alterazione
alterazióne s. f. [dal lat. tardo alteratio -onis]. – 1. a. L’alterare o l’alterarsi; mutamento, modificazione: a. nella struttura, nella sostanza; a. d’aspetto; a. morfologica; a. delle [...] o titolo inferiore; a. di uno scritto, di un documento; a. distato, reato di chi mediante la sostituzione di un neonato ne altera lo stato civile, o di chi, nella formazione di un atto di nascita, modifica lo stato civile di un neonato con false ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente [...] ufficiali destinati al servizio diStato Maggiore che, in quanto «titolati di Scuola di Guerra», possono portare alle loro sedi, spesso rese illustri dalle operedi grandi pittori che vi sono conservate: la S. di s. Rocco, con tele del Tintoretto; ...
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colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, [...] vigente (per tale caratteristica il colpo distato si distingue dalla rivoluzione, in quanto questa è operata dal popolo o da organi non costituzionali): tentare un c. distato; diventare dittatore con un c. distato. 5. a. Impressione violenta e ...
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taglio
tàglio s. m. [der. di tagliare]. – 1. L’azione e l’operazionedi tagliare, il fatto di venire tagliato: t. dei capelli (t. normale, corto, scalato, a caschetto, con la sfumatura alta o bassa, [...] dimensione e quindi al valore di monete cartacee e titoli di credito: i t. di una serie di banconote, di un’emissione di Buoni del Tesoro; biglietti di banca, titoli distato o azionarî, obbligazioni di piccolo t. o di grosso taglio. 5. a. Riferito ...
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metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita [...] l’etica. Per ciò che riguarda il nome di metafisica, esso non è stato coniato da Aristotele, ma è dovuto a di una scienza, o anche di un’arte, di una tecnica, di una trattazione: m. della natura; m. del diritto; M. dei costumi, titolo di un’operadi ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui [...] distato assistenziale come traduz. dell’espressione ingl. equivalente welfare state (v.); il costo, la spesa s. (di una riforma, di e sim. (manutenzione di giardini, cura e custodia di beni ambientali e culturali, operadi assistenza, ecc.), così ...
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paradiso2
paradiṡo2 s. m. [dal lat. paradisus (che solo nel lat. tardo, della Chiesa, acquista le accezioni rimaste poi tradizionali), e questo dal gr. παράδεισος «giardino, parco», voce d’origine iranica: [...] ammirazione. d. I paradisi artificiali, titolo (fr. Les paradis artificiels) di un’operadi Ch. Baudelaire, del 1860, che intende, con questa espressione, l’artificiale statodi ebrezza che l’uomo cerca negli stupefacenti. e. scherz. Stare in p ...
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introduzione
introduzióne s. f. [dal lat. introductio -onis]. – 1. a. L’azione d’introdurre, di mettere o portare dentro: i. di una sonda nell’esofago; il distributore automatico funziona con l’i. di [...] dall’editore, da chi cura l’edizione dell’opera, o da altri): scrivere l’i.; l’opera ha una lunga i.; l’i. del «Decameron», l’i. dei «Promessi Sposi». Analogam., i. di un discorso, di una relazione, di un saggio, di un compito d’italiano, e sim., la ...
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opus
s. neutro lat. (propr. «opera, lavoro»), usato in ital. al masch. – 1. Termine che, seguito da un numero progressivo (e comunem. abbreviato in op.), è usato per indicare le composizioni musicali [...] un autore di cui sia stato fatto il catalogo dall’autore stesso o da un musicologo (per propr. «operadi martello»): maniera d’incidere il metallo per mezzo di piccoli ferri da cesello, battuti a martello sul rovescio e sul diritto di lastre sottili ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di [...] di persone incaricate di tale servizio; le forze, i tutori dell’o., le forze di polizia (carabinieri, polizia distato Togliatti come organo del movimento dei consigli di fabbrica, che affiancò poi l’opera del Partito comunista italiano). Al plur., ...
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La teorica della ragion di Stato
Gianfranco Borrelli
Ragion di Stato: studi recenti e novità interpretative
Profondi cambiamenti interpretativi sono intervenuti negli ultimi decenni nel campo degli studi dedicati al complesso delle semantiche...
Cantante italiano (n. Granze 1936). Dopo gli studi con E. Fava Ceriati, al conservatorio C. Pollini di Padova, ha debuttato a Spoleto nel 1961 in Trovatore. Dotato di grande presenza scenica, ha interpretato quasi tutti i ruoli di baritono,...