operaòpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo [...] forma italianizzata (o. laterizia, incerta, quadrata, ecc.). Per l’o. ciclopica, o mura ciclopiche, v. ciclopico, n. 1. b. Frutto, risultato di un lavoro intellettuale, nel campo delle lettere, delle scienze e delle varie arti: opere dell’ingegno (v ...
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incertoincèrto agg. e s. m. [dal lat. incertus, comp. di in-2 e certus «certo1»]. – È in genere il contrario di certo, in quasi tutti i suoi significati. 1. agg. Di persona: a. Che non è fermamente [...] : il tempo si mantiene incerto. f. Di suono, indistinto: D’i. voci e di confusi accenti (T. Tasso). g. Di luce, vacillante, fioco: all’i. chiarore della lampada che ardeva davanti all’altare (Manzoni). 3. agg. In archeologia, opera i. (lat. opus ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la [...] per trarne immediati vantaggi; a volerlo educare, è t. perso; per conto mio, è tutto t. perso!, modo fam. con cui si giudica opera inconcludente ciò che qualcuno fa o che si è in qualche modo obbligati a fare o che anche si fa di propria iniziativa ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione [...] moderata, debole, tenue, fioca, pallida, languida, scarsa, incerta, ecc.; se l’intensità è regolata dall’uomo, si metta in rilievo la forma, i pregi, e sim.; in partic., di un’opera d’arte, e spec. d’un quadro, essere, trovarsi, esser messo in buona ...
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passo2
passo2 s. m. [lat. passus -us, der. di pandĕre «aprire, stendere», part. pass. passus; in origine, quindi, «apertura delle gambe nel camminare; spazio compreso in questa apertura», da cui «passo» [...] di tutta l’opera): leggere un p. dei Promessi Sposi; citare un p. di Virgilio; conosce a memoria molti p. della Divina Commedia; fare la traduzione di un p. di Livio; commentare un p. del Vangelo; p. facile, difficile; p. di dubbia lettura, d’incerta ...
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leggere
lèggere v. tr. [lat. lĕgĕre, propr. «raccogliere», affine al gr. λέγω «raccogliere; dire»] (io lèggo, tu lèggi, ecc.; pass. rem. lèssi, leggésti, ecc.; part. pass. lètto). – 1. a. Scorrere con [...] che ci leggi tu qui? (mostrando uno scritto di lettura incerta; ma può anche significare: come la intendi tu questa frase?); il tedesco. Talora è nominato, per metonimia, l’autore invece dell’opera: l. Dante, Manzoni; l. Omero nell’originale; è uno ...
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idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più [...] , netta, esatta, precisa, adeguata (oppure oscura, incerta, confusa, inesatta, vaga, approssimativa, inadeguata) di . Il concetto che è alla base di un discorso, di un’opera poetica o letteraria, il significato essenziale di un ragionamento, il senso ...
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commercio
commèrcio s. m. [dal lat. commercium, comp. di con- e merx mercis «mercanzia»]. – 1. a. Attività economica che mira a trasferire i beni dal produttore al consumatore, sia direttamente sia soprattutto [...] vendita (e così mettere in c. e sim.); esemplare fuori c., esemplare di opera a stampa non destinato alla vendita; trattato di c.; camera di c. (v sarà differita nel tempo a una data, spesso incerta, più o meno distante dal momento della conclusione ...
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in nuce
locuz. lat. (propr. «in una noce»). – Espressione di origine incerta, usata oggi col sign. di «in breve, in compendio, in sintesi», soprattutto con riferimento a esposizione che contenga concisamente [...] , o anche a fenomeno che è ancora allo stato embrionale, che accenna o prelude appena ai suoi futuri sviluppi (su questo secondo uso influisce il significato di noce come «seme, nocciolo»): un’idea, un progetto, un’opera teatrale ancora in nuce. ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere [...] , diritta, sicura, elegante; s. illeggibile, indecifrabile, contorta, incerta, rozza; riconosco la s. di mio padre; la tua è s. inglese, gotica, verticale, ecc.). 3. a. Atto, operazione dello scrivere: sala di s.; fare esercizio di s.; esercitarsi ...
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INCERTA, OPERA (lat. opus incertum)
Giuseppe Lugli
Termine archeologico usato per designare un sistema di costruzione che si presenta all'esterno sotto la forma di un paramento a blocchetti di pietra, di pianta trapezoidale, levigati in superficie...
RETICOLATA, OPERA (opus reticulatum)
Giuseppe Lugli
Questo tipo di muratura, molto usato dai Romani, trae il nome dall'aspetto che presentano nella facciata i piccoli blocchi di pietra disposti con i giunti inclinati a 45 gradi sul piano....