partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci [...] e sim.); non com., ingannarsi a partito, del tutto, interamente (cioè, quasi deliberatamente). b. ant. Deliberazione di un organocollegiale: il libro dei p., quello su cui venivano registrate le deliberazioni nei Consigli, Comuni, ecc. In partic ...
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sinedrio
sinèdrio s. m. [dal lat. tardo synedrium, gr. συνέδριον (genericam. «consesso, assemblea»), comp. di σύν «con, insieme» e ἕδρα «seggio»]. – 1. Presso gli antichi Greci, la riunione dei rappresentanti [...] periodo compreso tra la fine dell’età precristiana e la distruzione dello stato ebraico (70 d. C.), l’organocollegiale, con sede a Gerusalemme, che costituiva la suprema magistratura indigena, cui spettavano, nella direzione degli affari pubblici e ...
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rada2
rada2 s. f. [dal polacco e ucraino rada]. – Termine storico equivalente a consiglio (come organocollegiale politico e amministrativo), in riferimento alla Polonia e all’Ucraina nel periodo compreso [...] tra il Settecento e il primo Novecento ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di [...] forza (n. 1 c). f. Attività in genere, rivolta a un determinato fine; per lo più al plur., e con riferimento a un organocollegiale: prendere parte ai l. della giuria; l’inizio dei l. della Commissione; la Camera ha ripreso i suoi l. (e analogam., la ...
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riunione
riunióne s. f. [comp. di ri- e unione]. – 1. non com. L’azione, l’operazione di riunire, il fatto di essere riuniti, nel sign. di mettere insieme varî elementi separati e sparsi: ogni corpo [...] , sia per assistere e partecipare a manifestazioni e incontri, sia per discutere e deliberare su questioni di pertinenza dell’organocollegiale di cui sono membri (ha per lo più intonazione meno solenne e ufficiale di adunanza e assemblea, e in ...
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sinodo
sìnodo s. m. (letter. e ant. anche f.) [dal lat. tardo synŏdus (f.), gr. σύνοδος (f.) «adunanza, convegno» (e in astronomia «congiunzione di astri»: v. congiunzione), comp. di σύν «con, insieme» [...] prendere in esame ciò che concerne la cura pastorale e in genere la vita della Chiesa. c. S. dei vescovi, organismocollegiale di circa 200 vescovi, rappresentativo di tutto l’episcopato cattolico, istituito dal papa Paolo VI (1965), con la funzione ...
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magistratura
s. f. [der. di magistrato]. – 1. Genericam., e con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente [...] e in partic., oggi, quella del presidente della Repubblica. 2. a. Nell’uso moderno, il complesso degli organi dello stato istituiti per l’esercizio della giurisdizione in materia civile, penale e amministrativa; negli ordinamenti liberal-democratici ...
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dittatura
s. f. [dal lat. dictatura, der. di dictator «dittatore»]. – 1. Carica e autorità di dittatore, in senso storico: la d. di Cincinnato; assumere, deporre la d.; anche il periodo di permanenza [...] la d. di Silla. 2. estens. a. Regime politico caratterizzato dalla concentrazione di tutto il potere in un solo organo, monocratico o collegiale, che l’esercita senza alcun controllo: d. militare; la d. fascista, hitleriana, ecc.; instaurare la d ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, [...] : g. civile, penale, amministrativo, costituzionale, secondo l’indole della materia del processo; g. monocratico, g. collegiale, a seconda che l’organo giudicante sia costituito da una o più persone; g. ordinario, g. speciale, secondo l’indole e l ...
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arbitrato
s. m. [dal lat. arbitratus -us, der. di arbĭter «arbitro»]. – Ufficio, autorità di arbitro: esercitare, accettare l’a.; anche, il giudizio d’un arbitro: sottomettersi all’arbitrato. Con sign. [...] stati, in base ad accordo fra loro intervenuto, sottopongono una controversia alla decisione di un organo internazionale individuale o collegiale (arbitro, collegio arbitrale, corte internazionale di giustizia) impegnandosi a eseguirla di buona fede. ...
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Organo collegiale con funzioni deliberative, sia dello Stato sia di enti pubblici sia di società private.
C. superiore
Denominazione di organi collegiali consultivi presso alcuni ministeri con il compito di dare pareri tecnici, che possono...
Organo collegiale istituito presso ogni direzione regionale delle entrate (o direzione delle entrate delle province autonome) al fine di assicurare il corretto svolgimento dei rapporti fra l’Amministrazione finanziaria e il contribuente. Introdotto...