neoavanguardia
neoavanguàrdia (o nèo-avanguàrdia) s. f. – Termine con cui talora si indica un movimento artistico-letterario che nelle sue linee programmatiche proponga sperimentazioni più avanzate rispetto [...] varî gruppi letterarî italiani che nel decennio 1955-65, riuniti attorno ad alcune testate d’avanguardia («Officina», «Il Verri», «Marcatré», «Malebolge», ecc.) o sotto particolari autodefinizioni (I Novissimi, Gruppo 63, ecc.), teorizzano un ...
Leggi Tutto
carpenteria
carpenterìa s. f. [der. di carpentiere]. – 1. Officina del carpentiere; lavoro di carpentiere. 2. Nelle costruzioni, denominazione generica delle strutture di legno o di metallo, con funzione [...] portante, fatte riunendo in varî modi e con diversi mezzi elementi separati, spesso concorrenti in nodi ...
Leggi Tutto
zecca1
zécca1 s. f. [dall’arabo sikka «conio»]. – Officina governativa in cui si coniano le monete, i timbri e i sigilli dello Stato; assol., la Zecca, azienda di Stato fino al 1978, poi riunita al Poligrafico [...] dello Stato in un unico ente di diritto pubblico, controllato dal ministero del Tesoro. Nel passato, diritto della z., l’utile che ricavava il sovrano o il principe di uno stato dalla coniazione o dal ...
Leggi Tutto
chioderia
chioderìa s. f. [der. di chiodo]. – 1. Officina, reparto di uno stabilimento dove si fabbricano chiodi. 2. Complesso dei chiodi di vario genere prodotti dall’industria. ...
Leggi Tutto
carrozzeria
carrozzerìa s. f. [der. di carrozza]. – 1. Nei veicoli, in genere, la parte destinata ad accogliere il carico o le persone; può essere distinta dal telaio oppure formare un tutto unico con [...] a 2 porte, giardiniera, familiare, ecc.), trasformabile (tipo cabriolet); c. di serie, c. fuoriserie; una c. aerodinamica. 2. Officina per la costruzione e riparazione di carrozze e carrozzerie di autoveicoli. 3. fig., scherz., con riferimento all ...
Leggi Tutto
spogliatoio
spogliatóio s. m. [der. di spogliare]. – 1. a. In abitazioni private (per lo più lussuose), piccolo ambiente contiguo alla camera da letto, in cui ci si spoglia, si cambiano abiti e indumenti. [...] , ecc.), e riporre in luogo adatto i proprî indumenti: lo s. (o al plur. con valore collettivo, gli s.) di un’officina, di un grande magazzino, di uno stadio. c. Nel linguaggio sport., essendo lo spogliatoio il luogo d’incontro e di confronto di una ...
Leggi Tutto
rumore
rumóre (ant. o letter. romóre) s. m. [lat. rumor -ōris]. – 1. a. Qualsiasi perturbazione sonora che, emergendo dal silenzio (o anche da altri suoni), dia luogo a una sensazione acustica: il mondo [...] r. degli zoccoli, delle ruote sull’acciottolato; il r. della carrozza, del motore, del treno; il r. delle macchine, dell’officina, del traffico cittadino; e assol.: i r. m’impediscono di dormire; vorrei una casa lontana da ogni rumore. Con uso assol ...
Leggi Tutto
tacere
tacére v. intr. e tr. [lat. tacēre] (pres. tàccio, taci, tace, tacciamo, tacéte, tàcciono; pres. cong. tàccia, ecc.; pass. rem. tàcqui [ant. tacètti], tacésti, ecc.; part. pass. taciuto). – 1. [...] i violini tacciono, e cantano solo i violoncelli; l’artiglieria, la mitragliatrice ora taceva; a quell’ora tarda, nell’officina tutto taceva, non si udiva alcun rumore. In partic., riferito alla natura o a luoghi abitati, essere immerso nel silenzio ...
Leggi Tutto
giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora [...] . Protesta dei g., lo stesso che contestazione giovanile (v. contestazione). b. In uno studio legale, in un negozio, in un’officina, e sim., chi aiuta il principale, indipendentemente dall’età: g. di studio, g. di bottega; g. di banco, il commesso ...
Leggi Tutto
Impianto, a carattere industriale o artigiano, nel quale si effettuano lavorazioni meccaniche e metallurgiche inerenti alla fabbricazione di semilavorati, di macchine, di organi e parti meccaniche e strutturali, e all’esecuzione di montaggi,...
Rivista letteraria fondata a Bologna nel 1956, uscita in 2 serie (la 2a, edita da Bompiani, limitata a 2 numeri del 1959). Ne furono redattori F. Leonetti, P.P. Pasolini e R. Roversi, cui si aggiunsero, nella 2a serie, F. Fortini, A. Romanò...