esecutore
eṡecutóre s. m. [dal lat. exsecutor -oris, der. di exsĕqui «eseguire»]. – 1. (f. -trice) Chi esegue: e. degli ordini, delle leggi; l’e. materiale di un delitto (in contrapp. al mandante e all’ideatore); [...] plur., parlando di uno spettacolo d’opera o di un concerto vocale-strumentale, sono detti esecutori i componenti dell’orchestra: molti applausi agli interpreti e agli esecutori. 2. Negli antichi Comuni italiani, titolo di varî magistrati o pubblici ...
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prestigioso
prestigióso agg. [dal lat. tardo praestigiosus (nel sign. 1), der. di praestigia, praestigium (v. prestigia e prestigio); il sign. 2 ha sentito l’influsso del fr. prestigieux]. – 1. ant. [...] situazione che esercita un fascino singolare: riesce a convincere tutti con la forza della sua p. eloquenza; un direttore d’orchestra che entusiasma il pubblico con le sue p. esecuzioni; anche, ricco di prestigio, che ha un grande prestigio: avere un ...
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sardana
s. f. [dal catal. sardana, di etimo incerto]. – Danza catalana, diffusasi a partire dal sec. 16°, di movimento rapido, generalmente in tempo di 6/8, eseguita da numerose persone che si tengono [...] per mano formando un circolo, accompagnata da una piccola orchestra di strumenti popolari. ...
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irreprensibile
irreprensìbile agg. [dal lat. tardo irreprehensibĭlis, der. di reprehendĕre «riprendere», col pref. in-2]. – Che non merita alcuna riprensione, a cui non si può muovere il minimo biasimo [...] dei suoi doveri; persona di costumi i.; contegno, condotta i.; stile i. (d’uno scrittore, d’un musicista, d’un direttore d’orchestra, o anche d’un atleta e sim.); il lavoro è i. sotto ogni punto di vista; è sempre vestito con eleganza i. (cfr ...
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charango
〈čaràṅġo〉 s. m., spagn. [der. di charanga, voce imitativa di un suono stridulo, con cui si indica un’orchestra popolare stonata o una fanfara militare formata di soli strumenti a fiato]. – Strumento [...] musicale simile a una piccola chitarra; ha la cassa ricavata dal carapace di armadillo ed è usato nella musica popolare peruviana, argentina e boliviana ...
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virtuosismo
s. m. [der. di virtuoso (nel sign. 2 b)]. – Il fatto e la qualità di possedere, e di dimostrare, una grande abilità tecnica, soprattutto in musica e in altre attività artistiche: v. esecutivo, [...] strumentale, vocale; il v. di un direttore d’orchestra, di un gruppo orchestrale, di un solista, di un cantante; il v. del pittore nell’eseguire nature morte, o i particolari dei tessuti; il v. del pennello di Caravaggio; o anche in attività sportive ...
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podio
pòdio s. m. [dal lat. podium, gr. πόδιον, der. di πούς ποδός «piede»]. – 1. In architettura, basamento, piedistallo su cui si elevano gli edifici, in partic. i templi, per dar loro una posizione [...] sottostante all’ordine inferiore nelle scene dei teatri. 2. Per estens.: a. La pedana su cui sta il maestro che dirige l’orchestra: salire sul p. (in senso fig., connesso anche con il sign. che segue, assumere aria d’importanza e d’autorità). b. Il ...
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bacchetta
bacchétta s. f. [forse affine al lat. bacŭlum «bastone»]. – 1. Sottile verga di legno o d’altra materia che serve a varî usi: a battere i panni; al pittore decoratore come sostegno della mano [...] a b. (Manzoni). Con accezioni partic.: a. Asticciola di legno o avorio o altro materiale, con cui il direttore d’orchestra batte il tempo e indica l’entrata agli esecutori; anticam. detta anche bàttito. b. Asta cilindrica di legno duro o di ...
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esodo1
èṡodo1 s. m. [dal lat. tardo exŏdus, gr. ἔξοδος, comp. di ἐξ «fuori» e ὁδός «via, cammino»]. – 1. Uscita da un luogo; emigrazione volontaria motivata da ragioni morali, religiose o politiche, [...] notevole: e. di capitali, di opere d’arte. 3. Nella tragedia greca, l’ultimo canto del coro, alla sua uscita dall’orchestra; secondo Aristotele, tutta la parte finale della tragedia dopo l’ultimo stasimo, cioè l’ultimo episodio e i pochi versi finali ...
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sassofono
sassòfono (o saxòfono) s. m. [dal fr. saxophone, comp. del cognome dell’inventore dello strumento, il belga Adolphe Sax (che lo brevettò nel 1846) e -phone «-fono»]. – 1. Strumento musicale [...] su un bocchino analogo a quello del clarinetto, dal suono vellutato ed espressivo, usato inizialmente nelle bande, poi adottato anche in orchestre, spec. di jazz e di musica leggera; la famiglia comprende sette ambiti o tagli, chiamati, dal minimo al ...
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Insieme di strumentisti che collaborano a un’esecuzione musicale, riuniti in un preciso ordine per gruppi di strumenti e disposti a semicerchio sia per motivi di acustica, sia per osservare i gesti e per seguire le indicazioni del direttore...
direttóre d'orchèstra Chi dirige le esecuzioni musicali di un insieme di strumentisti. Sebbene la necessità di una guida ritmica ed espressiva fosse riconosciuta fin dall'antichità, l'uso di una gestualità manuale convenzionale risale al Medioevo,...