promessa
proméssa s. f. [lat. tardo promĭssa -ae, in origine promissa -orum «cose promesse», neutro plur. del part. pass. di promittĕre «promettere»]. – 1. a. Impegno preso liberamente e sulla parola, [...] p. (sia promettendo molte cose, sia una cosa sola, ma con molte parole o ripetutamente); ho la tua p., conto sulla tua p.; per ora, discendenza; ripresa poi e reinterpretata da s. Paolo in varî passi delle sue lettere (ai Galati, 4, 28, ai Romani, 9, ...
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k, K
(cappa o kappa, ant. o region. ca) s. m. o f., invar. – Decima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta l’occlusiva velare sorda (cioè il suono proprio di c in casa, fuoco, acuto) come il greco [...] che); ma successivamente non è stato più usato se non in parole d’origine manifestamente straniera (per es. kantiano, kapok) e in alcune per lo più polemico, l’uso del k in sostituzione della c velare, spec. nelle scritte murali e nella pubblicistica ...
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y, Y
(ìpsilon, o i greca, meno com. i greco) s. f. o m. – Ventiquattresima lettera dell’alfabeto latino (usata solo in latinismi, grecismi e forestierismi non interamente adattati). La sua origine remota [...] latino, che in età repubblicana era stato il più delle volte adattato come u nella pronuncia e nella scrittura ( lettera y è stata largamente usata fino al sec. 16° nelle parole d’origine greca o credute tali: si scrisse a volte non solo tyranno ...
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semipiano
s. m. [comp. di semi- e piano2]. – 1. In geometria, ciascuna delle due parti in cui un piano è diviso da una sua retta (che viene detta origine dei due semipiani); in altre parole, è l’insieme [...] . S. chiuso, se comprende anche l’origine, s. aperto, se non la comprende; s. opposti, due semipiani che giacciono su uno stesso piano e hanno la medesima origine; s. uscente da una retta, che ha per origine quella retta. 2. In geologia, lo stesso ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento [...] suggestione dell’uso generalm. filosofico, la storia delle forme viventi: teorie dell’e., teorie sull’originedella vita e qualsiasi alterazione fonetica che in una parola, o in una serie analoga di parole, appare come progressiva, in opposizione ai ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole [...] . l’area dei significati ricoperta da una parola o da un gruppo di parole (v. anche sotto i singoli aggettivi); c. d’accentazione, l’insieme delle sedi sillabiche che possono portare l’accento nelle parole d’una lingua ad accento relativamente libero ...
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povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. [...] fatto voto di povertà: P. ancelle di Gesù Cristo; P. figlie delle sacre stimmate di s. Francesco; P. figlie di s. Antonio di lingua p., scarsa di vocaboli; molto com. l’espressione in parole p. (più raram. in lingua p.), senza ornamenti o perifrasi ...
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parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto [...] guadagnarsi da vivere né altri mezzi di sostentamento (propr., in origine: né un partito o gruppo politico cui appoggiarsi). In senso nei confronti dell’avversario, finendo perciò con l’avere torto. 5. a. Dall’uso dellaparola con valore distributivo ...
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aria
ària s. f. [lat. aëra, accus. alla greca di aer aëris masch., gr. ἀήρ]. – 1. Miscuglio gassoso di azoto (per i 4/5) e di ossigeno (per circa 1/5), con piccole quantità di altri gas, che costituisce [...] o subtropicale), quella che prende origine in una zona immediatamente a nord o a sud dell’equatore e determina i fronti altezza, né troppo in basso né troppo in alto; fig., parole, discorsi a mezz’a., reticenti, non espliciti. Più determinatamente, ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto [...] se ne schianta (Dante: parole messe in bocca a Ugo Capeto, capostipite della dinastia dei Capetingi che esercitano caratteristica dei centri urbani di origine medievale sorti intorno a castelli o monasteri e delle città ideali rinascimentali, per lo ...
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. Voce della lingua colta, indicante "l'origine di una parola, o la derivazione di una parola da un'altra", significa inoltre la scienza che ricerca quest'origine, e significò pure quella parte della grammatica che studia le parole nella loro...
PAROLE INCROCIATE (fr. mots croises; sp. palabras cruzadas ted. Kreuzworträtsel; ingl. crosswords)
Giuoco di pazienza, che consiste nella ricerca di una serie di parole disposte orizzontalmente e verticalmente, aventi un certo numero di lettere...