cumacei
cumàcei s. m. pl. [lat. scient. Cumacea, dal nome del genere Cuma, che è dal gr. κῦμα «rigonfiamento»]. – In zoologia, ordine di crostacei malacostraci di piccole dimensioni, la maggior parte [...] marini, pochi delle acque salmastre, caratterizzati dall’avere occhi sessili, spesso fusi in un unico occhio, e addome lungo e gracile. ...
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rudimentale
agg. [der. di rudimento]. – 1. Limitato ai primi rudimenti, caratterizzato da un livello elementare o primitivo che rappresenta una fase iniziale di sviluppo: possedere solo nozioni r. di [...] o evolutivi: per es., le squame che tengono il posto delle foglie in molte piante parassite; la riduzione degli occhi degli animali che vivono nell’oscurità del sottosuolo o nelle profondità marine; l’appendice vermiforme del colon, nell’uomo ...
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bambola
bàmbola s. f. [voce onomatopeica infantile, dalla stessa radice di bambino]. – 1. a. Fantoccio di legno, di cartapesta, di celluloide, di materia plastica o d’altro, che rappresenta una bambina, [...] un bambino o una donna, spesso dotato di occhi mobili, di movimento automatico, di apparecchio che imita la voce umana: regalare una b., giocare con la b.; negozio di bambole. b. Per estens., il manichino di cartone o di legno usato dai sarti. c. In ...
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gimnosomi
gimnosòmi s. m. pl. [lat. scient. Gymnosomata, comp. di gymno- «gimno-» e del gr. σώμα -ατος «corpo»]. – In zoologia, sottordine di molluschi pteropodi, carnivori, privi di mantello e di guscio: [...] hanno il capo con due paia di tentacoli, sul secondo dei quali si trovano gli occhi, e l’apparato boccale armato di uncini e ventose. ...
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ruere
rùere v. intr. [dal lat. ruĕre]. – Precipitare, rovinare. È un latinismo ant. e raro, usato solo in alcune forme: S’aperse a li occhi d’i Teban la terra; Per ch’ei gridavan tutti: «Dove rui, Anfïarao?» [...] (Dante); per estens., precipitarsi, correre in fretta verso qualche cosa: Non è fantin che sì subito rua Col volto verso il latte (Dante) ...
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stemperare
(non com. stemprare) v. tr. [der. di temperare, col pref. s- (nel sign. 1)] (io stèmpero, o stèmpro, ecc.). – 1. Disciogliere mescolando in un liquido, diluire: dipingere a tempera, stemperando [...] straniero (Foscolo). Nell’intr. pron., stemperarsi, disciogliersi: colori che si stemperano nell’acqua; il trucco attorno ai suoi occhi si è stemperato come acquerello (Andrea De Carlo); in senso fig., non com., sciogliersi, struggersi: in guisa che ...
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sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo [...] , oppure extragiudizialmente (si dice anche in s. extragiudiziale); fig., ne parleremo poi in separata s., a parte, privatamente, a quattr’occhi (e così ritirarsi in separata s., e sim.). Ancora con sign. fig.: in s. di giudizio, in s. d’esami ...
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caccola
càccola s. f. [der. di cacca], pop. – 1. Sterco che si attacca alla lana delle pecore. 2. Il muco che si rapprende entro le narici; anche, cispa degli occhi. 3. fig., non com. Ciarla, pettegolezzo; [...] in questo senso, solo al plur. (e per lo più al plur. anche nei sign. prec.). Nel gergo teatrale, ogni mezzo grossolano con cui l’attore di scarse capacità cerca di dar colore e rilievo alla sua azione ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano [...] , le parole in cui la terminazione -io è preceduta da vocale o da consonante velare, prepalatale o mediopalatale, per es. gaio, occhio, lancio, raggio, taglio, uscio. Il plurale in -i ha però lo svantaggio di non distinguere i nomi in -io da quelli ...
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DEGLI OCCHI, Cesare
Giuseppe Sircana
Nacque a Senago, in provincia di Milano, il 12 sett. 1893 da Adamo, avvocato e parlamentare cattolico, e Maria Del Velse. Si laureò in giurisprudenza all'università di Pavia con una tesi sulla regolamentazione...
DEGLI OCCHI, Adamo
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 10 dic. 1856 da Giuseppe e Luigia Bellinzaghi. Avvocato, fu nei primi anni del sec. XX uno degli esponenti di maggiore spicco del cattolicesimo conservatore lombardo favorevole alla partecipazione...