa; in cui il fusto si ramifica solo alla sua estremità dando origine alle branche che per la direzione e per il modo di ...
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Origine delle specie, L' (On the origin of species)
Origine delle specie, L’
(On the origin of species) Opera (1859) di Ch.R. Darwin. Sulla scorta delle numerosissime osservazioni ed esperienze, anche di carattere geologico e demografico,...
Specie e speciazione
MMichael J. D. White
di Michael J. D. White
sommario: 1. Introduzione: a) concetti di specie e speciazione; b) variazioni delle specie. 2. Il processo di speciazione: a) meccanismi di isolamento riproduttivo; b) il concetto...