camorra1
camòrra1 s. f. [voce napol., forse connessa con morra «frotta, torma»]. – 1. Associazione della malavita napoletana con leggi, obblighi e doveri particolari, linguaggio convenzionale e tribunali [...] , ecc.: la lotta contro la c.; affiliati alla c.; nonostante la ristrutturazione dei clan, la c. è l’organizzazionecriminale più corposa d’Europa (Roberto Saviano). 2. estens. a. Lega di persone disoneste, unite tra loro per ottenere illecitamente ...
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triade
trìade s. f. [dal lat. tardo trias -ădis, gr. τριάς -άδος, der. del tema di τρεῖς «tre»]. – Complesso, gruppo unitario e organico di tre persone o divinità, di tre enti o elementi: la t. dei grandi [...] società segreta fondata in Cina nel sec. 17° con lo scopo di rovesciare la dinastia Manciù, e divenuta oggi un’organizzazionecriminale (detta anche mafia cinese) di cui Hong Kong e Taiwan costituiscono le basi principali, diffusa anche in Europa e ...
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narcomafia
narcomàfia s. f. [comp. di narco- e mafia]. – Nel linguaggio giornalistico, organizzazionecriminale di stampo mafioso coinvolta nel traffico illecito di stupefacenti. ...
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ecomafioso
ecomafióso s. m. (f. -a) [comp. di eco- e mafioso]. – Appartenente o relativo a una organizzazionecriminale che commette reati ambientali: un’associazione a delinquere ecomafiosa. ...
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maxiprocesso
maxiprocèsso s. m. [comp. di maxi- e processo]. – Nel linguaggio giornalistico, processo penale caratterizzato da un gran numero di imputati, appartenenti a una determinata organizzazione [...] criminale (terroristica, mafiosa, ecc.), e di capi d’imputazione. ...
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capoclan
capoclàn s. m. e f. [comp. di capo e clan] (pl. m. i capiclan, pl. f. le capoclan), gerg. – Chi in un clan o in un’organizzazionecriminale ha il ruolo di capo. ...
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donna kamikaze
loc. s.le f. Donna protagonista di un’azione terroristica nella quale è pronta a perdere la vita. ◆ [tit.] Mosca, strage al concerto rock / Due donne kamikaze in azione: venti morti. [testo] [...] autonome del Caucaso russo), ma di origini e cognome ceceni, criminale comune prima di sposare la causa cecena: sono queste le israeliana, era stato il marito, un operativo dell’organizzazione, a spingerla a compiere l’attentato: accusata di ...
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Organizzazione criminale calabrese suddivisa in cosche, particolarmente radicata nella provincia di Reggio di Calabria, ma con ramificazioni in tutto il mondo.
Nel dialetto calabrese, ’ndranghetista significava «membro della Onorata Società»,...
paranzino
s. m. Chi fa parte di un’organizzazione criminale e malavitosa, come quella raccontata dallo scrittore Roberto Saviano nel libro «Paranza dei bambini».
• Le pagine più direttamente narrative del romanzo [«La paranza dei bambini»]...