vaccinoftalmia
vaccinoftalmìa s. f. [comp. di vaccin(o)2 e -oftalmia]. – In medicina, grave complicanza oculare della vaccinazione antivaiolosa, dovuta ad autoinoculazione nell’occhio, per grattamento [...] della pustola primitiva ...
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autostereoscopico
autostereoscòpico agg. [comp. di auto-1 e stereoscopico] (pl. m. -ci). – Di sistema per la visione stereoscopica di immagini fisse senza l’ausilio di strumenti, basato sull’impiego [...] di speciali lastre fotografiche che, osservate sotto un adatto angolo, rendono l’effetto del rilievo in virtù della differenza della visione tra un occhio e l’altro. ...
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fare2
fare2 (ant. fàcere) v. tr. [lat. facĕre] (pres. fo 〈fò〉 [radd. sint.] o fàccio, fai [ant. faci], fa [radd. sint.; ant. e poet. face], facciamo, fate, fanno; imperf. facévo, ecc. [ant. e poet., [...] verbo intr.: a. Bastare, servire per un dato uso: questo pane farà per due giorni; sono occhiali che non fanno per i miei occhi; non fa per me, non mi serve; prov., tutto fa (pop. tutto fa brodo), anche le cose che paiono più insignificanti servono a ...
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gassa
s. f. [etimo incerto]. – Nell’attrezzatura navale, qualunque occhio formato con un cavo: g. impiombata, quella, permanente, formata con un’impiombatura, oppure fatta con un nodo speciale, che dà [...] il nome alla gassa stessa; g. d’amante semplice, denominazione più diffusa e corrente del nodo di bolina (v. bolina), cioè del nodo più usato nelle attività marinare, caratterizzato dal fatto che, sotto ...
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timido
tìmido agg. [dal lat. timĭdus, der. di timere «temere»]. – 1. a. Facile a impaurirsi, che ha e dimostra scarso coraggio, riferito a persone e ad animali: una t. fanciulla; [la natura] ci ha fatte [...] adirate le folgori abbandona Su la t. terra (Foscolo). ◆ Dim. timidétto: e l’altre [pecorelle] stanno Timidette atterrando l’occhio e ’l muso (Dante); timidino, timidùccio, riferiti per lo più a bambini e ragazzi: è timidina, quella ragazzetta. ◆ Avv ...
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cladoceri
cladòceri s. m. pl. [lat. scient. Cladocera, comp. di clado- e -cera (v. -cero)]. – In zoologia, ordine di crostacei entomostraci brachiopodi, detti anche pulci d’acqua, di forma tozza, provvisti [...] costituito da due valve, che non protegge tutto il corpo, ma lascia libero il capo; i due occhi sono fusi insieme in un unico grande occhio sessile; le lunghe antenne ramose sono usate come organi natatorî. Abitano generalmente le acque dolci, nelle ...
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vedovare
v. tr. [der. di vedova, vedovo; cfr. lat. viduare] (io védovo, ecc.), letter. – Lasciare vedova (raram. lasciare vedovo): Berta v’entrò dentro, mentre colui che l’aveva vedovata si ritraeva [...] dal fiume (Bacchelli). Con uso fig., privare: Polifemo, a cui lo scaltro Ulisse Dell’unic’occhio vedovò la fronte (Pindemonte); con uso assol., rendere vuoto di abitanti, deserto: case vedovate dalla guerra; egli con sole Sei navi e pochi armati Ilio ...
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pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle [...] di pubblicità occulta fatta di rapidissime immagini cinematografiche o televisive che, pur non essendo percepite chiaramente dall’occhio dello spettatore o del telespettatore, sono comunque in grado di influenzarne il comportamento di consumatore in ...
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veduto
agg. – È il part. pass. di vedere, meno pop. di visto (v.) e con usi più limitati: cercò di avvicinarsi non veduto, senza farsi vedere; essere ben veduto, veduto di buon occhio, con simpatia; [...] e al contr. mal veduto (anche in una sola parola: benveduto, malveduto); cosa non mai (o non più, non prima) veduta, nuova, peregrina, meravigliosa ...
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Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati reagiscono agli stimoli luminosi grazie...
OCCHIO
Bruno Maria APOLLONJ
. Architettura. - Centro della voluta nel capitello ionico. Si chiama altresì occhio ogni apertura circolare e quindi anche l'apertura situata in piano alla sommità delle cupole negli edifici romani, come nel Pantheon...