trapianto
s. m. [der. di trapiantare]. – L’operazione del trapiantare e, per estens., la cosa trapiantata. 1. In agraria, operazione consistente nell’estrarre dal terreno l’apparato radicale di una pianta [...] sperimentale, il metodo, e la tecnica relativa, che permette di trasferire un abbozzo dell’embrione, o un organo, o parte di organo dell’adulto, in sede diversa dalla normale; a seconda che sia eseguito sullo stesso individuo, su individui diversi ...
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intossicazione
intossicazióne s. f. [der. di intossicare]. – Sinon. di avvelenamento o, più precisamente, lo stato morboso, acuto o cronico, dovuto all’azione svolta sui tessuti di un organismo da sostanze [...] . In partic., nel linguaggio medico: i. endogene, dovute all’assorbimento da parte dell’organismo di sostanze nocive prodotte dall’organismo stesso (per putrefazioni intestinali, per alterato ricambio, ecc.); i. esogene, dovute all’assorbimento ...
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sensibilita
sensibilità s. f. [dal lat. tardo sensibilĭtas -atis, der. di sensibĭlis «sensibile»]. – 1. Capacità, attitudine a ricevere impressioni attraverso i sensi. In partic.: a. In psicologia, la [...] s. di un’autovettura allo sterzo, al freno; di s. di un motore all’acceleratore; e, in generale, per apparecchi provvisti di organi di comando, di s. ai comandi. In partic., negli strumenti di misura, s. di uno strumento è il rapporto tra la risposta ...
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fisiologico
fiṡiològico agg. [dal lat. tardo physiologĭcus, gr. tardo ϕυσιολογικός «proprio delle ricerche sulla natura»] (pl. m. -ci). – 1. Relativo alla fisiologia come scienza che studia le funzioni [...] estens., nell’uso com.: la fame è un fatto f., è un fatto naturale, appartiene cioè alle funzioni naturali dell’organismo. c. Nel linguaggio corrente, l’agg. è spesso usato (anche in modo assol., e quindi spesso eufem.), nelle espressioni funzione ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un [...] separate dal cosiddetto «punto di non ritorno», relativo all’instaurarsi della prima più grave alterazione funzionale di un organo, spec. il cuore e il cervello, cui consegue lo squilibrio irreversibile del complesso delle funzioni vitali e le ...
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sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento [...] una ricerca scientifica, di un saggio critico. 2. In zoologia e botanica, la serie dei cambiamenti che si verificano in un organismo da uno stato semplice a uno più complesso; in partic., s. embrionale, l’insieme dei cambiamenti che hanno inizio nell ...
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recettore
recettóre s. m. [dal lat. receptor -oris (che nel lat. class. aveva però il sign. di «ricettatore» e solo più tardi quello di «accoglitore»), der. di receptus, part. pass. di recipĕre «ricevere»]. [...] e di varia complessità (r. sensoriali) capaci di ricevere gli stimoli provenienti dall’esterno o dall’interno dell’organismo e di trasdurli in impulsi nervosi da inviare ai centri superiori; i varî recettori, nella cui denominazione il termine ...
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defedare
v. tr. [der. del lat. foedus «brutto»]. – Nel linguaggio medico, condurre l’organismo in stato di grave deperimento; come intr. pron., defedarsi, riferito all’organismo, deperire gravemente. [...] ◆ Part. pres. defedante, anche come agg.: malattie defedanti. ◆ Part. pass. defedato, anche come agg.: organismo defedato. ...
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costituzione
costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, [...] . 2. Il modo con cui un corpo, un oggetto, un organismo è costituito, nell’insieme delle sue qualità, proprietà, nella forma, fisica e chimica, ecc.: la c. dei pianeti, dell’organismo animale, delle piante; c. geologica, morfologica, tettonica, di ...
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sezione
sezióne s. f. [dal lat. sectio -onis «taglio» (der. di sectus, part. pass. di secare «tagliare»), attraverso il fr. section, di cui, in alcune accezioni più recenti (per es. in quella di «reparto, [...] in questo sign. il termine è di uso quasi esclusivam. limitato al linguaggio medico, per indicare una separazione di parti dell’organismo o di tessuti mediante un’incisione chirurgica: la s. del frenulo, di un’arteria. 2. a. In geometria, operazione ...
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Biologia
In biologia, ogni essere vivente, animale o vegetale, costituito da un insieme di organi interdipendenti, con una propria forma e una struttura cellulare, e in grado di vivere autonomamente, cioè di conservare ed eventualmente reintegrare...
ORGANISMO
Federico Raffaele
. Questa espressione equivale a quella di "essere vivente" e si contrappone nettamente all'altra di "anorganismo", che serve a indicare i corpi bruti, non dotati di vita. Caratteri essenziali d'un organismo sono:...