cenobio
cenòbio s. m. [dal lat. tardo coenobium, gr. κοινόβιον, comp. di κοινός «comune» e βίος «vita»]. – 1. Luogo dove più monaci fanno vita comune, sottoposti alla medesima regola; monastero. 2. Nel [...] a. In botanica, raggruppamento di cellule algali con origine comune, talora collegate tra loro da connessioni citoplasmatiche, singole specie. b. In zoologia, aggruppamento coloniale delle ascidie composte, costituito da gruppi di ascidiozoi riuniti ...
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parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto [...] (per) gran p. della sua vita. In rapporto a una totalità numerica di persone: una p. degli uomini, del pubblico, della scolaresca; la maggior p. né altri mezzi di sostentamento (propr., in origine: né un partito o gruppo politico cui appoggiarsi ...
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demotico
demòtico agg. e s. m. [dal gr. δημοτικός, der. di δῆμος «popolo»] (pl. m. -ci). – 1. agg. e s. m. Propr., popolare, volgare. In partic., scrittura d., tipo molto rapido di scrittura ieratica [...] verso il 700 a. C., e che nell’epoca tolemaica e romana era la scrittura ordinaria dellavita quotidiana; come s. m., il demotico, quella fase della lingua scritta egiziana che si espresse attraverso la scrittura demotica. 2. s. m. Nella terminologia ...
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lavorare
v. intr. e tr. [lat. labōrare, der. di labor -oris «fatica, lavoro»] (io lavóro, ecc.; aus. avere). – 1. intr. a. Operare, impiegando le risorse fisiche o mentali, nell’esercizio di un mestiere, [...] per la fabbrica dell’appetito, per poter mangiare; chi non lavora non mangia o non mangi, frase di origine evangelica (cfr. s l. la vigna del Signore, operare il bene per l’acquisto dellavita eterna. b. Nel pugilato, l. l’avversario (al tronco, ai ...
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grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per [...] ricorso di g.; accordare, sottoscrivere la g.; fare g. dellavita; il capo dello stato gli ha fatto la g. di cinque anni di della nazione, formula che, in documenti ufficiali, posta dopo il nome del sovrano, attribuisce a Dio e al popolo l’origine ...
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pulsione
pulsióne s. f. [dall’ingl. pulsion, che è dal lat. tardo pulsio -onis «lo scacciare»]. – Spinta, impulso. 1. Con sign. concreto, in meccanica, sinon. di forza (in partic., di forza impulsiva); [...] psiche da un’origine somatica, vitale, esistenziale, ma, quanto alla meta, e a differenza dell’istinto, non n. 1 c); p. di morte, in contrapp. alla pulsione di vita, controversa nozione che esprime la tendenza al regresso totale, in base al « ...
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prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o [...] p. qualcuno per i capelli, per la manica della giacca; p. un coniglio per le orecchie, male parole. b. Accettare: p. il mondo o la vita così com’è o come viene; p. una persona per dagli Etruschi; p. principio, p. origine da qualche cosa. Nell’uso fam ...
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toccare
v. tr. e intr. [voce di origine onomatopeica] (io tócco, tu tócchi, ecc.). – 1. tr. a. Avvicinare la mano (o anche altra parte del corpo) a una persona o a una qualsiasi cosa e tenerla a contatto [...] di dolore che toccano il cuore; in senso religioso, Dio gli ha toccato il cuore, gli ha ispirato pentimento della sua vita di peccati, lo ha fatto ravvedere; anche, più semplicem. (nel passivo), essere toccato da Dio, dalla grazia, ecc.: messere ...
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grottesco
grottésco agg. e s. m. [der. di grottesca] (pl. m. -chi). – 1. agg. Stranamente e bizzarramente deforme, riferito in origine alle pitture parietali dette grottesche (v. la voce prec.), e poi [...] . Teatro del grottesco, genere di rappresentazioni teatrali che, nel primo dopoguerra, erano intese a ironizzare certi aspetti o situazioni dellavita borghese e del teatro che ad essa fino allora si era ispirato; la denominazione è un’estensione del ...
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ironia
ironìa s. f. [dal lat. ironīa, gr. εἰρωνεία «dissimulazione, ironia», der. di εἴρων -ωνος «dissimulatore, finto»]. – 1. In origine, finzione (e insieme anche interrogazione): questo sign. si conserva [...] non potrà essere mantenuta; offrire pochi centesimi a chi ha fame è un’ironia. Comuni, in senso fig., le locuz. i. dellavita, della sorte, del destino, accennando a gravi delusioni patite, al rovesciarsi improvviso di una situazione lieta, e simili. ...
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VITA, ORIGINE DELLA.
Paola Vinesi
– Teorie sull’inizio. L’origine extraterrestre. Bibliografia
La comparsa della vita sulla Terra è un argomento dibattuto da secoli e le relative teorie sono numerose. I progressi di molte discipline, come...
Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione spontanea; b) la chimica organica e...