continenza formale loc. s.le f. (giur.) Il requisito di misura, correttezza e moderazione espressiva che deve caratterizzare l’esercizio del diritto di critica, in particolare nell’àmbito dell’informazione. [...] di Cassazione: «Il diritto di cronaca si esercita legittimamente “solo quando risulta contenuto entro rigorosi limiti che si radicano nella logica e nell'ordinamento positivo (verità oggettiva, pertinenza e continenza formale dei fatti narrati)”». ...
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vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, [...] l’uguaglianza, la libertà e la tolleranza. La domanda dunque è: può un militare il quale, secondo l’ordinamento, rappresenta e difende lo Repubblica Italiana, esprimere per iscritto (bontà sua) e per giunta in maniera straordinariamente articolata ...
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lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. [...] e aboliscono i dazî all’interno di esso, o la l. monetaria, unione di due o più paesi aventi un ordinamento monetario identico, che assicura la libera circolazione della moneta di ciascun paese negli altri stati aderenti. 2. a. Intesa, associazione ...
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plesso
plèsso s. m. [dal lat. mediev. plexus, der. del lat. plectĕre «intrecciare»]. – 1. Intreccio, viluppo. In partic., in anatomia, formazione a rete di elementi intrecciati o anastomizzati (fibre, [...] di attività comuni: un p. di leggi, di concetti; più genericam., il p. sociale. Con accezione partic., nell’ordinamento scolastico, ogni scuola elementare che, compresa in un circolo didattico, non sia però sede della direzione del circolo stesso ...
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legalita
legalità s. f. [der. di legale]. – 1. L’essere conforme alla legge e a quanto è da questa prescritto: l. di un atto, di un provvedimento, dei mezzi adoperati, di una convocazione; riconoscere, [...] confutare la l. di un’azione. 2. Situazione conforme alle leggi: rimanere, rientrare nella l., nei limiti prescritti o consentiti dall’ordinamento giuridico; analogam., uscire dalla legalità. ...
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sintagma
s. m. [dal gr. σύνταγμα, propriam. «composizione, ordinamento», der. di συντάττω «ordinare» (v. sintassi)] (pl. -i). – Termine introdotto in linguistica da F. de Saussure (1857-1913) per indicare [...] qualsiasi segno in quanto sia costituito da una successione di unità lessicali e grammaticali minori. Nell’uso attuale, unità sintattica di varia complessità e autonomia, di livello intermedio tra la parola ...
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imperativismo
s. m. [der. di imperativo]. – Teoria del diritto secondo la quale le norme giuridiche sono comandi (o imperativi) emanati necessariamente dallo Stato, visto come unico ordinamento dotato [...] di un apparato adatto per comandare e per far osservare i comandi contenuti nelle norme ...
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sintassonomia
sintassonomìa s. f. [comp. di sin- e tassonomia]. – In fitosociologia (con sign. analogo a quello di tassonomia in botanica), l’ordinamento delle unità fitosociologiche in un sistema gerarchico [...] che comprende le seguenti unità: alleanza, ordine e classe, di rango superiore all’associazione vegetale (che rappresenta l’unità di base del sistema), e subassociazione e variante, di rango inferiore. ...
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medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, [...] (rispettivam. kg 82 e 75): incontro di pugilato dei pesi m.; anche sostantivato: il campione mondiale dei medî. e. Nell’ordinamento scolastico, scuola m., il triennio di studî secondarî cui si accede dalle scuole elementari e che dà accesso ai corsi ...
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troppo
tròppo avv., agg. e s. m. [ant. adattamento del fr. trop, voce di origine germanica che significò dapprima «molto, quantità»; cfr. truppa]. – 1. avv. a. In misura eccessiva, più del giusto o di [...] ch’i’ sento, D’entro le leggi trassi il t. e ’l vano (Dante, con allusione all’opera di raccolta e di ordinamento del diritto romano compiuta dall’imperatore bizantino); proverbî: il t. stroppia; l’assai basta e il t. guasta; tanto è il t. quanto ...
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Complesso di norme che ordinano e disciplinano una determinata istituzione o attività.
Diritto
L’o. giuridico
Dell'o. giuridico si hanno sostanzialmente tre concezioni. La teoria normativa, che fa capo a H. Kelsen, lo definisce come un complesso...
ordinamento
Federigo Tollemache
La voce ricorre solo in Fiore CXXIII 10 Così abbiamo impreso mare e terra, / e sì facciam per tutto ordinamento: / chi non l'osserva, diciam ch'a fede erra, dove significa " comando ", " decreto ". Con uguale...