positivo
poṡitivo agg. [dal lat. tardo positivus, propr. «che viene posto» (usato soprattutto nel sign. grammaticale), der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. In generale, che è posto come [...] e da necessario): legge p., sanzionata da un legislatore; diritto p., l’insieme delle norme che costituiscono l’ordinamentogiuridico effettivamente vigente in uno stato; religione p., quella che ha un’origine storica determinata nella persona di un ...
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inesistente
ineṡistènte agg. [comp. di in-2 e esistente, part. pres. di esistere]. – Che non esiste, che non c’è nella realtà (perciò spesso sinon. di immaginario, fantastico, inventato e sim.): spaventarsi [...] , spec. nel linguaggio giur.: dichiarare i. un reato; atto pubblico i., negozio giuridico i., quando è come se non esistessero per l’ordinamentogiuridico (per es., un matrimonio celebrato dinanzi a un privato cittadino anziché dinanzi all’ufficiale ...
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sanzione
sanzióne s. f. [dal fr. sanction, e questo dal lat. sanctio -onis «prescrizione», der. di sanctus, part. pass. di sancire «sancire»]. – 1. a. Approvazione di una legge da parte dell’organo titolare [...] l’autorità e si impone il rispetto di una norma (morale, religiosa, giuridica). In partic.: a. In diritto, misura afflittiva (in senso lato) predisposta dall’ordinamentogiuridico a carico della persona responsabile di un atto illecito: s. penale, la ...
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forma
fórma s. f. [lat. fōrma]. – 1. a. L’aspetto esteriore con cui si configura ogni oggetto corporeo o fantastico, o una sua rappresentazione: f. circolare, quadrata, ovale, sferica, regolare, irregolare; [...] . d. In diritto, veste esteriore di un atto, necessaria perché l’ambiente sociale ne venga a conoscenza e l’ordinamentogiuridico gli attribuisca rilevanza. Più genericam., il modo prescritto o conveniente con cui dev’essere compiuto un procedimento ...
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soggetto2
soggètto2 s. m. [dal lat. tardo subiectum, sostantivazione del part. pass. subiectus: v. la voce prec.]. – 1. a. Argomento, tema: Don Rodrigo, senza indovinar precisamente il s. di quella visita, [...] o da un complesso di beni, ai quali l’ordinamentogiuridico riconosce capacità di agire; s. di diritto internazionale, l’ente destinatario delle norme dell’ordinamento internazionale, cui cioè queste norme si indirizzano per imporre obblighi ...
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rex in regno suo est imperator
(lat. «il re è imperatore nel suo regno»). – Formula politico-giuridica enunciata nel medioevo, ma riadottata dai re dell’età moderna, per esprimere la pienezza dei poteri [...] ambito del suo regno, ha gli stessi poteri che ha l’imperatore sul mondo, e si ricollega alla concezione, tipicamente medievale, del mondo come ordinamentogiuridico (universitas humanitatis) e dell’imperatore come signore universale (dominus mundi). ...
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formalismo
s. m. [der. di formale1]. – 1. Attaccamento alla forma esteriore, per cui si trascura o si dà minore importanza a ciò che è sostanziale ed essenziale; rigorosa osservanza delle norme, dei [...] di per sé stessi ma in quanto inseriti e previsti in un ordinamento che conferisce loro significato ed efficacia propriamente giuridici. 5. In matematica: a. In senso tecnico, e per lo più con riferimento a una determinata teoria, il meccanismo ...
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termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: [...] norma una azienda di credito) pongono in essere un doppio negozio giuridico, di cui uno (acquisto) in contanti e uno (vendita) anni, di più di cinque anni (con più precisione, nell’ordinamento italiano del credito, un periodo inferiore a 18 mesi, un ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio [...] e organizzato unitariamente come persona giuridica collettiva, e titolare di un potere sovrano (governo), cui è riservato il monopolio dell’uso legittimo della forza (potere coattivo), allo scopo di garantire l’ordine pubblico interno e di assicurare ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, [...] entrate e l’erogazione delle spese pubbliche; s. giuridico, nella teoria normativa del diritto, sistema di fare le cose con sistema, con un certo sistema. In partic., metodo ordinato e regolare di condotta: avere, adottare, seguire un s. di vita ( ...
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Dell'ordinamento giuridico si hanno sostanzialmente tre concezioni. La teoria normativa, che fa capo a H. Kelsen, lo definisce come un complesso o sistema di norme giuridiche positive generali (leggi formali) o individuali (atti amministrativi...
La teoria dell’ordinamento giuridico: Santi Romano
Eugenio Ripepe
Al di là del giudizio che se ne può dare, è innegabile che a nessuna opera di un giurista italiano contemporaneo la comunità degli studiosi ha dedicato un interesse paragonabile...