cyborg
‹sàibooġ› s. ingl. [comp. di cyb(ernetic) «cibernetico» e org(anism) «organismo»] (pl. cyborgs ‹sàibooġ∫›), usato in ital. al masch. – Nel linguaggio della fantascienza, automa dalle inesauribili [...] ed eccezionali risorse fisiche e mentali, ottenuto con l’innesto di membra e organi sintetici su un organismo umano vivente. ...
Leggi Tutto
reattivita
reattività s. f. [der. di reattivo]. – La caratteristica, la proprietà e la capacità di reagire, di essere reattivo: r. di una nave all’azione del mare, come maggiore o minore capacità di [...] . e tecn. specifici: 1. a. In biologia, facoltà della sostanza vivente di reagire a uno stimolo (sinon. di eccitabilità e irritabilità). b. In medicina, la capacità dell’organismo di reagire ai varî agenti morbosi, o comunque a sostanze estranee all ...
Leggi Tutto
nutrire
(ant. o letter. nudrire, nodrire, ant. notrire) v. tr. [lat. nūtrīre] (io nutro, ecc.; meno com. io nutrisco, tu nutrisci, ecc.). – 1. a. Fornire a un organismovivente (uomo, animale, pianta) [...] gli alimenti e in genere le sostanze necessarie per consentirgli la vita, cioè la crescita, lo sviluppo e le funzioni e attività sue proprie: n. i proprî figli, e n. sé stesso; ha un’intera famiglia da ...
Leggi Tutto
nutrizione
nutrizióne s. f. [dal lat. tardo nutritio -onis, der. di nutrire «nutrire»]. – L’azione, il fatto, il modo di nutrire o di nutrirsi: la n. del lattante, dei bambini, degli adulti, degli anziani; [...] complesso dei processi biologici che consentono o condizionano la conservazione, l’accrescimento, lo sviluppo dell’organismovivente (animale o vegetale) e la reintegrazione delle perdite materiali ed energetiche che accompagnano le diverse attività ...
Leggi Tutto
animale2
animale2 s. m. [lat. anĭmal -alis, der. di anĭma «anima»]. – 1. In senso lato (che è anche quello originario), ogni essere animato, cioè ogni organismovivente dotato di moto e di sensi, e quindi [...] sia l’uomo sia un essere privo di ragione: l’aere bruno Toglieva li animai che sono in terra Da le fatiche loro (Dante); questa Bella d’erbe famiglia e d’animali (Foscolo); e può riferirsi anche all’uomo ...
Leggi Tutto
magro
agg. [lat. macer -cra -crum]. – 1. a. Di organismovivente, scarso o mancante di grassi di deposito, o, più genericam., che ha poca carne rispetto all’ossatura. Con riferimento a persone: essere, [...] diventare m.; essere m. di natura; un giovane alto e m., un uomo m. e allampanato; una ragazza troppo m.; sostantivato: i grassi e i m.; un falso m., e più spesso una falsa m., di persona che, per l’aspetto ...
Leggi Tutto
necrosi
necròṡi (alla greca nècroṡi) s. f. [dal lat. tardo necrōsis, gr. νέκρωσις, der. di νεκρός «morto»]. – In patologia, complesso di alterazioni strutturali irreversibili, dovute a cause di diversissima [...] .), che comportano la perdita di ogni vitalità, ossia la morte, di gruppi cellulari, zone di tessuto, porzioni di organo in un organismovivente: n. con coagulazione, che si osserva quando il tessuto devitalizzato si trasforma in una massa più o meno ...
Leggi Tutto
biocolloide
biocollòide s. m. [comp. di bio- e colloide]. – In biochimica, colloide presente nelle cellule e nei tessuti di un organismovivente. ...
Leggi Tutto
fototraumatismo
s. m. [comp. di foto-1 e traumatismo]. – Nel linguaggio medico, l’azione diretta, a effetto irritativo o comunque lesivo, dei raggi luminosi su un organismovivente o un suo tessuto (cute, [...] ecc.) ...
Leggi Tutto
dispersione
dispersióne s. f. [dal lat. dispersio -onis, der. di dispergĕre (v. dispergere), ma sentito, nella maggior parte dei sign., come der. di disperdere]. – 1. Il disperdere o disperdersi; l’essere [...] tiro e nelle identiche condizioni. c. In fisiologia, d. calorica, la perdita di calore, per irradiazione, da un organismovivente, come effetto della termolisi. d. In fisica: d. elettrica, fenomeno per cui una piccola quantità di corrente (corrente ...
Leggi Tutto
motilità Proprietà dell’organismo vivente di modificare attivamente e in modo reversibile la propria posizione o quella di una sua parte rispetto all’ambiente. Nell’uomo, rappresenta il complesso delle manifestazioni motorie indipendenti dall’attività...
In fisiologia, il contenuto complessivo di sangue nell’organismo vivente. Pur non essendo una funzione lineare della massa corporea, la v. varia in relazione a quest’ultima, oltre che al sesso e alla superficie corporea. In condizioni normali...