borsa1
bórsa1 s. f. [lat. tardo bŭrsa, dal gr. βύρσα «pelle, otre di pelle»]. – 1. a. In origine, sacchetto di pelle o di stoffa, di varia foggia e grandezza, usato per portare con sé denaro o altri [...] sotto gli occhi, per stanchezza, per stravizî fatti, ecc.; la b. del canguro, il marsupio; in certe scimmie, come i macachi, il rigonfiamento che bilobi all’apice; è diffusa in quasi tutto il mondo, frequentissima nei luoghi incolti e ruderali. ◆ Dim. ...
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uso2
uṡo2 s. m. [lat. usus -us, der. di uti «usare», part. pass. usus]. – 1. a. Il fatto di usare, di servirsi di una cosa (raram. di una persona) in modi e per scopi particolari: l’u. moderato del vino [...] i frutti nei limiti delle necessità del titolare (usuario) e della sua perpetui di uso, di antichissima origine e tradizione, spettanti ai membri u. dei jeans si è diffuso in quasi tutto il mondo; stanno uscendo o tornando d’uso i capelli lunghi. Con ...
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faccia
fàccia s. f. [lat. facies «forma, aspetto, faccia», affine a facĕre «fare»] (pl. -ce). – 1. a. Parte della testa dell’uomo, situata inferiormente alla parte anteriore del cranio, costituita da [...] f. (espressione di origine cinese), uscire abbastanza f. alla Chiesa non sono sposati; in f. a un mondo corrotto poté sembrare un utopista; in confronto di: in f com.: le f. dei dadi; le f. laterali del piedistallo; e fig.: le molte f. d’una ...
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antipremier
(anti-premier), agg. inv. Rivolto contro il Primo ministro; contrario alle scelte politiche compiute da chi riveste tale carica. ◆ Più che sul conduttore [Paolo] Bonolis, che avrebbe appreso [...] è serio». (A. Ba., Stampa, 16 luglio 2005, p. 6, Interno).
Derivato dal s. m. e f. inv. premier, di origine ingl., con l’aggiunta del prefisso anti-.
Già attestato nella Repubblica del 24 marzo 1996, p. 18, Mondo, nella variante grafica anti-premier. ...
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parco2
parco2 s. m. [lat. mediev. pàrricus, prob. di origine germ.; in alcuni sign., e spec. in quelli del n. 5, è modellato sul fr. parc] (pl. -chi). – 1. a. Ampio bosco, per lo più recintato, in cui [...] In generale, il complesso di autoveicoli in circolazione in una città, regione, nazione o anche nel mondo intero a una data epoca: l’aumento del p. automobilistico italiano nell’ultimo decennio. e. Sinon. di autoparco e di parcheggio (inteso, questo ...
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povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. [...] mezzi o scarse di risorse economiche: un istituto, un convento p.; villaggi molto p.; una nazione p.; i paesi p. del terzo mondo. b. Che indica o manifesta povertà, miseria, triste condizione (può essere anteposto o posposto al sost. cui si riferisce ...
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canna
s. f. [lat. canna, dal gr. κάννα]. – 1. a. Pianta graminacea (Arundo donax), originaria del Mediterraneo, detta anche c. domestica o c. montana, che presenta fusti alti 2 o più metri, cavi negli [...] nei paesi caldi di tutto il mondo e dai cui fusti si estrae vario uso (non necessariamente cavi) formati in origine da una canna, o simili a una canna di lunghezza in uso in alcune città italiane prima del sistema metrico decimale: valeva a Napoli m 2, ...
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partenza
partènza s. f. [der. di partire]. – 1. Il fatto e il momento di partire: a. Di persona (o gruppo di persone) che si allontana per un tempo più o meno lungo da un luogo: partenza in treno, in [...] detta anche, senza eufemismo, la p. per l’aldilà, per l’altro mondo e sim.); fissare la p. o la data della p.; anticipare, descrizione, l’origine, ecc. del carico. d. Con riferimento a macchine in genere, l’inizio del funzionamento: pulsante ...
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nascita
nàscita s. f. [der. di nascere]. – 1. Il nascere, il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all’evento fisiologico del parto sia con sign. più ampio e generico, come [...] inizio il Codice civile ital.); la n. del fratello, della sorella; attendere la n. del primo figlio; controllo delle n. (v. ricorre, o si festeggia, la n. della mamma. Indica talvolta l’origine, la famiglia: di nobile n.; di n. umile, oscura; nobile ...
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fare2
fare2 (ant. fàcere) v. tr. [lat. facĕre] (pres. fo 〈fò〉 [radd. sint.] o fàccio, fai [ant. faci], fa [radd. sint.; ant. e poet. face], facciamo, fate, fanno; imperf. facévo, ecc. [ant. e poet., [...] sono, oppure, con il verbo cristallizzato nella forma del sing. fa, in espressioni usate per lo più me fatta, e vanto (Foscolo); il mondo è fatto così leggero (Leopardi). Con avverbî bloccato. 12. Con uso di origine francese, ma che ha preso ormai ...
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Concezione filosofica o religiosa che attribuisce l'origine del mondo a un libero atto creativo compiuto da Dio. In particolare, dottrina teologica cristiana che ritiene le anime create direttamente da Dio, una per ogni uomo (si opponeva al...
Gea
Emanuele Lelli
L'antichissima madre Terra, all'origine del mondo
Come è nato il mondo? Secondo il mito greco alla sua origine sta Gea, la Terra, madre di tutte le altre divinità simboleggianti gli elementi naturali, ma anche delle divinità...