preda
prèda s. f. [lat. praeda]. – 1. a. Ciò che si prende con un atto di violenza; per lo più in senso concr., l’insieme dei beni di cui ci si impadronisce durante rapine, saccheggi, azioni belliche [...] in p. a qualcosa, esserne invaso, dominato, vinto: la foresta era in p. alle fiamme; la barca era in p. alle onde; essere in p. all’alcol, alla droga; essere in p. di qualcuno, esserne soggiogato, padroneggiato; con riferimento a sentimenti, passioni ...
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rada1
rada1s. f. [dal fr. rade, voce di origine anglosassone]. – Ampia insenatura, naturale o artificiale, nella costa del mare (o di un grande lago), al riparo dai venti e dalle onde, dove le navi possono [...] ancorarsi e sostare, e in fondo alla quale si apre in genere un porto: stare, entrare in rada; Nel futuro che s’apre le mattine Sono ancorate come barche in rada (Montale). In medicina, male della r., rara sindrome tossica provocata dall’ingestione ...
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multivibratore
multivibratóre s. m. [comp. di multi- e vibratore]. – In elettronica, circuito realizzato con due stadî amplificatori (solitamente due transistor) accoppiati collegando opportunamente [...] rettangolare periodico di durata costante (quando la durata è pari alla metà del periodo, l’astabile costituisce un generatore di onde quadre); il m. monostabile (o univibratore), in cui è dato un solo stato stabile, mentre lo stato opposto, attivato ...
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radar
ràdar s. m. [acronimo dell’ingl. ra(dio) d(etection) a(nd) r(anging) «radiorilevamento e misurazione di distanza»]. – 1. Apparato elettronico impiegato per rivelare e determinare, istante per istante, [...] direttiva orientabile, che emette verso l’oggetto un fascio di radioonde, generalm. microonde a impulsi (dette talvolta, impropriamente, onde r.) agenti anche oltre l’orizzonte (nei radar per la navigazione marittima), e da un ricevitore che capta i ...
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radarastronomia
radarastronomìa s. f. [comp. di radar e astronomia]. – Tecnica astronomica che permette di ricavare la distanza, la conformazione e il moto di un corpo celeste dall’analisi di onde radio [...] inviate dalla Terra verso il corpo celeste in esame e da esso riflesse sulla Terra; data l’elevata potenza che deve essere trasmessa e la sensibilità necessaria per raccogliere i segnali riflessi, l’applicazione ...
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torma
tórma s. f. [lat. tŭrma, di etimo incerto]. – 1. L’unità tattica dell’antica cavalleria romana, così detta, secondo un’infondata etimologia di Varrone, perché contava 30 cavalieri, originariamente [...] le torme De’ Sogni negri con diverse forme (Poliziano); intanto fugge Questo reo tempo, e van con lui le torme Delle cure onde meco egli si strugge (Foscolo). Con senso generico, andare, venire a torme, in folla, in gran numero: gli Europei, dalla ...
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radarterapia
radarterapìa s. f. [comp. di radar e terapia]. – Moderna forma di fisioterapia basata sull’impiego di microonde elettromagnetiche della lunghezza di 12,25 e 69 cm, nel campo cioè delle onde [...] radar: le radiazioni, convogliate verso la regione da irradiare, esplicano i loro effetti terapeutici attraverso un processo di termogenesi tessutale e risultano pertanto utili nel trattamento delle manifestazioni ...
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infrasuono
infrasuòno s. m. [comp. di infra- e suono]. – In fisica, vibrazione longitudinale dell’aria, di frequenza più bassa del limite inferiore di frequenza delle onde acustiche (circa 16 Hz), non [...] percepibile dall’orecchio come suono ma come serie di colpi staccati o, se la sua frequenza è molto bassa, come sgradevole variazione di pressione sul timpano; generalmente si origina in seguito a bruschi ...
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meato
s. m. [dal lat. meatus -us «corso, moto; via, passaggio», der. di meare: v. meare]. – 1. Passaggio in genere; via, apertura attraverso cui qualche cosa passa. Nel linguaggio letter., più spesso [...] riferito al corpo umano: lo m. della voce (Buti), la gola; non volea ch’avesse altro meato Onde spirar, che per lo naso, il fiato (Ariosto). 2. a. In anatomia, orifizio, piuttosto ristretto, che mette in comunicazione la cavità di un organo con l’ ...
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broadcasting
‹bròodkaastiṅ› s. ingl. (propr. «diffondere a distanza»), usato in ital. al masch. – Nel linguaggio delle telecomunicazioni, l’insieme dei mass media che operano attraverso la trasmissione [...] di onde radiomagnetiche (televisione, radio, ecc.), in opposizione all’informazione su carta stampata. ...
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Onde sismiche
Giuliano F. Panza
Le onde che si propagano dalla sorgente sismica (che nell'approssimazione puntiforme può essere fatta coincidere con l'ipocentro) provocano nel mezzo attraversato una deformazione temporanea, ossia uno scuotimento...
onde
Riccardo Ambrosini
1. Quale congiunzione coordinativa, o., usata spesso, soprattutto nelle opere in prosa, per collegare tra loro proposizioni e frasi, ha vari significati contestuali, che vanno dalla connotazione di causalità (" pertanto...