cheratoprotesi
cheratopròteṡi s. f. [comp. di cherato- e protesi]. – In clinica oculistica, intervento di impianto biologico nell’occhio di un frammento di tessuto non corneale, in genere un frammento [...] di radice dentaria dello stesso soggetto, recante, saldata in un apposito foro praticato nella dentina, una protesi di materiale acrilico ...
Leggi Tutto
cheratoscopio
cheratoscòpio s. m. [comp. di cherato- e -scopio]. – Strumento diagnostico costituito da un disco in cui sono dipinti cerchi concentrici, alternativamente bianchi e neri; l’esaminatore [...] osserva le immagini dei cerchi riflessi sulla cornea attraverso una feritoia situata al centro dello strumento: l’eventuale deformazione di tali immagini rivela astigmatismo o presenza nell’occhio di piccoli corpi estranei. ...
Leggi Tutto
polare
agg. [dal lat. mediev. polaris, der. del lat. polus «polo1»]. – 1. Che si riferisce al polo o ai poli della Terra: le terre, le regioni p.; i ghiacci p.; l’Oceano P. Artico; asse p. di un pianeta, [...] freddo p., rigidissimo, molto intenso. In partic.: stella p., in astronomia, nome con cui si designa la stella, visibile a occhio nudo, che si trova esattamente al polo nord celeste o è la più prossima a questo: a causa dello spostamento, attraverso ...
Leggi Tutto
ottica
òttica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottico; nel sign. 4, sull’esempio del fr. optique]. – 1. Parte della fisica che studia i fenomeni relativi alla propagazione della luce (nel vuoto e [...] introdotte su fasci luminosi da eventi casuali (moti dell’atmosfera, vibrazioni, ecc.); o. fisiologica, studio del comportamento dell’occhio (degli animali e in partic. dell’uomo) in quanto sistema ottico che riceve, focalizza e rivela la radiazione ...
Leggi Tutto
ottico
òttico agg. e s. m. [dal gr. ὀπτικός, dalla radice ὀπ- «vedere»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che concerne la vista, l’occhio, la visione: sensazioni o.; nervi o., il secondo paio dei nervi cranici [...] dei vertebrati, costituiti dai prolungamenti neuritici delle cellule multipolari della retina; chiasmo o., l’incrocio, in prossimità della sella turcica, di parte delle fibre di ciascun nervo ottico con ...
Leggi Tutto
visus
s. m., lat. scient. [dal lat. class. visus -us «vista»]. – In oculistica, grado di capacità funzionale posseduto dall’apparato visivo, detto anche acuità visiva o potere risolutivo dell’occhio. ...
Leggi Tutto
nefropidi
nefròpidi s. m. pl. [lat. scient. Nephropidae, dal nome del genere Nephrops, comp. del gr. νεϕρός «rene» e ὤψ ὠπός «occhio», con allusione al caratteristico contorno reniforme degli occhi]. [...] – Famiglia di crostacei decapodi marini, di profondità, spesso con occhi ridotti, a cui appartengono specie (per es., Nephrops norvegicus) note in Italia col nome di scampi, che vengono abbondantemente pescate per la bontà delle carni (v. scampo2). ...
Leggi Tutto
elisione
eliṡióne s. f. [dal lat. elisio -onis (der. di elidĕre), che nei grammatici tardi traduce il gr. ἔκϑλιψις]. – L’atto, il fatto di elidere, di essere eliso. In partic., fenomeno linguistico consistente [...] , santo hanno una forma elisa diversa dalla forma troncata (bell’animale e bel cavallo, grand’uomo e gran signore, quell’occhio e quel naso, sant’Antonio e san Francesco), mentre nelle altre parole che ammettono il troncamento la forma troncata è una ...
Leggi Tutto
nefropsidi
nefròpsidi s. m. pl. [lat. scient. Nephropsidae, dal nome del genere Nephrops, comp. di nephro- «nefro-» e gr. ὤψ «occhio»]. – Famiglia di crostacei decapodi macruri, sinon. di omaridi, a [...] cui appartengono gli scampi e i gamberi di mare ...
Leggi Tutto
tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, [...] non rimane altro da fare; penso io a tutto; quando c’è la salute c’è tutto; bisogna badare a tutto, avere l’occhio a tutto; con riferimento più determinato: ha confessato tutto; hai studiato tutto?; ha portato via tutto; ha trovato tutto in perfetto ...
Leggi Tutto
Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati reagiscono agli stimoli luminosi grazie...
OCCHIO
Bruno Maria APOLLONJ
. Architettura. - Centro della voluta nel capitello ionico. Si chiama altresì occhio ogni apertura circolare e quindi anche l'apertura situata in piano alla sommità delle cupole negli edifici romani, come nel Pantheon...