ozioso
ozióso agg. [dal lat. otiosus, der. di otium «ozio»]. – 1. Di persona, che si astiene da ogni occupazione utile, inattiva, inoperosa, per pigrizia o anche per necessità, per bisogno di riposare: [...] , bighellonare oziosamente, da persona oziosa, che non ha altro modo per passare il tempo; girati oziosamente gli occhi all’intorno ... (Manzoni); stare oziosamente sdraiato, in un pigro e molle abbandono; chiacchierare oziosamente, parlando di ...
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cubia
cubìa s. f. [etimo incerto]. – Sulle navi, foro situato presso la prua, sul fasciame esterno laterale dello scafo, cui fa capo un grosso tubo, che porta fino al ponte di coperta e per il quale [...] passa la catena dell’ancora, e l’ancora stessa, quando questa è senza ceppo: la c. di dritta, la c. di sinistra. Anche, ciascuno degli occhi che talvolta sono aperti a poppa delle navi, per il passaggio di catene, gomene o cavi di ormeggio. ...
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neo2
nèo2 s. m. [lat. naevus]. – 1. a. Malformazione congenita della cute (detta, nel linguaggio medico, anche nevo), circoscritta e benigna, in forma di piccola tumefazione o di macchiolina persistente, [...] nel sec. 18° le dame si applicavano per vezzo (o disegnavano col belletto) sulle guance, all’angolo delle labbra o degli occhi. 2. In senso fig., difetto appena percepibile in rapporto a una misura di ideale perfezione: è un lavoro eccellente, con ...
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isopodi
iṡòpodi s. m. pl. [lat. scient. Isopoda, comp. di iso- e gr. πούς ποδός «piede» (v. -pode)]. – In zoologia, ordine di crostacei malacostraci, a sessi separati, spesso con profondo dimorfismo [...] : di solito piccoli, ma anche lunghi una trentina di centimetri, hanno corpo compresso, costituito di un capo (provvisto di occhi, due paia di antenne, un paio di piedi mascellari), un mesosoma (di regola con sette paia di piedi locomotori, tutti ...
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ricercare2
ricercare2 v. tr. [comp. di ri- e cercare] (io ricérco, tu ricérchi, ecc.). – 1. Cercare di nuovo: la cartella non può essere andata perduta: ricercala con calma e la troverai; cercammo e [...] memoria ricerchi, ramentar non mi posso (Boccaccio); letter., r. qualcuno da capo a piedi, in tutta la persona; tutto con gli occhi dal capo a le piante mi ricercava, quasi desideroso di saper chi io mi fossi (T. Tasso). d. ant. Richiedere: volendo ...
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acquistare
v. tr. [lat. *acquis (i) tare, der. di acquisitus, part. pass. di acquirĕre «acquistare»]. – 1. a. Ottenere la proprietà o il possesso e l’uso di un bene materiale o immateriale: a. un fondo, [...] ), far acquistare, aggiungere; solo con soggetto di cosa: le sue opere gli acquistarono gran fama; questo ti acquista merito agli occhi miei; gli odori acquistano grazia alle pietanze; il suon de’ miei gravi sospiri Ch’aquistan fede a la penosa vita ...
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incantatore
incantatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. tardo incantator -oris]. – Chi opera incantesimi: un i. malefico; un i. di serpenti; E monna Vanna e monna Lagia poi ... Con noi ponesse il buono i. [...] (Dante); anche fig.: è un i., di persona che suscita in altri ammirazione quasi estatica; come agg., che affascina, che ammalia: occhi i.; parole incantatrici. ...
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chiericale
agg. – Variante di clericale (nella sua funzione aggettivale), rifatta secondo chierico, per un più diretto riferimento al clero o ai chierici: e come ... questa repubblica, che ha per fondatore [...] un santo diacono, non credé alle calunnie ch.? (Pascoli); udendo che si tollerava un giardiniere cattolico, levava gli occhi in alto con un atto tutto ch., e sospirava compunto (Bacchelli). ...
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machilidi
machìlidi s. m. pl. [lat. scient. Machilidae, dal nome del genere Machilis]. – In zoologia, famiglia di insetti tisanuri che vivono sotto le foglie morte, nelle anfrattuosità delle rocce o [...] nel detrito organico dei litorali marini: sono animali diurni, hanno occhi relativamente grandi, lunghe antenne rivolte all’indietro, addome che termina con due cerci e una lunga appendice filiforme, fornito su ogni segmento di un paio di stiletti, l ...
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fiamma1
fiamma1 s. f. [lat. flamma, affine a flagrare «ardere»]. – 1. Sorgente di calore e di luce costituita da masse gassose ottenute, generalmente, per combustione di sostanze solide o liquide o gassose [...] , viva ansietà, per caldo o febbre: questa parola fece venir le f. sul viso del frate (Manzoni); mandare fiamme, di occhi vivi, imperiosi; far fuoco e fiamme, riscaldarsi, strepitare, e anche tentare ogni via per ottenere un dato scopo. b. Con altro ...
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DEGLI OCCHI, Cesare
Giuseppe Sircana
Nacque a Senago, in provincia di Milano, il 12 sett. 1893 da Adamo, avvocato e parlamentare cattolico, e Maria Del Velse. Si laureò in giurisprudenza all'università di Pavia con una tesi sulla regolamentazione...
DEGLI OCCHI, Adamo
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 10 dic. 1856 da Giuseppe e Luigia Bellinzaghi. Avvocato, fu nei primi anni del sec. XX uno degli esponenti di maggiore spicco del cattolicesimo conservatore lombardo favorevole alla partecipazione...