malavitoso /malavi'toso/ [der. di malavita]. - ■ s. m. (f. -a) 1. [chi conduce una vita disonesta, contraria alla legge e alla morale] ≈ [→ MALVIVENTE (1)]. 2. [chi fa parte di un'organizzazionecriminale] [...] ≈ criminale, delinquente. ⇓ camorrista, mafioso. ■ agg. 1. [di chi conduce una vita disonesta contraria alla legge e alla morale: ambienti m.] ≈ criminale. 2. [di chi fa parte di un'organizzazionecriminale] ≈ [→ MALVIVENTE (2)]. ...
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malvivente /malvi'vɛnte/ s. m. e f. [grafia unita di mal vivente, con vivente part. pres. di vivere]. - 1. [chi conduce una vita disonesta contraria alla legge e alla morale] ≈ criminale, delinquente, [...] malavitoso, malfattore, uomo di malaffare. 2. [chi fa parte di un'organizzazionecriminale] ≈ delinquente, malavitoso. ⇓ camorrista, mafioso. ...
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giallo [dal fr. ant. jaune, lat. galbĭnus, der. di galbus "verde, giallo"]. - ■ agg. 1. [di uno dei sette colori fondamentali, compreso tra l'arancio e il verde: fiori g.; una camicetta g.] ≈ [di capigliatura] [...] . ‖ giallorosa, noir, thrilling. 4. (giorn.) [di organizzazione sindacale che sta dalla parte del padronato] ↔ rosso. ■s. m. 1. [colore giallo: g. canarino; g. limone]. 2. (estens.) [film, romanzo, ecc., di argomento criminale: vedere un bel g. in tv ...
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capoclan /kapo'klan/ s. m. e f. [comp. di capo- e clan] (pl. m. i capiclan, pl. f. le capoclan). - [chi in un clan o in un'organizzazionecriminale ha il ruolo di capo] ≈ [→ CAPOBANDA (2. a)]. ...
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piovra /'pjɔvra/ s. f. [dal fr. pieuvre, propr. voce normanna, che risale al lat. poly̆pus "polipo"]. - 1. (zool.) [nome con cui vengono indicati alcuni molluschi cefalopodi viventi nelle grandi profondità [...] (fig.) a. [persona priva di scrupoli che vive sfruttando altre persone: usurai che sono vere p.] ≈ (spreg.) locusta, parassita, (spreg.) sanguisuga. b. [denominazione giorn. di organizzazionecriminale mafiosa con ramificazioni molto estese] ≈ mafia. ...
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'ndrangheta /'ndrangeta/ (o 'ndranghita) s. f. [der. del calabrese 'ndrànghitu "uomo valente", che risale al gr. ✻andrágathos, der. di andragathía "valore individuale"; secondo altre interpretazioni, der. [...] del calabrese 'ndranghitiari "atteggiarsi a uomo valente", dal gr. andragathéō "agire da uomo valente, coraggioso"]. - [organizzazionecriminale calabrese di stampo mafioso] ≈ onorata società. ‖ camorra, mafia. ...
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manovale s. m. [var. pop. dell'agg. manuale, con v epentetica]. - 1. (mest.) [chi esegue lavori manuali, spec. edili, per i quali non sono richieste particolari conoscenze tecniche] ≈ ‖ operaio. 2. (fig., [...] spreg.) [chi, in un'organizzazione, spec. criminale, è addetto alla parte esecutiva] ≈ braccio, esecutore. ‖ gregario. ↔ capo, cervello, mente. ...
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boss /bɒs/, it. /bɔs/ s. angloamer. [dall'oland. baas "zio; mastro"], usato in ital. al masch. - 1. [chi è a capo di un'organizzazione, per lo più criminale: i b. della malavita, della finanza] ≈ (alto) [...] papavero, barone, capo, (scherz., spreg.) capoccia, grosso calibro, magnate, padrino, padrone, pezzo da novanta, pezzo grosso, rais, ras. ⇓ capomafia. 2. (scherz.) [chi è a capo di un ufficio, di un'azienda ...
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Organizzazione criminale calabrese suddivisa in cosche, particolarmente radicata nella provincia di Reggio di Calabria, ma con ramificazioni in tutto il mondo.
Nel dialetto calabrese, ’ndranghetista significava «membro della Onorata Società»,...
paranzino
s. m. Chi fa parte di un’organizzazione criminale e malavitosa, come quella raccontata dallo scrittore Roberto Saviano nel libro «Paranza dei bambini».
• Le pagine più direttamente narrative del romanzo [«La paranza dei bambini»]...