rivendicare
v. tr. [comp. di ri- e vendicare; nel sign. giur. è tratto da rivendicazione] (io rivéndico, tu rivéndichi, ecc.). – 1. Come intr. pron., rivendicarsi, vendicarsi di nuovo: dopo essersi vendicato [...] didi sciopero; r. il diritto didi un’opera, a uno scienziato la priorità di una scoperta (o più brevemente un’opera, una scoperta); r. la memoria, la gloria di un eroe, di un uomo politico dimenticato; in usi letter., r. la libertà didi ...
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accessione
accessióne s. f. [dal lat. accessio -onis, der. di accessum, supino di accedĕre «accedere»]. – 1. Adesione (a una dottrina, a un partito, a una tendenza); nel linguaggio polit., l’adesione [...] di uno stato a un trattato o a un accordo già concluso fra altri stati: l’a. della Turchia al Patto atlantico. 2. mano si aggiungono a un’opera: accessioni ai Rerum Italicarum Scriptores. Nel linguaggio giur., modo originario di acquisto, in base al ...
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forma
fórma s. f. [lat. fōrma]. – 1. a. L’aspetto esteriore con cui si configura ogni oggetto corporeo o fantastico, o una sua rappresentazione: f. circolare, quadrata, ovale, sferica, regolare, irregolare; [...] è sorda (Dante); nella storia dell’estetica il termine, non univoco, è stato inteso talora come ordine della trattazione di un tema (che nell’opera d’arte costituirebbe il contenuto), talaltra come espressione in immagine artistica del contenuto ...
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naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato [...] paesaggio in cui le forme naturali siano state lasciate intatte o scarsamente modificate dall’opera dell’uomo; fiori n., non finti; colorito n., la carnagione di chi non fa uso di cosmetici o belletti; colore n., di un oggetto non tinto (e spec. dei ...
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rinnovazione
rinnovazióne s. f. [dal lat. renovatio -onis]. – 1. L’azione, l’operazionedi rinnovare, soprattutto nel senso di fare o dire di nuovo, ripetere: r. di una proposta; r. di un contratto, [...] ritenga di non essere in grado di decidere allo stato degli atti. 2. Nelle scienze forestali, ricostituzione di un si realizza per formazione di polloni dalle ceppaie, per es. nei boschi cedui, o per disseminazione ad operadi piante adulte presenti ...
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organizzare
organiżżare v. tr. [der. di organo; cfr. lat. mediev. organizare «conformare»]. – 1. In biologia: a. Determinare la formazione degli organi degli esseri viventi e il loro differenziamento [...] gruppo più o meno vasto di persone attraverso un’operadi sensibilizzazione, di propaganda, di coordinazione, per raggiungere un o mancanza di organizzazione, di coordinamento, di ordine anche spirituale: un esercito, uno stato ben organizzato; ...
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codificazione
codificazióne s. f. [dal fr. codification, der. di codifier: v. codificare]. – 1. Il fatto, l’operazionedi codificare, soprattutto come attività del potere legislativo di uno stato intesa [...] ad esporre in un’opera uniforme e sistematica (il codice) le norme di un particolare ramo del diritto vigente nello stato stesso: la c. del diritto civile. Anche il risultato di tale attività: nella c. italiana del 1942 il diritto commerciale ha ...
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visitare
viṡitare v. tr. [dal lat. visitare, frequent. di visĕre «visitare, andare a vedere», che è der. di videre «vedere», part. pass. visus] (io vìṡito, ecc.). – 1. a. Andare a trovare a casa, o in [...] o per dovere: v. un amico, una famiglia di conoscenti, un parente; sono stato a v. una cara amica; oggi verrò a visitarti due delle sette operedi misericordia corporali. Per estens., in usi letter., con il sign. generico di intrattenersi con altra ...
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inserire
v. tr. [dal lat. inserĕre, comp. di in-1 e serĕre «intrecciare, collegare»] (io inserisco, tu inserisci, ecc.). – 1. Riferito a cose materiali, introdurre, infilare, adattare un oggetto nella [...] Si intende di solito che l’oggetto inserito debba rimanere definitivamente o per un tempo più o meno lungo nel luogo dov’è stato collocato io sulle prugne (Pavese). 3. a. Introdurre in un’opera (anche letteraria o artistica), in uno scritto, in un ...
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buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; [...] anche buonamorte); opera b., atto di carità; b. condotta, condotta di vita conforme a onesti principî; certificato di b. condotta b. stampa, che ha avuto recensioni favorevoli, che è stato accolto bene dalla critica; fig., avere, non avere una ...
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La teorica della ragion di Stato
Gianfranco Borrelli
Ragion di Stato: studi recenti e novità interpretative
Profondi cambiamenti interpretativi sono intervenuti negli ultimi decenni nel campo degli studi dedicati al complesso delle semantiche...
Cantante italiano (n. Granze 1936). Dopo gli studi con E. Fava Ceriati, al conservatorio C. Pollini di Padova, ha debuttato a Spoleto nel 1961 in Trovatore. Dotato di grande presenza scenica, ha interpretato quasi tutti i ruoli di baritono,...