stuzzicadenti
stuzzicadènti s. m. [comp. di stuzzicare e dente]. – 1. Stecchetta o cilindretto sottile di legno, ma anche d’osso, di materia plastica o di penna d’oca, opportunamente appuntiti, usati [...] è chiamato anche stecchino, e si utilizza pure in alcune preparazioni culinarie (per es., negli involtini), per servirsi di antipasti come olive, tartine, ecc. 2. fig., scherz. Persona molto magra e alta, per lo più in similitudini o come termine di ...
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olio
òlio (region. òglio) s. m. [lat. ŏleum, dal gr. ἔλαιον]. – Nome generico di numerose sostanze di origine vegetale, animale o minerale, liquide a temperatura ordinaria, diverse per composizione e [...] vernici per aumentare la vivezza dei toni e a scopo protettivo. e. Locuz. e modi prov. (che si riferiscono in genere all’olio di oliva): chiaro come l’o., di un fatto o di una verità evidente; zitto, cheto come un o., detto di persona: E per dell’ore ...
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olivaio
olivàio (o ulivàio) s. m. [der. di oliva (o uliva)]. – Locale degli oleifici, dove si conservano temporaneamente le olive prima della frangitura. ...
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molazza
s. f. [der. settentr. di mola1 nel sign. di «macina»]. – 1. Sinon. di macina, in partic. quella usata nella macinazione di minerali, nella molitura delle olive e dei cereali, ecc. In alcuni casi, [...] sinon. anche di frantoio. 2. Nelle costruzioni edili, caratteristica macchina impastatrice per lo più adibita alla confezione di malte pozzolaniche, costituita da una vasca circolare e da due o tre macine ...
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olivo
(o ulivo) s. m. [der. di oliva]. – 1. Pianta della famiglia oleacee, diffusa in tutta la regione mediterranea in due varietà: l’o. selvatico o oleastro (lat. scient. Olea europaea var. sylvestris), [...] è, infatti, coltivata per l’olio che si estrae dai suoi frutti): piantare, potare gli o.; un poggio coperto di olivi; i fratelli olivi Che fan di santità pallidi i clivi (D’Annunzio). Come simbolo di pace: portare, offrire un ramoscello d’o., essere ...
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molenda
molènda (ant. mulènda) s. f. [dal lat. molenda, propr. «cose da macinare», neutro pl. del gerundivo di molĕre «macinare»], non com. – Il compenso, in denaro o in natura, dovuto per la macinatura [...] del grano o per la frangitura delle olive. ...
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molitura
s. f. [dal lat. mediev. molitura, der. di molĕre «macinare», part. pass. molĭtus]. – La macinazione dei cereali. Più genericam., nel linguaggio tecn., qualsiasi operazione, eseguita mediante [...] molazze, con la quale si frantuma una sostanza oppure si prepara una pasta fine e omogenea (per es., nella frantumazione delle olive prima della torchiatura, o nella preparazione del cioccolato). ...
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Cantante (Stoccolma 1868 - Irvington, N. Y., 1951). Studiò negli USA, e si perfezionò poi a Berlino con Lilli Lehmann. Fu celebre interprete, soprattutto wagneriana, come mezzosoprano e soprano. Dal 1903 al 1914 si esibì al Metropolitan di New...
Scrittrice sudafricana di lingua inglese (Wittebergen, Basutoland, 1855 - Città del Capo 1920). Figlia di un missionario metodista tedesco, lavorò fin da giovanissima, facendo studî irregolari e maturando una libertà di pensiero che la portò...