magistero
magistèro (letter. magistèrio) s. m. [dal lat. magisterium, der. di magister «maestro1»]. – 1. a. Autorità e opera di maestro; la professione stessa dell’insegnare: darsi al m.; esercitare [...] dell’acetato di calcio con carbonato potassico; m. di canfora, canfora ottenuta sotto forma di precipitato fioccoso; m. di oppio, lo stesso che morfina; m. di zolfo, lo zolfo precipitato per azione di un acido su un polisolfuro alcalino. ...
Leggi Tutto
questura
s. f. [dal lat. quaestura (col sign. 1), der. di quaestor -oris «questore»]. – 1. In Roma antica, la magistratura dei questori, e la durata della carica: aspirare alla q.; Publio Oppio, dopo [...] la q. del 74, fu accusato di estorsione; la q. di Gaio Mario, di Marco Antonio, ecc. 2. a. Organo periferico dell’amministrazione dell’Interno costituito in ogni capoluogo di provincia, e il complesso ...
Leggi Tutto
alcaloide
alcalòide s. m. [comp. di alcali e -oide]. – Nome generico di sostanza organica azotata, avente carattere basico, analogamente agli alcali (da ciò il nome), e dotata di proprietà fisiologiche [...] come stimolanti del sistema nervoso (caffeina, teobromina, ecc.), deprimenti del sistema nervoso (alcaloidi dell’oppio, colchicina), anestetici locali (cocaina, novocaina, percaina), chemioterapici (chinina, atebrina, plasmochina), e così via. A ...
Leggi Tutto
papaverina
s. f. [der. di papavero]. – Composto organico, alcaloide presente nell’oppio e ottenuto come prodotto secondario nell’estrazione della morfina ma ottenibile anche sinteticamente: dotato di [...] proprietà miolitica, è usato in medicina, assieme ai suoi sali, quali il cloridrato e il solfato ...
Leggi Tutto
officinale
agg. [der. di officina, nel sign. di «laboratorio farmaceutico»]. – Propr., che si produce in farmacia o è destinato alla farmacia. Il termine è usato soltanto nelle seguenti locuz.: piante [...] foglie, semi, ecc.) contenente i principî attivi, e, talvolta, anche la sostanza che se ne ricava (per es., l’oppio del papavero). Farmaci o preparati o., i medicamenti e le preparazioni (estratti, tinture, ecc.) confezionati, per lo più con sostanze ...
Leggi Tutto
sballo2
sballo2 s. m. [der. di sballare2]. – 1. In usi fig., spec. nell’ambito e nel linguaggio giovanile, persona, cosa, situazione che desta grande entusiasmo ed eccitazione: questa macchina è uno [...] effetto di eccitazione e di benessere psicologici e fisici provocato dall’assunzione di droga; anche, il periodo durante il quale un individuo rimane sotto l’effetto di una droga: si è svegliato nei postumi di uno s. di oppio (Sandro Veronesi). ...
Leggi Tutto
stupefacente
stupefacènte agg. e s. m. [part. pres. di stupefare]. – 1. agg. Che desta stupore: una notizia, uno spettacolo s.; è stato di una s. arroganza; è usato anche con valore verbale neutro: è [...] progressivamente sempre più tollerata dall’organismo stesso). Vengono genericamente considerate stupefacenti numerosissime sostanze eterogenee, quali l’oppio e i suoi derivati morfina ed eroina, la cocaina, la mescalina, la psilocibina, l’anfetamina ...
Leggi Tutto
tossifugo
tossìfugo agg. e s. m. [comp. di tosse e -fugo] (pl. m. -ghi). – In farmacologia, nome (anche bechico) dato ad alcune sostanze capaci di inibire la tosse e che per lo più agiscono deprimendo [...] il centro bulbare della tosse. Vi appartengono la codeina, la dionina, l’oppio, dotati di azione stupefacente, cui oggi si preferiscono composti sintetici, privi di tale azione, usati in associazione ad antispastici bronchiali, balsamici ed ...
Leggi Tutto
Succo condensato (detto anche meconio) ottenuto per incisione delle capsule di Papaver somniferum, pianta erbacea originaria dell’Asia Minore e coltivata in India, Cina, Giappone, Afghanistan, Macedonia, Bulgaria, Turchia, Iran ed Egitto.
La...
Uomo di fiducia di Cesare (sec. 1º a. C.), ne curò gli affari in Roma durante la sua permanenza in Gallia; allo scoppio della guerra civile tentò invano una conciliazione; fu amico di Cicerone, più tardi fu seguace di Ottaviano. Compose uno...