restauratore
restauratóre (ant. o raro ristauratóre) s. m. (f. -trice) [dal lat. tardo restaurator -oris]. – Chi restaura; tecnico specializzato nel restauro di opere d’arte, o di mobili e altri oggetti [...] artistici. Meno com. e con intonazione solenne in senso fig. (anche in funzione attributiva): un r., o un governo r., della pubblica morale; scuola restauratrice delle antiche tradizioni; chi temeva l’espandersi ...
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gazza
gażża s. f. [prob. lat. gaia, nome proprio (Gaia) dato scherz. alla gazza]. – 1. Uccello della famiglia corvidi (lat. scient. Pica pica), di media statura, che abita le località alberate, ma vive [...] aspro e sgradevole (onde le espressioni ciarliero, noioso come una g.); ha inoltre l’istinto di rubare e nascondere gli oggetti luccicanti (ed è per questo denominata popolarmente g. ladra, anche per influsso dell’opera semiseria di G. Rossini, La ...
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luccicanza
s. f. Lucentezza, luminosità. ◆ Lo stesso impianto del film, strutturato in concisi, incalzanti paragrafi, impone al racconto una traccia «liturgica» che soltanto di quando in quando [...] 30 agosto 2002, p. 39, Spettacoli) • Il segreto è nella luce. Sta tutto qui il fascino esercitato da sempre dagli oggetti luccicanti sulla fantasia degli uomini delle culture e delle civiltà più diverse. Quello che si rivela nello splendore dell’oro ...
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restauro
restàuro (ant. o raro ristàuro) s. m. [der. di restaurare]. – 1. a. Genericam., qualsiasi intervento volto a rimettere in buono stato e in condizioni di funzionalità, spec. con lavori di muratura [...] , per quanto possibile e oppurtuno, gli aspetti compromessi di edifici e monumenti, di opere d’arte, di mobili e di altri oggetti di valore artistico, storico o antropologico, di libri e manoscritti: la storia del r., la tecnica del r.; r. pittorico ...
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spagliare2
spagliare2 v. tr. e intr. [der. di paglia, col pref. s- (nel sign. 4)] (io spàglio, ecc.). – 1. tr. a. Togliere, liberare dalla paglia oggetti che in essa sono stati messi a scopo di protezione: [...] bisogna aprire la cassa, s. i piatti e spolverarli. b. Separare dalla paglia: s. il grano. c. Privare un oggetto della paglia con cui esso era rivestito o fatto: s. un fiasco, una sedia; come intr. pron. spagliarsi, perdere l’impagliatura: questi ...
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quartiere
quartière (ant. quartièro) s. m. [der. di quarto, sul modello del fr. quartier]. – 1. La quarta parte di determinati oggetti, elementi o strutture: a. In araldica, sinon. di quarto, nel sign. [...] 3 a, come divisione dello scudo gentilizio (che, se diviso in quattro parti, è detto appunto arma a quartieri). b. Decorazione a quartieri, in piatti e coppe di maiolica, con la superficie divisa, intorno ...
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erotizzazione
erotiżżazióne s. f. [der. di erotizzare]. – Genericam., il fatto di erotizzare, di rendere o far apparire erotico. In psicanalisi, l’inconsapevole attribuzione di una carica erotica a oggetti, [...] parti del corpo o situazioni, non aventi, di per sé, particolare significato erotico ...
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Spagna
– Nome di uno stato dell’Europa occid., comprendente la maggior parte della Penisola Iberica, usato in alcune locuzioni che fanno parte del lessico comune o del linguaggio tecnico o commerciale, [...] di S., lamierino sottilissimo di ottone, rame, ferro stagnato o altro metallo, facile da tagliare o incidere, con il quale si confezionano oggetti d’ornamento. c. Cera di S., lo stesso che ceralacca. d. Erba S. (più spesso erba spagna, o, come s. f ...
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ecobattello
(eco-battello), s. m. Battello ecologico che, durante la navigazione, ripulisce le acque dai rifiuti che deturpano l’ambiente. ◆ Esiste una realtà umbra, la Valnerina e la cascata delle Marmore, [...] sull’acqua. E da domani il Tevere, alleggerito da buste, bottiglie di plastica, foglie, rami, tronchi e altri oggetti affioranti, avrà fatto ancora un altro passo avanti verso la sua completa riqualificazione. (Maria Grazia Filippi, Messaggero, 11 ...
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vagante
agg. [part. pres. di vagare]. – Che vaga, che erra, che va qua e là: cani v.; mucche v., scritta che si legge spesso su cartelli stradali posti in strade di campagna per avvertimento agli automobilisti; [...] o disperse, o senza un preciso bersaglio; ombre v.; pensieri v. sulle ali della fantasia; sguardo v., che scorre sopra gli oggetti senza soffermarsi su nessuno di essi, come quando si è assorti in fantasticherie, o si è incapaci per qualche motivo di ...
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linguaggio a oggetti
linguaggio a oggetti particolare tipo di → linguaggio di programmazione basato sul paradigma della programmazione orientata agli oggetti (Object Oriented Programming, oop); essa prevede che il programmatore definisca le...
internet degli oggetti
(Internet degli oggetti), loc. s.le m. o f. inv. Il collegamento di oggetti, dispositivi e servizi alla rete telematica, al fine di riceverne dati e poter inviare comandi e istruzioni.
• Proprio dal CRS4 [centro di supercalcolo]...