art brut
‹àar brüt› locuz. m., fr. («arte spontanea, non elaborata, non raffinata»), usata in ital. come s. f. – Nome dato a un tipo di produzione artistica consistente in disegni, oggetti creati o dipinti [...] da bambini, da alienati mentali, o comunque da persone estranee all’ambiente artistico e prive di preparazione culturale; fu lanciata nel 1947 dal pittore fr. J. Dubuffet, che ne allestì una mostra, e ...
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smaccato
agg. [etimo incerto; non sembra possa considerarsi un part. pass. di smaccare]. – Esagerato, eccessivo, quasi esclusivam. nell’espressione dolce s., stucchevole, e per estens., assol.: un vino [...] con le s. lodi, con le deificazioni, co’ falsi poemi (Alfieri); anche, ma meno com., riferito a comportamenti, o a oggetti d’uso, che rivelino uno sfacciato e ostentato desiderio di comparire, di dare nell’occhio: un lusso s.; quei vestiti smaccati ...
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smacchiatore
smacchiatóre s. m. [der. di smacchiare1]. – 1. (f. -trice, pop. -tóra) Chi smacchia, spec. al femm., operaia specializzata nell’operazione di smacchiatura di oggetti di vestiario e di tessuti: [...] questa giacca va fatta pulire dalla smacchiatrice. 2. Nome generico di prodotti atti a smacchiare vestiti e tessuti, a base di solventi (trielina, frazioni volatili del petrolio, ecc.) per i grassi, o ...
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smacchiatoria
smacchiatorìa s. f. [der. di smacchiare1]. – Laboratorio per la smacchiatura meccanica o chimica di oggetti di vestiario. ...
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cuissard
s. m. inv. Stivale femminile con tacchi alti e sottili, che avvolge la gamba fino all’altezza della coscia, spesso confezionato con pellami morbidi e aderenti, talvolta decorati con stoffe o [...] anche sgargianti. ◆ A volte ritornano. Vengono rivisitati e corretti. E alla fine si impongono come nuovi. Sono gli oggetti culto di ogni stagione, accessori scovati dal passato che diventano simboli di nuove tendenze. I feticci del prossimo inverno ...
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guarda-
[tratto da guardare]. – Primo elemento di numerose parole composte che indicano per lo più persone addette alla custodia, cura, sorveglianza di qualche cosa, o anche oggetti, strutture con funzione [...] di protezione e sim. In alcuni casi si alterna con guardia- (guardacaccia o guardiacaccia, guardalinee o guardialinee, ecc.) ...
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accozzaglia
accozzàglia s. f. [der. di accozzare]. – Turba confusa di persone spregevoli, o massa discordante di cose: a. di gente varia d’età e di sesso (Manzoni); un’a. di loschi individui; a. di oggetti [...] di ogni genere ...
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stringa2
stringa2 s. f. [dalla voce prec., come calco lessicale e semantico dell’ingl. string]. – Nel linguaggio scient., serie, sequenza o successione di elementi di uno stesso tipo. In partic.: 1. [...] ; a differenza delle omonime strutture riguardanti le particelle elementari e ricordate nel numero precedente, si tratta di oggetti con dimensioni macroscopiche e con struttura non particellare, dalla rottura di una complessa rete delle quali si ...
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quadriglia
quadrìglia s. f. [dallo spagn. cuadrilla (con raccostamento, in alcuni usi, a quattro); nel sign. 3, dal fr. quadrille, che ha lo stesso etimo]. – 1. a. ant. Drappello di cavalieri che combattevano [...] uomini chiamati compagnoni, vietando con pubblici bandi che niuno andasse in quadriglia (Giannone). b. non com. Gruppo di quattro oggetti o elementi. In partic., forno per l’estrazione dello zolfo, costituito da un gruppo di quattro celle in muratura ...
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stringere
strìngere (ant. strìgnere) v. tr. [lat. strĭngĕre] (io stringo, tu stringi [ant. strigni], ecc.; pass. rem. strinsi, stringésti [ant. strignésti], ecc.; part. pass. strétto (la variante -gn- [...] ; s. i freni (anche in senso fig., rendere più severe le misure disciplinari, inasprire le disposizioni coercitive e sim.); con compl. oggetto riferito a parti del corpo: s. le gambe; s. le palpebre; s. le dita; s. il pugno; s. la mano (propria ...
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linguaggio a oggetti
linguaggio a oggetti particolare tipo di → linguaggio di programmazione basato sul paradigma della programmazione orientata agli oggetti (Object Oriented Programming, oop); essa prevede che il programmatore definisca le...
internet degli oggetti
(Internet degli oggetti), loc. s.le m. o f. inv. Il collegamento di oggetti, dispositivi e servizi alla rete telematica, al fine di riceverne dati e poter inviare comandi e istruzioni.
• Proprio dal CRS4 [centro di supercalcolo]...