antropofagia
antropofagìa s. f. [dal gr. ἀνϑρωποϕαγία, comp. di ἄνϑρωπος «uomo» e -ϕαγία «-fagia»]. – L’essere antropofago, il cibarsi di carne umana, come uso (detto anche cannibalismo) diffuso in passato [...] presso alcune società primitive (Africa centrale e centro-merid., talune zone dell’Asia sud-orientale e insulare, Oceania, Amazzonia, ecc.): a. endocannibalica o esocannibalica, a seconda che le vittime fossero scelte nel proprio gruppo sociale ( ...
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bobak
bòbak s. m. [voce polacca]. – Marmotta delle steppe dell’Asia e dell’Europa orientale (lat. scient. Marmota bobak), che generalmente vive in colonie numerose. ...
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idiorritmico
idiorrìtmico agg. [dal gr. ἰδιόρρυϑμος «a organizzazione particolare»] (pl. m. -ci). – Sistema i.: sistema di organizzazione di 9 tra i conventi del monte Àthos (repubblica monastica autonoma [...] nel prolungamento più orientale della Penisola Calcidica, nella Grecia settentr.), in cui solo l’ufficio divino è in comune, e i singoli monaci, provvisti di una dotazione particolare, provvedono personalmente alle necessità della propria vita. ...
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vulturina
(o volturina) s. f. [dall’agg. lat. vulturinus, der. di vultur «avvoltoio» (v. vulture), per la rassomiglianza dell’uccello con l’avvoltoio]. – Uccello galliforme della famiglia numididi (Acryllium [...] vulturinum) che vive nelle aree più aride e steppose dell’Africa centro-orientale, simile alla faraona, ma con due grandi macchie azzurre sul petto e la testa nuda come quella di un avvoltoio. ...
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ramno
s. m. [lat. scient. Rhamnus, dal gr. ῥάμνος, sorta di arbusto]. – Genere di piante ramnacee con circa 150 specie per lo più delle regioni temperate dell’emisfero boreale: sono arbusti o alberetti [...] nei giardini per il fogliame e qualcuna anche per i frutti, numerosi, che persistono a lungo sulla pianta; nell’Africa orientale la scorza della radice o le foglie e i rametti giovani di alcune specie, che vengono anche coltivate, servono alla ...
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bardolino
s. m., invar. – Vino da pasto, di media gradazione alcolica, colore rosso rubino, brillante, di sapore asciutto leggermente amarognolo; è ottenuto da varie uve, tra cui predomina la corvina [...] veronese, della zona di Bardolino (da cui il vino prende il nome) e di altri comuni vicini, sulla sponda sud-orientale del lago di Garda. ...
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etimasia
etimaṡìa s. f. [dal gr. ἑτοιμασία (τοῦ ϑρόνου) «apprestamento (del trono)»]. – Motivo iconografico cristiano di origine orientale che, nei suoi elementi essenziali, si riduce a un trono sormontato [...] da una croce (o dalla Scrittura o dall’agnello apocalittico), e sta a significare la presenza invisibile di Cristo nei luoghi di riunione liturgica ...
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socialdemocrazia
socialdemocrazìa s. f. [comp. di sociale e democrazia, sul modello del ted. Sozialdemokratie]. – Nome assunto in Germania (Sozialdemokratie) dal partito socialista marxista tedesco all’atto [...] forze politiche e ideologiche socialiste in quanto si contrappongano, accettando l’ordine legale delle democrazie liberali, al metodo rivoluzionario e totalitario comunista: la s. italiana, svedese, dei paesi già comunisti dell’Europa orientale. ...
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cassia
càssia s. f. [dal lat. casia o cassia, gr. κασία, voce di origine orientale]. – 1. Genere di piante leguminose cesalpiniacee (lat. scient. Cassia) con numerose specie, a foglie paripennate, fiori [...] con 5 petali disuguali, legume appiattito o cilindrico, deiscente o no; una sua specie, Cassia fistula, albero originario dell’India, ha il frutto cilindrico, lungo fino a 1 m, grosso un dito, bruno, duro, ...
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giubba2
giubba2 s. f. [dall’arabo giubba, che indicava una sottoveste di cotone]. – 1. ant. a. Indumento da uomo o da donna di origine orientale, consistente in una specie di tunica con maniche, portata [...] dapprima come sottoveste vennero le due giovinette in due g. di zendado (Boccaccio). b. Specie di sopravveste di cuoio imbottito, in uso nell’abbigliamento militare durante la guerra dei Trent’anni (1618-1648). ...
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Dell’Oriente, cioè in genere dei paesi posti a E dell’Europa, e quindi soprattutto dei paesi asiatici, ma con estensione più o meno vasta secondo il significato che nei vari tempi è stato attribuito a Oriente, in contrapposizione storico-culturale...
orientale
Giovanni Buti-Renzo Bertagni
. In senso specifico, e cioè geografico-astronomico, la voce nella Commedia appare due volte: la parte orïental de l'orizzonte (Pd XXXI 119); la parte orïental tutta rosata (Pg XXX 23). In altro passo,...