santalali
s. f. pl. [lat. scient. Santalales, dal nome del genere Santalum: v. sandalo3]. – In botanica, ordine comprendente piante in maggioranza eterotrofe, olo- ed emiparassite, che presentano importanti [...] ; i fiori, in genere unisessuali, hanno perianzio semplice o assente, androceo a volte mal differenziato, gineceo infero, uniloculare, formato da 1-3 carpelli. Appartengono all’ordine una decina di famiglie, tra cui le lorantacee e le santalacee. ...
Leggi Tutto
ministero
ministèro (ant. ministèrio) s. m. [dal lat. ministerium «servizio, ufficio, carica, impiego» (der. di minister: v. ministro); cfr. mestiere]. – 1. Anticamente (con i sign. che la parola aveva [...] ecclesiastica, denominazione con cui vengono indicati, dopo la riforma del 1972, i due gradi inferiori dell’ordine sacro, precedentemente inclusi tra gli ordini minori, cioè l’accolitato e il lettorato. 3. a. In senso lato, il complesso degli organi ...
Leggi Tutto
ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, [...] la natura (Dante), il Sole. b. Con senso più generico, chi è alle dipendenze di qualcuno come esecutore e strumento dei suoi ordini: il Nibbio, uno de’ più destri e arditi m. delle sue enormità (Manzoni). Nell’uso poet., con riferimento a cosa: Ma tu ...
Leggi Tutto
gendarme
s. m. [dal fr. gendarme, dalla locuz. gens d’armes «gente d’armi»]. – 1. a. In origine, cavaliere di armatura pesante che faceva parte delle compagnie d’ordinanza istituite in Francia da Carlo [...] secondo la concezione liberale pura, la cui attività dovrebbe limitarsi alla difesa del Paese, al mantenimento dell’ordine pubblico e all’assicurazione del rispetto delle leggi, senza preoccupazioni di carattere sociale. c. In similitudini, essere ...
Leggi Tutto
verbale1
verbale1 agg. [dal lat. tardo verbalis, der. di verbum (v. verbo) «che riguarda la parola, il verbo»]. – 1. a. Di parole, che consiste di parole: offese v., in contrapp. a offese che si possono [...] mezzi linguistici, contrapp. alla comunicazione non v., attuata con altri mezzi. b. Dato, comunicato, fatto a voce: ordine v.; disposizioni v., note v., nelle comunicazioni diplomatiche; esame, interrogazione v. (non però con riferimento alla scuola ...
Leggi Tutto
accettazione
accettazióne s. f. [dal lat. tardo acceptatio -onis]. – 1. Atto dell’accettare, dell’accogliere: a. di un incarico, di un ricorso; a. di una donazione, di un’eredità; ufficio di a. dei telegrammi [...] accompagnata in genere dalle parole «accettato», «visto» o sim.), mediante la quale la cambiale tratta si trasforma, da ordine di pagamento emesso dal traente, in promessa di pagamento alla scadenza da parte del trattario-accettante, il quale diviene ...
Leggi Tutto
sistematico
sistemàtico agg. [dal fr. systématique, e questo dal lat. tardo systematĭcus, gr. συστηματικός, der. di σύστημα (v. sistema)] (pl. m. -ci). – 1. a. Di sistema, del sistema; rispondente a [...] organismi (o delle sostanze, dei materiali) nell’ambito della propria disciplina. ◆ Avv. sistematicaménte, seguendo un sistema, un ordine, una serie di principî rigorosi: procedere sistematicamente nelle ricerche o in una ricerca, nella trattazione o ...
Leggi Tutto
generale2
generale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg., aggiunto a titoli di carica o grado]. – 1. a. Nell’esercito, nell’aeronautica e nei corpi armati dello stato, grado degli ufficiali appartenenti [...] supremo dell’armata di mare (g. del mare, a Genova; g. delle galere a Venezia). 2. Superiore massimo di un ordine o di una congregazione religiosa, primo dei cosiddetti superiori maggiori: il g. dei gesuiti, il g. dei domenicani; nelle congregazioni ...
Leggi Tutto
questore
questóre s. m. [dal lat. quaestor -oris, der. di quaerĕre «cercare, investigare, inquisire», part. pass. quaestus]. – 1. In Roma antica, titolo di magistrati elettivi con attribuzioni varie [...] della direzione tecnica dei servizî di polizia e dell’ordine pubblico, ed è inoltre investito di specifiche attribuzioni i proprî membri, cui sono affidati, oltre al mantenimento dell’ordine durante le sedute, il cerimoniale e i servizî, la redazione ...
Leggi Tutto
órdine sacro Sacramento che investe dell'esercizio del ministero sacro il diacono, il sacerdote o il vescovo. Nella Chiesa cattolica e ortodossa l'o.s. conferisce al sacerdote il potere di agire 'in persona di Cristo' (per es. quando assolve...
ordine
Federigo Tollemache
Guy Dominique Sixdenier
In quanto concetto prevalentemente filosofico, o. ricorre assai spesso nel Convivio e nella Monarchia; con una certa frequenza ricorre nel Paradiso dove si tratta dell'o. universale e a...