euftalmina
s. f. [comp. di eu- e del gr. (ὀ)ϕϑα-λμός «occhio»]. – Composto organico (tropeina) il cui cloridrato è usato negli esami oftalmoscopici per la sua azione dilatatrice sulla pupilla. ...
Leggi Tutto
pagare
v. tr. [lat. pacare «quietare», der. di pax pacis «pace»] (io pago, tu paghi, ecc.). – 1. a. Versare il denaro dovuto per un acquisto, un servizio, una prestazione, un debito, un’imposizione e [...] un prezzo particolarmente buono, o, al contr., eccessivo; p. lautamente, profumatamente; p. a peso d’oro; p. salato; p. un occhio della testa, moltissimo, un prezzo esorbitante; e in locuzioni scherz.: p. a chiacchiere; p. il giorno del poi e l’anno ...
Leggi Tutto
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel [...] nella dottrina atomistica della conoscenza per indicare i simulacri, cioè le immagini sensibili delle cose che si imprimono sull’occhio mediante il flusso di particelle simili provenienti dai corpi; nella filosofia platonica è l’idea, cioè la forma o ...
Leggi Tutto
coppo
cóppo s. m. [affine a coppa1]. – 1. Grande vaso panciuto di terracotta per conservarvi l’olio; orcio: vino ho nel tino, olio nel c. (Pascoli). 2. Antica unità di misura italiana di capacità per [...] pesca a forma di cono, legata a un cerchio di legno o di ferro sostenuto da una lunga asta. 5. ant. a. Cavità dell’occhio: E sì come visiere di cristallo, Riempion sotto ’l ciglio tutto il c. (Dante). b. La parte concava dell’elmo o della celata, in ...
Leggi Tutto
euglena
euglèna s. f. [lat. scient. Euglena, comp. di eu- e del gr. γλήνη «pupilla, occhio», perché questi organismi sono dotati di un organulo fotorecettore rosso (detto stigma)]. – Organismo unicellulare [...] flagellato, incluso come genere, in botanica, nella classe delle euglenoficee, e in zoologia nell’ordine euglenoidini. Il genere Euglena comprende numerose specie dal corpo più o meno allungato, di dimensioni ...
Leggi Tutto
traporre
trapórre v. tr. [comp. di tra- e porre] (coniug. come porre), ant. – Porre in mezzo ad altre cose, interporre, frapporre: traponete tra l’occhio vostro e qualsivoglia oggetto una lente convessa [...] cristallina (Galilei); [il Boccaccio] alcuna volta ... persone di volgo a ragionare traponendo (Bembo). Raro nel sign. di trasporre ...
Leggi Tutto
ciclopico
ciclòpico agg. [der. di ciclope] (pl. m. -ci). – 1. Di ciclope o dei Ciclopi: occhio c.; una caverna c.; mura c., quelle costituite da macigni rozzi ed enormi, sovrapposti senza regolarità [...] (anche dette poligonali o pelasgiche, perché gli antichi attribuivano le mura di alcune cittadelle micenee ai Pelasgi e ai Ciclopi). 2. estens. Gigantesco, enorme, colossale: uno sforzo c.; un fantastico ...
Leggi Tutto
marca1
marca1 s. f. [dal germ. marka «segno»]. – 1. a. Segno variamente impresso o applicato (mediante un timbro a secco o a inchiostro, oppure inciso, dipinto, stampato) su un oggetto per indicarne [...] acque dolci tropicali, la più bassa alle acque dell’Atlantico settentr. d’inverno); è poi detto m. fondamentale (o occhio di Plimsoll) il simbolo formato da un cerchio tagliato orizzontalmente da una linea, la quale individua il bordo libero relativo ...
Leggi Tutto
indagatore
indagatóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. indagator -oris]. – Chi, o che, indaga, per lo più in senso estens.: acuto i. dell’animo umano; domande i.; gli rivolse uno sguardo i.; Medito [...] a lungo e l’occhio indagatore Pur già discerne qualche analogia (Gozzano). ...
Leggi Tutto
obliquare
(ant. obbliquare) v. tr. e intr. [dal lat. obliquare «piegare, curvare obliquamente»] (io oblìquo, ecc.), non com. – 1. tr. Rendere obliquo, volgere in direzione obliqua: di colpo la mitragliera [...] il tiro (Fenoglio). 2. intr. (aus. avere) Procedere mutando direzione in senso obliquo rispetto alla direzione precedente: o. a sinistra; con la coda dell’occhio vidi che avevano obliquato verso il fiume, e galoppavano serrati in gruppo (Malaparte). ...
Leggi Tutto
Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati reagiscono agli stimoli luminosi grazie...
OCCHIO
Bruno Maria APOLLONJ
. Architettura. - Centro della voluta nel capitello ionico. Si chiama altresì occhio ogni apertura circolare e quindi anche l'apertura situata in piano alla sommità delle cupole negli edifici romani, come nel Pantheon...