tacere
1. MAPPA Il verbo TACERE significa in primo luogo non parlare, restare zitto (ha la lingua lunga e non sa t.; non sei capace di t. neppure un momento?; a volte, bisogna saper t.; non sapendo [...] tacque all’improvviso; nelle prime sei battute i violini tacciono e cantano solo i violoncelli; a quell’ora tarda, nell’officina tutto taceva), 5. mentre riferito a cose significa non fornire notizie o elementi di informazione (i documenti del tempo ...
Leggi Tutto
tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, [...] del comporre e stampare, o anche l’insieme delle arti grafiche. 2. Stabilimento industriale o artigianale (chiamato anche officina grafica o tipografica, o stamperia) in cui si eseguivano in passato le operazioni di composizione e di stampa con ...
Leggi Tutto
tipografico
tipogràfico agg. [der. di tipografia] (pl. m. -ci). – Della tipografia, che ha relazione con la tipografia, cioè con la stampa che un tempo era a caratteri mobili: arte t.; processi, sistemi [...] t.; officina t., tipografia; macchina t., costituita da tre gruppi fondamentali: organi di stampa, di preparazione e distribuzione dell’inchiostro, di alimentazione della carta; per espressioni come caratteri t., corpo t., cassa t., lega t., punto t ...
Leggi Tutto
tipografo
tipògrafo s. m. [dal lat. rinascimentale typographus (sec. 15°), comp. del gr. τυπο- «tipo-» e -γράϕος «-grafo»]. – 1. (f. -a) Chi esercita l’arte e l’attività tipografica. Può essere riferito [...] a chi dirige un’officina tipografica o ne è proprietario: Giovanni Gutenberg fu il primo t. in Europa (v. prototipografo); ma è anche termine generico per indicare gli operai che lavorano in una tipografia, quando non occorre precisare la loro ...
Leggi Tutto
capotecnico
capotècnico s. m. e f. [comp. di capo e tecnico] (pl. m. i capotècnici o capitècnici, pl. f. le capotècnico). – Chi svolge un servizio tecnico in un’officina e sim.; operaio specializzato. [...] È anche qualifica spettante, in aggiunta al titolo di perito industriale, a chi abbia superato l’esame di abilitazione al termine del corso dell’istituto tecnico industriale ...
Leggi Tutto
laboratorio
laboratòrio s. m. [dal lat. mediev. laboratorium, der. di laborare «lavorare»]. – 1. Locale o edificio fornito di apposite installazioni e apparecchi per esperienze e preparazioni fisiche, [...] che studiano i meccanismi e i fenomeni caratteristici degli esseri viventi (medicina, genetica, psicobiologia, neurologia, ecc.). 2. a. Officina o stanza annessa a un negozio o ad altri locali, dove si lavorano gli oggetti posti in vendita o si ...
Leggi Tutto
minuteria
minuterìa s. f. [der. di minuto1]. – 1. Complesso di oggetti minuti, in partic. quelli di vario tipo e di piccole proporzioni, un tempo di materiali quali cuoio, osso, avorio, oro, tartaruga, [...] o di un pendolo che dà il movimento alle lancette indicatrici delle ore e dei minuti. b. M. d’officina, l’assortimento di piccoli pezzi meccanici (bulloncini, viti, rondelle, rosette, ecc.), generalmente raccolti in apposite cassettiere. 3. Non com ...
Leggi Tutto
quadernetto
quadernétto s. m. [dim. di quaderno]. – 1. In genere, piccolo quaderno, taccuino d’appunti, e sim. 2. Nella costruzione navale, q. del rilevato alla sala, registro degli elementi geometrici [...] e costruttivi rilevati dal disegno al vero della nave, necessarî per la lavorazione in officina dei singoli elementi strutturali: nei grandi cantieri moderni, in cui diverso è il sistema di tracciatura e taglio delle lamiere, non viene più usato. ...
Leggi Tutto
elettrauto
elettràuto s. m. [comp. di elettro- e auto1], invar. – Officina in cui si eseguono lavori e riparazioni all’impianto elettrico di automobili, e anche il tecnico addetto a tali lavori. ...
Leggi Tutto
Impianto, a carattere industriale o artigiano, nel quale si effettuano lavorazioni meccaniche e metallurgiche inerenti alla fabbricazione di semilavorati, di macchine, di organi e parti meccaniche e strutturali, e all’esecuzione di montaggi,...
Rivista letteraria fondata a Bologna nel 1956, uscita in 2 serie (la 2a, edita da Bompiani, limitata a 2 numeri del 1959). Ne furono redattori F. Leonetti, P.P. Pasolini e R. Roversi, cui si aggiunsero, nella 2a serie, F. Fortini, A. Romanò...