puttanesco
puttanésco agg. [der. di puttana] (pl. m. -chi). – 1. volg. Di, o da, puttana, soprattutto in senso fig.: comportamento p.; modi puttaneschi. 2. In gastronomia, spaghetti alla puttanesca, [...] conditi con una salsa a base di filetti di acciuga, olive nere, capperi e pomodoro. ◆ Avv. puttanescaménte, in maniera puttanesca. ...
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tartina
s. f. [dal fr. tartine, der. di tarte «torta»]. – Piccola e sottile fettina di pane (o anche di pane in cassetta, tostato, biscottato, o di preparazioni analoghe), rotonda, quadrangolare o triangolare, [...] variamente guarnita (con burro o maionese, caviale, acciughe, tonno, formaggio, salumi, olive, ecc.), per antipasti, per dessert o per il tè. ...
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strettoia
strettóia s. f. [der. di stretto1]. – 1. ant. a. Torchio per spremere le olive o le vinacce, lo stesso che strettoio. b. Fascia o altro indumento che stringe e comprime una parte del corpo: [...] molti co’ lacci se l’hanno sì incannate [le gambe] che appena si possono porre a sedere; lo ’mbusto [=il busto] è tutto in istrettoie (Sacchetti). 2. Tratto in cui una strada si restringe: dopo quel gruppo ...
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strettoio
strettóio s. m. [der. di stretto1]. – 1. Strumento di varia forma, composto di due elementi che si possono avvicinare o allargare mediante un congegno a vite, usato per stringere, comprimere [...] di legno o ferro, azionato a braccia per mezzo di una robusta stanga, ancora usato in alcuni oleifici per la spremitura delle olive (sinon. di frantoio) e, in passato, per la spremitura delle vinacce: fra Formica andava attorno pei palmenti e per gli ...
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sfilacciare
(o sfilaccicare) v. tr. [der. di filaccia o filaccica, col pref. s- (nel sign. 5)] (io sfilàccio o sfilàccico, tu sfilacci o sfilàccichi, ecc.). – 1. Disfare a filo a filo, ridurre in filacce [...] in filacce, riferito a cavi vegetali: questo spago non regge, si sfilaccia e si rompe subito. 2. estens. S. le olive, raccoglierle per sfilacciatura (v.), sinon. del più com. brucare. 3. fig. Ridurre a strisce sottili, spec. come intr. pron.: le ...
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sfilacciatura
s. f. [der. di sfilacciare]. – 1. Lo sfilacciare, lo sfilacciarsi; più com. con valore concr., la parte sfilacciata, e, al plur., i fili che spuntano fuori da un tessuto sfilacciato: questi [...] una brutta s. all’orlo; è una coperta da strapazzo, tutta sfilacciature. 2. estens. L’operazione di cogliere le olive dall’albero, passando lungo i ramoscelli la mano semichiusa, in modo da non danneggiarle (sinon., com. soprattutto nell’uso tosc ...
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verrocchio
verròcchio s. m. [etimo incerto, forse affine a verricello], ant. – 1. Lo stesso che varrocchio, argano e macchina bellica. 2. Tipo di frantoio per olive. ...
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cuorellino
s. m. Tortellino a forma di cuore. ◆ Antipasto a base di olive fritte e mozzarelline a forma di cuore; come primi piatti cuorellini (neologismo nato dalla fusione tra cuore e tortellini) ripieni [...] di carne al pomodoro e farfalle salvia e salsiccia. Per secondo bocconcini di carne con cuore di spinaci, contorno di insalata mista. Finale in dolcezza al crème caramel con salsa mandarina e cuori dolci ...
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bacchiatura
s. f. [der. di bacchiare]. – Operazione del bacchiare, come sistema di raccolta di olive, mandorle, noci; anche il tempo in cui si bacchiano i frutti: durante la b. delle noci. ...
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allegare1
allegare1 v. tr. [lat. allĭgare, comp. di ad- e lĭgare «legare, congiungere»] (io allégo, tu alléghi, ecc.). – 1. Unire insieme, accludere (documenti o altri scritti): allego alla domanda i [...] . (aus. avere). Dei frutti giovani che dopo la fioritura restano attaccati al ramo, avviarsi verso la crescita e la maturazione: le olive allegarono bene; quest’anno l’uva ha allegato male. Con la stessa accezione, è com. anche legare. ◆ Part. pres ...
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Cantante (Stoccolma 1868 - Irvington, N. Y., 1951). Studiò negli USA, e si perfezionò poi a Berlino con Lilli Lehmann. Fu celebre interprete, soprattutto wagneriana, come mezzosoprano e soprano. Dal 1903 al 1914 si esibì al Metropolitan di New...
Scrittrice sudafricana di lingua inglese (Wittebergen, Basutoland, 1855 - Città del Capo 1920). Figlia di un missionario metodista tedesco, lavorò fin da giovanissima, facendo studî irregolari e maturando una libertà di pensiero che la portò...