crenare
v. tr. [dal fr. créner, propriam. «intaccare, segnare con una tacca», prob. da un gallico *crinare raccostato al lat. crena «tacca»] (io crèno, ecc.). – In fonderia e nel linguaggio di tipografia, [...] raffilare le parti dell’occhio dei caratteri tipografici che eventualmente sporgono lateralmente oltre lo spessore del fusto (ciò che può avvenire, per es., in alcune lettere minuscole corsive e in partic. nella f minuscola di parecchi caratteri). In ...
Leggi Tutto
avere2
avére2 v. tr. [lat. habēre] (pres. ho ‹ò› [radd. sint.; ant. àggio], hai ‹ài›, ha ‹a› [radd. sint.]; abbiamo [ant. avémo], avéte, hanno ‹ànno› [ormai disus. le grafie ò, ài, à, ànno]; pass. rem. [...] a. qualche cosa per la testa, avere delle preoccupazioni; a. le mani in pasta, avere ingerenza in qualche affare; a. l’occhio a una cosa, badarci, attenderci; a. sullo stomaco qualcuno, non poterlo soffrire; a. piena l’anima, le tasche di qualcuno o ...
Leggi Tutto
talvolta
talvòlta avv. [comp. di tale e volta1]. – Qualche volta, alle volte: l’occhio t. inganna; come avviene t., come t. è avvenuto; raram. anche in forma staccata: nacque al mondo un sole, Come fa [...] questo tal volta di Gange (Dante); in correlazione con talaltra (sottint. volta) o ripetuto con lo stesso senso: talvolta si ride, talaltra (o talvolta) si piange; ne furono così intrappolate da non poterne ...
Leggi Tutto
sinistro
agg. e s. m. [lat. sinĭster -tra -trum]. – 1. a. Riferito alla mano, lo stesso che sinistra s. f.; quindi, per estens., di tutto ciò che si trova dalla parte della mano sinistra: l’occhio s., [...] ): presagi s., tempi s.; che fa presagire sventure e danni, lugubre: un uomo s., una luce s., gli pareva d’aver negli occhi que’ s. tocchi a martello (Manzoni); la sua vita povera di eventi si arricchisce di un fasto s., egli ha la sensazione di ...
Leggi Tutto
protendere
protèndere v. tr. [dal lat. protendĕre, comp. di pro-1 e tendĕre «stendere»] (coniug. come tendere). – Tendere in avanti: p. le braccia, per implorare o per accogliere; cipressi e cedri ... [...] linguaggio letter., in qualche accezione fig. di tendere: Ed io ... Vèr lo balcone al buio protendea L’orecchio avido e l’occhio indarno aperto (Leopardi). Nel rifl.: si protese fuori della finestra; [il falcone] si volge al grido e si protende Per ...
Leggi Tutto
trompe-l'oeil
trompe-l’oeil 〈trõp l ö′öi〉 locuz. m., fr. (propr. «inganna l’occhio»), invar. – Genere di pittura volto a rappresentare la realtà materiale in modo tale da suscitare l’illusione della [...] tridimensionalità e, quindi, della consistenza delle immagini rappresentate: trova il suo specifico campo nella natura morta (quando si vogliano fingere armadî o custodie aperte nella parete, mostrando ...
Leggi Tutto
angolo
àngolo s. m. [dal lat. angŭlus]. – 1. In geometria, a. piano, o più semplicem. angolo, regione di piano compresa tra due semirette, dette lati dell’a., uscenti da uno stesso punto, detto vertice [...] l’a. del tovagliolo. Per estens., estremità di un’apertura ad angolo acuto: gli a. della bocca, l’a. dell’occhio, formati rispettivamente dall’incontro delle labbra e delle palpebre. In araldica, ognuna delle quattro estremità laterali dello scudo ...
Leggi Tutto
cleptoscopio
cleptoscòpio s. m. [comp. del gr. κλέπτω «nascondere» e -scopio]. – Strumento (inventato, nei suoi elementi essenziali, nel 1901 dall’ing. Gioacchino Russo) che, perfezionato, rappresenta [...] la forma originaria del periscopio: il lungo tubo del c. armato del portentoso occhio vitreo (D’Annunzio). ...
Leggi Tutto
misurare
miṡurare (ant. meṡurare) v. tr. [lat. tardo mensurare, der. di mensura «misura»]. – 1. Determinare la misura di una grandezza; eseguire una misurazione; prendere (o trovare, stabilire, calcolare) [...] metro, o a metri; m. con il litro, con lo staio; m. a passi o contando i passi; m. a braccia; m. a occhio, a vista (cioè senza l’aiuto di strumenti); m. esattamente, o m. con approssimazione. 2. Usi estens.: a. Di un luogo, percorrerlo, soprattutto ...
Leggi Tutto
lepenista
s. m. e f. e agg. Sostenitore e seguace dell’uomo politico francese di estrema destra Jean-Marie Le Pen; che si richiama alle posizioni di Jean-Marie Le Pen. ◆ «E allora non aiutano certi discorsi, [...] certe strizzate d’occhio a una Lega lepenista». Nel senso di Le Pen? «Sì, certo. Abrogare la legge Jervolino col referendum farebbe solo aumentare il flusso degli immigrati: è propaganda becera, ma con questa Lega lepenista e fino a ieri ...
Leggi Tutto
Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati reagiscono agli stimoli luminosi grazie...
OCCHIO
Bruno Maria APOLLONJ
. Architettura. - Centro della voluta nel capitello ionico. Si chiama altresì occhio ogni apertura circolare e quindi anche l'apertura situata in piano alla sommità delle cupole negli edifici romani, come nel Pantheon...