specchio
spècchio s. m. [lat. specŭlum, der. di specĕre «guardare»; il n. 11 attraverso il sign. di «che si vede subito, in un’occhiata»]. – 1. Lastra di vetro alla quale, tramite un processo di verniciatura, [...] che va fissato alla fronte dell’osservatore (mediante un cerchio di metallo o una cinghia), e disposto davanti a un suo occhio; una sorgente luminosa annessa allo specchio o collocata di fronte a esso fornisce la luce che viene riflessa nelle cavità ...
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limitazione
limitazióne s. f. [dal lat. limitatio -onis]. – 1. a. Il fatto di limitare, di fissare un limite, di restringere a una determinata misura: raccomandare una l. delle spese; l. dei consumi, [...] o va inteso un predicato; per es.: «essere superiore di numero, maggiore d’età; essere scadente in matematica; essere cieco d’un occhio; stare male a quattrini», ecc. b. Il limite stesso che viene imposto o che ci si prefigge: approvare un uso con ...
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dito
s. m. [lat. dĭgĭtus] (plur. f. le dita; plur. m. i diti, se considerati separatamente). – 1. Ciascuno dei segmenti terminali della mano e del piede: nell’uomo sono in numero di cinque per ciascun [...] ., esultare per una gioia particolarmente intensa. Altre locuz., anche con senso estens. e fig.: darsi il (o del) d. nell’occhio, offendere o danneggiare sé medesimo; mettere il d. sulla piaga, toccare il punto dolente; non muovere un d. in favore di ...
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traguardare
v. tr. [comp. di tra- e guardare], non com. – 1. Propr., guardare attraverso, ossia guardare un oggetto tra due punti di mira di uno strumento, in modo da allinearlo rispetto al raggio che [...] un’arma dotata di tacca e mirino. 2. Guardare di sottecchi, con le ciglia abbassate: il lume ha grave ormai degli occhi; Traguarda e dice: «Uomini dove siete?» (Pascoli); anche spiare, spingere lo sguardo (o, nell’esempio seguente, la luce) tra cose ...
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valutare
v. tr. [der. di valuta] (io valùto o, più com., ma meno corretto, io vàluto, ecc.). – 1. a. Determinare il valore commerciale di un bene esprimendolo in moneta, assegnare a un oggetto il valore [...] : il danno fu valutato, allora, in centinaia di euro; si valutava che i nemici avessero in campo duecentomila uomini; v. a occhio e croce una distanza. 2. Tenere conto ai fini di un calcolo complessivo, o ai fini di un giudizio di merito, di ...
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blefarostato
blefaròstato s. m. [comp. di blefaro- e -stato]. – Strumento chirurgico che negli interventi sull’occhio serve a divaricare e fissare le palpebre. ...
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penzolo
pènżolo agg. e s. m. [forse lat. *pèndiolus, der. di pendēre «pendere»]. – 1. agg., ant. Pendente, penzolante: si volse per prendere la scala p. (D’Annunzio). 2. s. m. a. Cosa che pende dall’alto; [...] anche un insieme di frutta o di ortaggi appesi a grappolo: un p. di sorbe, di pomodori. b. Nell’attrezzatura navale, pezzo di cavo di canapa o di acciaio, con una o con ambedue le estremità foggiate a occhio (gassa), adoperato per collegamenti varî. ...
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cagnesco
cagnésco agg. [der. di cane1, attrav. il femm. cagna] (pl. m. -chi). – Di cane, da cane: viso c.; sguardo c., ostile, bieco; com. spec. nella locuz. avv. in cagnesco: guardare in c., guardare [...] di traverso, con occhio torvo, con ostilità e ira; stare in c. a uno o con uno, tenergli il broncio, fargli il viso arcigno, minaccioso: Vostra Eccellenza, che mi sta in c. (Giusti). ...
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Pd
s. m. inv. Sigla di Partito democratico. ◆ A Caserta l’obbiettivo ritorna sul Partito democratico. Il leader del Pd, annuncia [Francesco] Rutelli, sarà scelto con le primarie: «Sì, lo indicheranno [...] da sola non basta, va allargata. Piero Fassino, ministro-ombra del Pd per la politica estera, consiglia di tenere d’occhio tutto il Caucaso, paventando «l’estensione del conflitto in un’area strategica, dove si incrociano cristiani e musulmani, Est e ...
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dicromatico
dicromàtico agg. [comp. di di-2 e cromatico; nel sign. 2, tratto da dicromatismo] (pl. m. -ci). – 1. In fisica, lo stesso, e meno usato, che bicromatico. 2. In oculistica, occhio d., affetto [...] da dicromatismo ...
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Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati reagiscono agli stimoli luminosi grazie...
OCCHIO
Bruno Maria APOLLONJ
. Architettura. - Centro della voluta nel capitello ionico. Si chiama altresì occhio ogni apertura circolare e quindi anche l'apertura situata in piano alla sommità delle cupole negli edifici romani, come nel Pantheon...