branca
s. f. [lat. tardo branca «zampa»]. – 1. a. Unghia adunca e rapace, e in genere zampa di un animale armata di artigli come quella della tigre, del gatto, dell’aquila: afferrare, ghermire, rapire [...] che serve ad afferrare e stringere: le b. delle tenaglie, del forcipe, ecc. 3. In marina, corto pezzo di cavo, terminante a occhio ai due capi, usato per fermare due oggetti fra loro; anche, mazzo di cavi, uniti fra loro a un estremo e liberi all ...
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flocculazione
flocculazióne s. f. [der. di flocculare2]. – In chimica, la fase immediatamente successiva alla coagulazione, quella cioè in cui le particelle del colloide destabilizzato si riuniscono [...] in vitro di precipitati per lo più di aspetto fioccoso: f. microscopica, quella in cui i flocculi non sono visibili a occhio nudo; reazioni di f., eseguite sul siero del sangue per la diagnosi di alcune malattie, in conseguenza delle quali esso ...
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disco
s. m. [dal lat. discus, gr. δίσκος, affine all’aoristo δικεῖν «lanciare»] (pl. -chi). – 1. a. Attrezzo di forma lenticolare, un tempo di pietra o metallo, oggi sostituito generalmente da un corpo [...] In zoologia, d. facciali, i due cerchi concentrici di piume che nel gufo, nella civetta e in altri strigiformi circondano gli occhi i quali, in questi uccelli, sono frontali e non laterali come negli altri pennuti. d. In botanica: d. del bulbo, altro ...
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riscossone
riscossóne s. m. [der. di riscuotere, sul modello di scuotere-scossone], non com. – Scossone: dare un r. a qualcuno; con un r. lo fece rientrare in sé; in partic., l’atto di chi si riscuote [...] dal sonno o dal torpore con un brusco movimento: appena velato l’occhio, si svegliava con un r., come se uno, per dispetto, fosse venuto a dargli una tentennata (Manzoni). ...
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bene1
bène1 avv. [lat. bĕne] (in posizione proclitica, si tronca in ben). – 1. a. È l’avverbio corrispondente all’agg. buono, e significa perciò in modo buono, retto, giusto, o conveniente, opportuno, [...] , o vedere giusto (in senso fig., avere buon discernimento, giudicare rettamente); veder b. qualcuno, una cosa, di buon occhio, favorevolmente. c. Talora ha valore antifrastico: ti sei proprio ben conciato!; siamo ben messi ora!; andiamo avanti bene ...
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luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità [...] e fino a 3 o 4 quintali di massa, con testa non distinta dal resto del corpo, bocca stretta, occhi piccolissimi, pinne dorsale e anale straordinariamente sviluppate. b. Pesce commestibile della famiglia lamprididi (lat. scient. Lampris regius), che ...
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aggregato2
aggregato2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Complesso di persone o di cose strettamente associate o unite insieme: il nome di popolazione, per sé solo, non presenta altra idea [...] : mammellonare, reniforme, sferica, stalattitica, coralloide, ecc.; a. compatti, quelli costituiti da individui difficilmente riconoscibili a occhio nudo. b. In geologia, a. lapidei, i prodotti di disgregazione delle rocce, sia allo stato incoerente ...
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ganghero
gànghero s. m. [dal gr. tardo κάγχαλος «cardine»]. – 1. L’elemento di una cerniera (delle imposte di usci e altri infissi), fissato al telaio o murato nello stipite, il quale porta il perno [...] o spina che va a infilarsi nell’occhio della bandella fissata al battente: mettere nei g., cavare dai g. (un’imposta, un battente, ecc.). Fig.: uscire dai g., esser fuori dei g., perdere o aver perso la pazienza, la calma: è così irritato, così fuor ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee [...] in norma (della giustizia o di altra autorità), essere in corso di un procedimento, o essere comunque sorvegliato, tenuto d’occhio: Vittore da la Vigna, il quale per qualche altro suo misfatto era in n. appresso a la giustizia (Bandello); questo ...
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benigno
agg. [dal lat. benignus, comp. di bene «bene1» e tema di gignĕre «generare», quindi propr. «di buona natura»]. – 1. Disposto amorevolmente a giovare, a compatire, a giudicare senza severità: [...] Per estens., riferito ad atto o comportamento che rivela benignità: dare un giudizio b.; aspetto, volto, sguardo, sorriso b.; guardare con occhio b.; prestare b. ascolto. 2. fig. a. Favorevole, propizio: la sorte ci è stata b.; la b. natura. b. Mite ...
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Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati reagiscono agli stimoli luminosi grazie...
OCCHIO
Bruno Maria APOLLONJ
. Architettura. - Centro della voluta nel capitello ionico. Si chiama altresì occhio ogni apertura circolare e quindi anche l'apertura situata in piano alla sommità delle cupole negli edifici romani, come nel Pantheon...