livello1
livèllo1 s. m. [der. di livellare3]. – 1. a. Quota di un piano orizzontale (e quindi di ciascun suo punto), rispetto a un altro piano orizzontale di riferimento; più in generale, l’altezza di [...] degli organi dei varî stati che partecipano a una riunione internazionale: al l. dei capi di stato (incontri fra sovrani della riuscita non è dei soli dirigenti ma dell’intera nostra organizzazione, a tutti i livelli. 5. In topografia, denominazione ...
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ONU
‹ònu› s. m. – Sigla della Organizzazione delle Nazioni Unite (ingl. United Nations Organization, sigla UNO), la più importante delle istituzioni internazionali contemporanee, fondata nel 1945 con [...] molteplici fini, tutti comunque attinenti alla pace e alla sicurezza internazionale e al progresso economico, sociale e culturale dei popoli della terra. ...
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eurocity
〈eurosìti〉 agg. e s. m. [propr. voce ingl. 〈i̯uërësìti〉, comp. di Euro(pe) «Europa» e city «città» (formato su intercity)]. – Nell’organizzazione e nella tecnica ferroviaria, treno intercity [...] in servizio sulla rete internazionale europea. ...
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debellazione
debellazióne s. f. [dal lat. mediev. debellatio -onis]. – L’atto, e più spesso l’effetto del debellare, annientamento, disfatta. In diritto internazionale (per lo più nella forma lat. debellatio), [...] annientamento dell’organizzazione di uno stato, quale si produce per effetto dell’occupazione del suo territorio da parte di un altro stato in seguito a una guerra. ...
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razionalizzare
razionaliżżare v. tr. [der. di razionale1]. – 1. Rendere razionale o più razionale, più adatto e rispondente alle esigenze e finalità funzionali: r. un sistema economico o politico; r. [...] lavoro, migliorarne il rendimento con nuovi sistemi e metodi di organizzazione. 2. a. In matematica, r. una espressione, circolari, sferiche o cilindriche (è tale il sistema internazionale, SI); in fisica, costante di Planck razionalizzata ( ...
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terrorismo
s. m. [dal fr. terrorisme]. – 1. Nella storiografia, il governo del Terrore in Francia, durante la Rivoluzione; per estens., regime politico, metodo di governo fondato sul terrore. 2. L’uso [...] del t.; t. di estrema sinistra o destra; collusione del t. con la criminalità comune; l’organizzazione, le centrali, le basi del t. nazionale o internazionale; disciplina giuridica del t., l’insieme delle norme emanate in Italia tra il 1977 e il 1984 ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di [...] normativo a cui non si può assolutamente derogare: o. pubblico interno; o. pubblico internazionale. d. Per estens., il modo stesso con cui una società è organizzata, e l’insieme delle leggi che disciplinano i rapporti sociali, politici, economici: o ...
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agente
agènte agg. e s. m. e f. [dal lat. agens -entis, part. pres. di agĕre «fare»]. – 1. agg. Che agisce, che provoca un determinato effetto; con sign. più partic. in filosofia: causa a., lo stesso [...] , successioni, ecc.) e solo eccezionalmente attività di diritto internazionale. d. Nei servizî d’informazione militare, si chiama agente per conto di un governo straniero o di un’organizzazione politica, spionistica, ecc., è incaricato di fomentare ...
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avviso rosso
loc. s.le m. Provvedimento emanato per segnalare l’estrema pericolosità di un ricercato. ◆ Per tutti e sei [i ricercati per la strage di Madrid] l’Interpol ha spiccato i cosiddetti «avvisi [...] rossi», ovvero provvedimenti che vengono immediatamente diramati nei 181 Paesi membri dell’organizzazione investigativa internazionale e che segnalano l’altissima pericolosità dei ricercati. (Gabriele Villa, Giornale, 3 aprile 2004, p. 5, Il fatto).
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superstato
s. m. [comp. di super- e stato2]. – 1. Organismo politico internazionale dotato di poteri superiori, in determinati settori, a quelli dei singoli stati che ne sono membri: il Mercato comune [...] europeo può essere considerato un s. economico; il s. europeo non è qualcosa da creare artificialmente (Einaudi). 2. Organizzazione pubblica o privata, legittima o illegittima, che ha un potere eccezionale, superiore a quello dello stato stesso: la ...
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Organizzazioni internazionali
Enti creati dagli Stati tramite accordi internazionali e dotati di un apparato istituzionale permanente al fine di realizzare scopi comuni attraverso lo svolgimento di attività unitarie. In base alla definizione...
Organizzazione internazionale del lavoro
Fondata al termine della prima guerra mondiale dal Trattato di Versailles (11 aprile 1919), l’Organizzazione internazionale del lavoro (OIL) è stata la prima organizzazione internazionale ad assumere...