biometria
biometrìa (o biomètrica) s. f. [comp. di bio- e -metria (o rispettivam. -metrico), sull’esempio del fr. biométrie e ingl. biometrics]. – 1. Scienza che studia quantitativamente i fenomeni della [...] (per es., le dinamiche demografiche). 2. In oculistica, biometria oculare, misurazione ecografica di alcune strutture anatomiche dell’occhio (camera anteriore, cristallino, ecc.), utilizzata tra l’altro nello studio e nella terapia del glaucoma. ...
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biomicroscopia
biomicroscopìa s. f. [comp. di bio- e microscopia]. – L’esame microscopico dei tessuti viventi. In oculistica, l’esame microscopico dell’occhio nel vivente. ...
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male1
male1 avv. [lat. male, avv., der. di malus «cattivo»] (in posizione proclitica si tronca comunem. in mal). – 1. a. In modo non buono, non retto, non giusto; in modo non conveniente, non opportuno, [...] , per ragioni contingenti, per difetto di vista e sim.; ma veder m. una persona, una cosa, vedere di mal occhio, considerare sfavorevolmente. 2. Talvolta ha valore di semplice negazione, col sign. di «non», «non del tutto»: dogliendosi della fede ...
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cromosfera
cromosfèra s. f. [comp. di cromo- e -sfera, propr. «sfera colorata»]. – Parte dell’atmosfera solare che si trova tra la fotosfera e la corona, visibile a occhio nudo soltanto al principio [...] e alla fine delle eclissi totali di Sole, in forma di sottile anello rosato e dentellato, sede di fenomeni attivi quali i brillamenti e le protuberanze; si estende per alcune migliaia di chilometri al ...
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mobile1
mòbile1 agg. [dal lat. mobĭlis, der. di movēre «muovere»]. – 1. a. Che può essere mosso, spostato, rimosso; si contrappone, oltreché a immobile, a fisso, stabile, e si dice di tutto ciò che si [...] , Pentecoste e Corpus Domini) la cui data è legata a quella della Pasqua. 2. Che si muove, che è soggetto a movimento: l’occhio e la lingua sono organi mobili. Poet. o letter.: le m. acque di un fiume; le m. onde. Con accezioni partic.: a. In ...
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radice
s. f. [lat. radix -īcis]. – 1. a. In botanica, uno dei tre organi caratteristici delle cormofite, che manca in generale di clorofilla e, a differenza del fusto, non porta le foglie: si forma nell’embrione [...] r. dei capelli; da la radice Sveller si sente il cor dal lato manco (Ariosto); Il colse Penelèo sotto le ciglia Dell’occhio alla r. (V. Monti). c. Nella filosofia antica, principio o causa materiale di tutte le cose: così per Empedocle sono radici i ...
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fotomotore
fotomotóre (o fotomotòrio) agg. [comp. di foto-1 e -motore1 (o motorio)]. – In biologia, di manifestazione motoria dovuta a una stimolazione luminosa: riflesso f., la costrizione della pupilla [...] che si osserva stimolando l’occhio con un fascio luminoso. ...
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moco1
mòco1 s. m. [voce di origine mediterranea] (pl. -chi). – 1. Nome di alcune erbe delle leguminose più comunem. indicate col plur. mochi (v.). 2. fig., ant. Inezia, cosa di minimo valore, cosa da [...] nome), soprattutto in frasi come non stimare, non tenere, o non contare, non montare un m., e sim.: i sogni ... non montano un moco (Boccaccio). Con altro senso, avere l’occhio ai m., stare vigilante, fare bene attenzione a non essere gabbato, e sim. ...
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levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), [...] a l.; iperb., mandare, sbalestrare qualcuno da l. a ponente (da un punto all’altro, assai distanti fra loro); scherz., con un occhio guarda a l. e con l’altro a ponente, di persona strabica. Come locuz. aggettivale, di levante, che si trova a oriente ...
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Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati reagiscono agli stimoli luminosi grazie...
OCCHIO
Bruno Maria APOLLONJ
. Architettura. - Centro della voluta nel capitello ionico. Si chiama altresì occhio ogni apertura circolare e quindi anche l'apertura situata in piano alla sommità delle cupole negli edifici romani, come nel Pantheon...