ordinazioneordinazióne s. f. [dal lat. ordinatio -onis, col sign. 1 e, nel lat. eccles., col sign. 3]. – 1. Raro e ant. col senso di ordinamento (cioè il dare ordine, assetto, regolare disposizione, [...] al sarto; si eseguono lavori su o. del cliente. b. Lo stesso che prescrizione, nella ricetta medica. 3. Nella Chiesa cattolica, rito col quale si conferisce il sacramento dell’Ordine sacro. ◆ Dim. ordinazioncèlla (quasi esclusivam. nel sign. 2 a). ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico [...] , avere la potestà di celebrarla: dice già m.; ha detto m. da pochi mesi; non ha ancora detto m., di chierico che non ha avuto ancora l’ordinazione sacerdotale); m. novella, e più propriam. prima m., la prima celebrata da un sacerdote dopo la sua ...
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riordinazione
riordinazióne s. f. [der. di riordinare]. – 1. Forma non com. per riordinamento. 2. Nuova ordinazione di una merce, di un lavoro. 3. Nella storia della Chiesa cattolica, l’uso, invalso [...] in alcuni periodi, di ripetere un’ordinazione sacerdotale giudicata dalle autorità superiori non valida in quanto compiuta da ministri eretici, scismatici o scomunicati. ...
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misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e [...] superficie, ecc.: calcolare la m. di una stanza, di una scatola, di un mobile; prendere le m. di un quadro per l’ordinazione della cornice; bastoni di tutte le m.; temperino, coltello di m. proibita, che supera la m. (la cui lama cioè oltrepassa la ...
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imperfetto
imperfètto agg. [dal lat. imperfectus, comp. di in-2 e perfectus, part. pass. di perficĕre «compiere»]. – 1. a. Non finito, incompiuto: lasciare un’opera i.; avrei lasciato i. qualunque affare, [...] anche forma conidica) o in altro modo asessuale. 5. In economia: a. Impresa i., l’impresa che produce su ordinazione e non affronta quindi i rischi economici, dipendenti dalla futura situazione del mercato, ma soltanto quelli tecnici. b. Mercato i ...
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pastorale3
pastorale3 (ant. pasturale) s. m. [per ellissi da bastone pastorale]. – Lungo bastone simbolico (detto anche, in lat., baculus, ferula, e nel medioevo cambuta o cambuca e altre varianti), [...] la parte terminale superiore ricurva (curvatura, riccio) e quella inferiore a punta, consegnato ai vescovi nel rito di ordinazione e da questi usato nelle funzioni pontificali; di materiale vario (legno, osso, avorio o metallo), talvolta impreziosito ...
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titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; [...] diritto processuale civile, il titolo che legittima a promuovere l’esecuzione forzata (per es., la sentenza di condanna, l’ordinanza di convalida di sfratto o il decreto ingiuntivo cui non sia stata mossa opposizione). In diritto commerciale, t. di ...
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obbedienza
obbediènza (ant. obediènza, obediènzia) s. f. – 1. Variante di ubbidienza, alla quale è preferita in alcune accezioni partic.: a. Nel diritto canonico, la sottomissione dovuta dai religiosi [...] che il superiore dà al religioso: in o. al padre provinciale; in virtù di santa o.; fare l’o., eseguire l’ordine, osservare la penitenza; ciò addivenne alla badessa sotto la cui obedienzia era la monaca (Boccaccio); udendo frate Elia la obbedienza di ...
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mailing order
‹mèiliṅ òodë› locuz. ingl. (propr. «ordine per posta»), usata in ital. come s. m. – Ordinazione fatta pervenire direttamente da un utente, tramite il mezzo postale, a una ditta che venda [...] i suoi prodotti per corrispondenza ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo [...] diocesi, con autorità superiore a quella dei sacerdoti, conferitagli, insieme con la particolare giurisdizione, mediante l’ordinazione episcopale: essere nominato, ordinato v.; la consacrazione dei nuovi v.; il v. di Torino, di Milano, ecc.; il v. di ...
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ordinazione
Federigo Tollemache
Ricorre in Cv I V 2 E da ciò [l'aver D. scritto in volgare] brievemente lo [il pane, cioè il commento] scusano tre ragioni, che mossero me ad eleggerre innanzi questo che l'altro: l'una si muove da cautela...
ORDINE SACRO e ordinazione
Agostino TESTO
Giuseppe DE LUCA
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Secondo la dottrina cattolica Gesù Cristo istituì la sua Chiesa in forma di società perfetta, e la dotò di un'autorità, alla quale affidò il potere di governare e istruire i fedeli,...