prestazione
prestazióne s. f. [der. di prestare; cfr. lat. praestatio -onis «garanzia»]. – 1. a. Il prestare la propria opera nell’esecuzione di un lavoro, nell’espletamento di una attività, intellettuale [...] ; le sue p. sono state ben retribuite; p. dilavoro (o d’opera), l’attività che si svolge in un rapporto dilavoro subordinato; p. straordinarie, fuori orario, oltre l’orariodilavoro. In contesti allusivi (non necessariamente iron. o scherz ...
Leggi Tutto
trentacinque ore
(35 ore), loc. s.le f. inv. Proposta di riduzione dell’orariodilavoro a trentacinque ore settimanali. ◆ [tit.] Imprese: un tavolo contro lo statalismo / Dall’opposizione alle 35 ore [...] teoria che sosteneva bastasse diminuire l’orariodilavoro settimanale per diminuire la disoccupazione, concetto riassunto dallo slogan «lavorare meno lavorare tutti», decide d’imporre la settimana lavorativadi 35 ore. (Gianluca Arrigoni, Libero, 11 ...
Leggi Tutto
after hours
‹àftëë àuë∫› (o after-hours) locuz. ingl. (propr. «dopo le ore [dilavoro] »), usata in ital. come agg. e s. m. – 1. a. Fuori orario, dopo la chiusura, e sim.: un bar, un locale after hours. [...] il lavoro e quasi sempre gratuitamente, in locali notturni: un circolo, un incontro, una riunione jazzistica after-hours. 3. Nel linguaggio finanziario, con riferimento alle contrattazioni che avvengono, per via telematica, dopo l’orario ufficiale di ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la [...] determinato), a seconda che la prestazione d’opera venga svolta per l’intero orario giornaliero o settimanale dilavoro previsto per la categoria, o solo per una parte di esso, non inferiore normalmente alla metà (v. anche le equivalenti locuz. ingl ...
Leggi Tutto
furbetto del cartellino
loc. s.le m. (iron.) 1. Lavoratore dipendente che si assenta dal lavoro eludendo i controlli sul cartellino orario. 2. Giocatore, tipicamente di calcio, che simula sfacciatamente [...] Ansa.it, 12 luglio 2016, Cronaca) • [tit.] Furbetti del cartellino, stavolta a Siracusa: / shopping e giardinaggio in orariodilavoro. (Stampa.it, 7 settembre 2016, Italia).
Composto dall’agg. e s. m. alterato furbetto, dalla preposizione articolata ...
Leggi Tutto
spezzato
agg. e s. m. [part. pass. di spezzare]. – 1. agg. a. Che non è intero o continuo, per essere stato diviso in due o più pezzi o parti: pane s.; legna s. e accatastata. In usi fig.: orario s., [...] orariodilavoro non continuato, ma diviso in due turni, antimeridiano e pomeridiano; un periodare o un periodo troppo s., suddiviso e articolato in membri sintattici troppo staccati e frammentarî; parole, frasi s., pronunciate con interruzioni della ...
Leggi Tutto
massacrante
agg. [part. pres. di massacrare]. – Molto faticoso, che comporta uno sforzo prolungato; estenuante, logorante, sfibrante: un lavoro, un orario m.; è stata una marcia, una salita, un’impresa [...] m.; il gelo, le malattie, gli stenti, il lavoro m. decimavano i reclusi (Eraldo Affinati). ...
Leggi Tutto
staffetta generazionale
staffetta generazionale loc. s.le f. Processo di ricambio della forza lavoro, consistente nella rinuncia di una consistente quota dell'orariodilavoro da parte dei dipendenti [...] prossimi al pensionamento, al fine di favorire l'assunzione di giovani da parte del datore dilavoro. ◆ Il consiglio di amministrazione della Rai, volendo incentivare nel 2006 il pensionamento dei propri dipendenti, ha però escluso per la prima volta ...
Leggi Tutto
sciopero
sciòpero (ant. sciòpro) s. m. [der. (deverbale con suffisso zero) di scioperare, ant. scioprare]. – 1. Astensione organizzata dal lavorodi un gruppo più o meno esteso dilavoratori dipendenti, [...] partic., in relazione alla natura e ai fini: sc. economico, attuato dai lavoratori per motivi di ordine economico (per es., aumenti salariali, riduzione dell’orariodilavoro); sc. politico, indetto per esercitare una pressione sul potere politico in ...
Leggi Tutto
sovraoccupazione
sovraoccupazióne s. f. [comp. di sovra- e occupazione]. – 1. non com. Condizione di chi presta in un’azienda ore dilavoro eccedenti il normale orario giornaliero. 2. Nel linguaggio [...] econ., situazione che si verifica quando, per compiere un determinato lavoro, viene utilizzata una quantità di forze lavorative superiore a quella necessaria per compiere con efficienza il lavoro stesso. ...
Leggi Tutto
Qualsiasi periodo in cui il lavoratore sia al lavoro, a disposizione del datore di lavoro e nell’esercizio della sua attività o delle sue funzioni (art. 1, co. 2, lett. a, d. lgs. n. 66/2003). Le principali fonti normative in materia sono rappresentate...
Vincenzo Ferrante
Abstract
Viene esaminata la disciplina del diritto dell’orario di lavoro, quale contenuta nel d.lgs. 66 del 2003, sulla base della direttiva europea n. 88 dello stesso anno (che sostituisce la precedente direttiva 103 del...