alcole
àlcole (anche àlcol e àlcool, più comuni nelle accezioni del n. 2) s. m. [dall’arabo al-kuḥl, termine che designò in origine un minerale, il solfuro d’antimonio o di piombo, poi la finissima polvere [...] come base per la fabbricazione di liquori o come componente delle diverse bevande alcoliche (la fabbricazione dell’a., l’imposta sulla vendita dell’a.). b. Per estens., bevanda alcolica: un uomo dedito all’a.; un essere abbrutito dall’a.; avere la ...
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inquinamento
inquinaménto s. m. [der. di inquinare; il lat. inquinamentum aveva sign. concr.: «immondezza, lordura»]. – 1. L’inquinare, l’inquinarsi; contaminazione di un qualsiasi ambiente o mezzo, [...] il complesso delle contaminazioni che conseguono a varie attività umane alterando le caratteristiche dell’ambiente in cui l’uomo vive, , dallo scarico delle acque di lavaggio delle petroliere, ecc. I. termico, originato dalle acque utilizzate ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello [...] (Boccaccio). Più comunem., proprio del periodo iniziale, delleorigini: restituire una costruzione alla sua forma p.; dopo : sono bravi ragazzi, ma un po’ p.; anche come sost.: l’uomo di queste montagne è ancora un p. (Deledda). 4. In usi tecnici ...
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ferro
fèrro s. m. [lat. fĕrrum]. – 1. a. Elemento chimico, di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, appartenente all’ottavo gruppo del sistema periodico; è un metallo bianco-argenteo, lucente, [...] della Groenlandia e altrove; f. nativo meteorico, la camacite; f. delle paludi, roccia sedimentaria di origine polmoni di f., una memoria di f., e in senso globale essere un uomo di f.; governare con mano di f., con autorità, con durezza; disciplina ...
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rene
rène s. m. [dal lat. ren renis; cfr. reni]. – 1. a. In anatomia, organo proprio dei vertebrati che secerne l’urina, assicurando l’eliminazione dall’organismo (attraverso un complesso meccanismo [...] uomo il rene è un organo pari, situato nella parete posteriore dell’addome, in posizione retroperitoneale, ai lati della colonna vertebrale in corrispondenza delle due vertebre toraciche e delle proprî organi, di varia origine e localizzazione, nel ...
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principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come [...] principe che nelle fiabe corona i sogni della protagonista) l’uomo ideale che, secondo la tradizione, ogni , nome col quale, nell’industria dell’abbigliamento, si indica un tipo di disegno di tessuto di origine inglese, per abiti di lana, cotone ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. [...] p. tutto andava bene; letter., nei tempi primitivi, alle origini, all’inizio del mondo e delle cose: L’alta cagion, che da p. diede A norma morale come fondamento della propria condotta, quindi disonesto, spregevole (è un uomo senza p.; gente senza ...
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chiaro
agg. e s. m. [lat. clarus]. – 1. agg. È in generale l’opposto di oscuro, ma ha accezioni particolari secondo l’oggetto a cui si attribuisce: a. Luminoso, lucente: una luce ch.; c’è un bel sole [...] Leopardi); prov., chi vuol dell’acqua ch. vada alla fonte, chi vuol notizie sicure vada all’origine; vino, olio ch.; una minestra, non denso, leggero. f. Illustre, insigne, famoso: un uomo ch. per dottrina, per ingegno; le sue opere hanno reso ch. il ...
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essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice [...] uomo: penso, dunque sono (è il «cogito, ergo sum» di Cartesio). Delle cose: Dio disse: «la luce sia», e la luce fu (note parole della avere origine: a Giove diè Dardano figlio Onde fur Troia e Assaraco e i cinquanta Talami e il regno della Giulia ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In [...] origine, equivalente di sacro, riferito a ciò che è in rapporto zia; ascolta i consigli di quel sant’uomo di tuo padre! b. Con sign. . reliquie; Divoto mi gettai a’ s. piedi (Dante), dell’angelo custode alla porta del purgatorio. Per la locuz. corpi s ...
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UOMO, Origine dell'
Gioacchino SERA
Charles BOYER
Storia della questione. - Limitandoci al periodo più propriamente naturalistico e prescindendo dalle guardinghe e un po' vaghe anticipazioni di G.-L.L. Buffon, si può dire che J.-B. Lamarck...
Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A partire dagli studi di L. Lévy-Bruhl,...