zoom
〈∫ùum〉 s. ingl. [voce di origine onomatopeica, propr. «ronzio, rombo»; per il sign. 1 v. anche zumare] (pl. zooms 〈∫ùum∫〉), usato in ital. al masch. (e pronunciato comunem. 〈ʒum〉). – 1. Denominazione [...] corrente di un tipo di obiettivo pancratico per usi fotografici, cinematografici e televisivi, caratterizzato dal fatto che la distanza focale può essere variata con continuità entro limiti piuttosto ampî ...
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urra
urrà (meno com. hurrà) interiez. [dal fr. hourra, ingl. hurrah, voce di origine onomatopeica]. – Gioiosa esclamazione di plauso e di esultanza, o grido augurale: u., abbiamo vinto!; u., siamo salvi; [...] anche come s. m.: un u. per il nostro comandante! Come grido collettivo di esultanza e di incitamento, è per lo più preceduto dal triplice grido hip! hip! hip! di un singolo, a cui rispondono urrà tutti ...
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zampillare
v. intr. [voce onomatopeica] (aus. essere e avere). – Di acqua, e di altri liquidi, uscire con impeto da un’apertura stretta, formando un getto, per lo più sottile, che ricade poi in basso: [...] L’acqua da viva pomice zampilla (Poliziano); dal pozzo trivellato zampillò un getto di petrolio; il vino zampillò gorgogliando dalla botte. In usi fig., letter., manifestarsi come uno zampillo: un riso ...
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appiccare
v. tr. [prob. der. di una radice onomatopeica *pikk «punta»] (io appicco, tu appicchi, ecc.). – 1. Attaccare, congiungere, unire una cosa a un’altra; anche rifl. (con o senza valore reciproco): [...] Poi s’appiccar, come di calda cera Fossero stati (Dante); fin dove i capelli s’appiccano alle tempie (D’Annunzio). Con sign. partic., a. il fuoco, dar fuoco, incendiare: appiccarono il fuoco alle navi ...
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pipi1
pipì1 (tosc. pippì) s. f. [voce onomatopeica, formata con la ripetizione della prima sillaba di pisciare, analogam. al fr. pipi (che è però masch.), in cui si ripete la prima sillaba di pisser]. [...] – Termine eufemistico, proprio del linguaggio infantile e dell’uso fam., per indicare l’urina e l’atto di emetterla (cioè la minzione): fare pipì o la pipì; gli scappa la pipì ...
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pipiare
(o pippiare) v. intr. [dal lat. pipiare, voce onomatopeica] (io pìpio o pipìo, ecc.; aus. avere), non com. – Di uccelli o pulcini, pigolare, fare pio pio. ...
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pipilare
v. intr. [dal lat. pipĭlare, voce onomatopeica] (io pìpilo, ecc.; aus. avere), non com. – Pigolare (cfr. pipiare): fra le macchie di robinie pipilavano le capinere (Linati). ...
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pipinara
s. f. (meno com. pipinaro s. m.) [di etimo incerto, prob. di origine onomatopeica; forse der. del roman. pipino «pidocchio» che suggerisce l’idea di un brulichio minuto, o del fr. pépiniere [...] «vivaio»]. – Voce romanesca con cui viene scherz. indicata una frotta di bambini o ragazzini vivace e chiassosa: nel cortile c’era la solita p. di tutti i giorni; Tommaso, però, tutta quella p. nemmeno ...
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pippolo
pìppolo s. m. [voce di formazione onomatopeica]. – 1. Bacca, e anche chicco d’uva, di grano, ecc.: Con entro il becco pippoli o farfalle (Pascoli, parlando degli uccellini dipinti da Paolo Uccello). [...] 2. estens. Pallottolina e, più genericam., appendice o escrescenza d’un qualunque oggetto: il p. delle mele, delle pere, il gambo. 3. Per ulteriore estens., stoffa, tessuto, vestito a pippoli, picchiettato ...
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schiacciare
(tosc. stiacciare) v. tr. [prob. voce onomatopeica; nel sign. 2 b e nel part. pres. ricalca il fr. écraser, écrasant] (io schiàccio, ecc.). – 1. a. Premere, comprimere fortemente, per lo [...] più dall’alto verso il basso, in modo da far perdere al corpo così compresso la propria forma, da ammaccarlo, romperlo o comunque provocargli gravi danni o lesioni: attento a non s. le uova; a furia di ...
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Nome, di origine onomatopeica, usato nell’America Settentrionale, specialmente nelle regioni dei monti Appalachiani e in tutto il Canada, per indicare fortissime tempeste di neve che infuriano d’inverno, anche a cielo sereno.
Termine gergale, di origine onomatopeica, indicante lo stile jazzistico sorto a New York nei primi anni 1940 a opera di C. Parker, D. Gillespie, K. Clarke, T. Monk e B. Powell. Rinnovò radicalmente gli elementi formali dell’improvvisazione jazzistica,...