pulce
s. f. [lat. pūlex -lĭcis]. – 1. Nome delle varie specie di insetti dell’ordine afanitteri, e in partic. di quelle appartenenti al genere Pulex, tra cui la pulce dell’uomo (lat. scient. Pulex irritans), [...] si possono determinare gravi infezioni e alterazioni dell’epidermide. 2. Nome dato comunemente a molti piccoli insetti di altri ordini, e anche ad alcuni piccoli artropodi, spec. della classe dei crostacei. In partic.: a. P. d’acqua, altro nome ...
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sferopsidali
s. f. pl. [lat. scient. Sphaeropsidales, dal nome del genere Sphaeropsis, comp. del gr. σϕαῖρα «sfera» e ὄψις «vista, aspetto»]. – Ordine di funghi deuteromiceti con il micelio superficiale [...] sono formati da picnidî di vario tipo per disposizione delle ife, per relazione con il substrato e per deiscenza. L’ordine comprende varie famiglie, di cui la più importante è quella delle sferioidacee, che conta molte specie dannose alle piante ...
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diseccitazione
diṡeccitazióne s. f. [der. di diseccitare]. – In elettrotecnica, il fatto di diseccitare, di essere diseccitato, processo che in molti casi si compie in un ben definito intervallo di tempo, [...] detto tempo di d., che, per es., è dell’ordine di qualche centesimo di secondo per la diseccitazione di un relè (dall’interruzione della corrente al ritorno dell’àncora mobile nella sua posizione di riposo). In fisica, d. di un atomo (o di un gruppo ...
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capitolo
capìtolo s. m. [dal lat. capitŭlum, dim. di caput -pĭtis «capo»; nel sign. 3, prob. dall’uso di leggere in adunanza un capitolo della regola o un passo della Sacra Scrittura]. – 1. a. Ciascuna [...] (in quanto formati di più capitoli o capoversi o paragrafi); nel medioevo, si chiamava capitoli (capitula) o capitolare (capitulare) l’ordinanza emessa da un potere sovrano e in partic. dai sovrani carolingi. In alcune regioni d’Italia sono (o erano ...
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sovversivismo
s. m. [der. di sovversivo]. – Atteggiamento o tendenza di chi o di ciò che è sovversivo, che si manifesta soprattutto come una negazione violenta e intransigente dell’ordine sociale e statale [...] esistente, prima ancora che con l’intenzione di costruire un ordine nuovo: un individuo sospetto di s.; il s. di Babeuf e delle sue idee; gli abbienti cominciarono a spaurirsi di ciò che chiamavasi grossamente il s. (Bacchelli). ...
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trinita1
trinità1 s. f. [dal lat. tardo trinĭtas -atis, der. di trinus «trino»]. – La condizione, il fatto di essere trino, spec. con riferimento al mistero fondamentale del cristianesimo, l’esistenza [...] pittorica o scultoria della Trinità: la T. del Masaccio in Santa Maria Novella a Firenze; una T. bizantina. Ordine della Santissima T., ordine religioso fondato da s. Giovanni di Matha e s. Felice di Valois nel 1198, con il fine di riscattare ...
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mechitarista
s. m. (pl. -i). – Ieromonaco armeno appartenente all’ordine monastico riformato di sant’Antonio abate che, approvato nel 1711, è stato fondato da Pietro Manuk (1676-1749), in religione Mechitàr, [...] dell’istituto da lui stesso iniziato a Costantinopoli e poi trasferito a Venezia (e quindi in parte a Vienna); nato con scopi missionarî, l’ordine ha sempre svolto intensa attività culturale. Anche come agg.: frate m., convento mechitarista. ...
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clavo2
clavo2 s. m. [dal lat. clavus, propr. «chiodo, piolo», poi «striscia d’ornamento»]. – Presso gli antichi Romani, balza di porpora che, sovrapposta alla tunica, indicava se stretta (angusticlavium) [...] l’appartenenza all’ordine equestre, se larga (laticlavium) l’appartenenza all’ordine senatorio. Nell’iconografia cristiana medievale, è spesso segno di distinzione nelle vesti di Cristo, degli angeli, degli apostoli. ...
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salvo
agg. [lat. salvus, della stessa radice di salus «salute»]. – 1. a. Che ha superato un pericolo, anche grave, senza subire alcun danno; incolume, illeso, intatto: è difficile uscire salvi da imprese [...] salvo se, salvo il caso che) non ci sia lo sciopero degli autobus; fai ciò che ti sembra meglio, salvo che non ti venga ordinato diversamente; e con che sottinteso: ti telefonerò ogni tre o quattro giorni, salvo ci sia (o salvo non ci sia) qualcosa d ...
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passeraceo
passeràceo agg. [der. di passero]. – Attributo generico degli uccelli appartenenti all’ordine passeriformi; nelle classificazioni del passato era invece usato, come s. m. pl., passeracei, [...] per indicare l’ordine stesso passeriformi. ...
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órdine sacro Sacramento che investe dell'esercizio del ministero sacro il diacono, il sacerdote o il vescovo. Nella Chiesa cattolica e ortodossa l'o.s. conferisce al sacerdote il potere di agire 'in persona di Cristo' (per es. quando assolve...
ordine
Federigo Tollemache
Guy Dominique Sixdenier
In quanto concetto prevalentemente filosofico, o. ricorre assai spesso nel Convivio e nella Monarchia; con una certa frequenza ricorre nel Paradiso dove si tratta dell'o. universale e a...