purgare
v. tr. [lat. pūrgare, der. di purus «puro»] (io purgo, tu purghi, ecc.). – 1. Liberare da impurità, da scorie, da elementi che insudiciano, alterano, corrompono; p. il sangue; p. filati, tessuti, [...] ora sto meglio. 3. fig. Emendare eliminando parti oscene, sconvenienti, da uno scritto, da un’opera a stampa, da un lavoro cinematografico, teatrale, e sim.: p. una raccolta di novelle erotiche, un film; anche, eliminare difetti, errori, imperfezioni ...
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versione
versióne s. f. [dal lat. mediev. versio-onis, der. di vertĕre «volgere, mutare», part. pass. versus; il sign. 3 è un calco semantico del fr. version]. – 1. Rivolgimento. Con questo sign. etimologico [...] , o che comunque presenti delle varianti sostanziali rispetto alla forma d’origine. Raro con riferimento a opere letterarie o artistiche (la v. teatrale di alcune novelle di Pirandello; le due v. del dipinto «La vergine delle rocce» di Leonardo ...
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lettura
s. f. [dal lat. tardo lectura, der. di legĕre «leggere», part. pass. lectus]. – 1. a. L’azione di leggere, di decifrare cioè un testo scritto o stampato: la l. di un manoscritto, di un’iscrizione; [...] prendere lezioni di lettura; con accezione partic., nel linguaggio teatrale, la prima prova di un lavoro che una compagnia estens. del verbo leggere: a. L’atto, l’operazione di decifrare o interpretare una qualsiasi forma di scrittura non alfabetica ...
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chiave
s. f. [lat. clavis]. – 1. a. Strumento di metallo che serve a chiudere ed aprire serrature e lucchetti, che nella forma tradizionale è costituito da un cannello sul quale è applicata a un’estremità [...] o punto di vista, con cui (o da cui) è possibile analizzare e interpretare un testo letterario, e per estens. un’opera d’arte, uno spettacolo teatrale, un film, o anche un avvenimento: è un romanzo che presenta molte ch. di lettura; la ch. di lettura ...
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tono1
tòno1 (ant. tuòno) s. m. [dal lat. tonus, gr. τόνος, propr. «tensione», affine a τείνω «tendere»]. – 1. a. In linguistica, accento musicale e, con valore più generico, accento in generale (anche [...] intrinseco, perdere parte del vigore iniziale, detto sia di una persona, sia di un’opera letteraria (per es. di un lavoro teatrale) o anche di un’opera di consultazione che vada via via peggiorando, e così di una pubblicazione periodica, ecc. 3 ...
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taglio
tàglio s. m. [der. di tagliare]. – 1. L’azione e l’operazione di tagliare, il fatto di venire tagliato: t. dei capelli (t. normale, corto, scalato, a caschetto, con la sfumatura alta o bassa, [...] sign. 2 a). m. Soppressione, eliminazione di una parte di un discorso o di uno scritto, di un’opera letteraria, teatrale, cinematografica o radiotelevisiva, musicale, attuata per abbreviarli, per ragioni artistiche o di opportunità o di altra natura ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui [...] di svago e di ricreazione, dedicandosi talora anche a opere di assistenza e di aiuto volontario a persone che ne a cui possono partecipare soltanto i soci; nel linguaggio teatrale, compagnia s., gestita direttamente dai suoi stessi componenti. ...
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rappresentazione
rappreṡentazióne s. f. [dal lat. repraesentatio -onis, der. di repraesentare «rappresentare»]. – 1. L’attività e l’operazione di rappresentare con figure, segni e simboli sensibili, [...] pittoriche, grafiche e scultorie: Michelangelo eccelle nella r. della figura umana; a opere letterarie, teatrali, cinematografiche e televisive: un racconto, o un dramma, un film, ecc., valido soprattutto per la r. dei caratteri o dell’ambiente; o ...
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onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in [...] in o. della prima donna, o sim., nelle recite di una compagnia teatrale. V. anche honoris causa. c. In partic., o. funebri (letter. ’o. di presiedere; è toccato a me l’o. di terminare l’opera; è per me un grande o. avere la vostra fiducia; sarà un ...
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corale2
corale2 agg. [der. di coro1]. – 1. a. Di coro, relativo al coro: canto c.; musica c.; le parti c. della tragedia greca; società c., o assol. c. s. f., associazione di persone che eseguono cori. [...] di tutti i giocatori. b. Nel linguaggio della critica letteraria contemporanea, si dice di opera, o parte di un’opera, narrativa, o anche teatrale, nella quale i varî elementi e motivi (personaggi, azione, ambienti, paesaggio, ecc.), più che ...
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Opera teatrale (1765) del letterato veneziano C. Gozzi (1720-1806), una delle Fiabe composte da Gozzi in polemica con il teatro proposto da C. Goldoni e P. Chiari; ne sono protagonisti due gemelli, Renzo e Barbarina.
Opera teatrale (1922) di L. Pirandello. Tragedia della follia e della fissazione dell’uomo in maschera, racconta la storia di un uomo che sceglie di essere pazzo per sfuggire al pericolo di vivere, che si chiude nella sua follia imperiale per...